Il forno incombe e ci cuoce. il forno estivo domina su tutto. Le gonne sempre più corte delle ragazze, i tatuaggi dei loro corteggiatori, le signore sbracciate che sudano e sbuffano con i pacchi della spesa. Un paesaggio assolato nel solito tran tran che diventa sudore e mascherina.
La grande città non fa più per me, sono un assediato dalla calura cittadina estiva. gioco con il condizionatore a palla. Classe doppia A. Se va via la corrente, sono un uomo morto.
Quando è così, tiro fuori dalla scatola dei vecchi giochi uno sparattutto. Stavolta ho ripreso Gothic II. Una grafica che oggi fa sorridere ma allora era discreta. Prodotto dalla Piranha Bites, era uno sparatutto in terza persona ambientato in una immaginaria società medievale. Uscito nel 2003, anche se in Italia lo abbiamo potuto comprare nel 2005. Ebbe anche un'espansione: La Notte del Corvo.
Lo rigioco quando sono triste (e accaldato). Si deve combattere contro le forze maligne, dopo aver fatto un po' di esperienza e trovato una Gilda.
La trama riprende la storia da dove Gothic I era terminato: il protagonista è riuscito a scappare dalla Valle delle Miniere dopo aver sconfitto il Dormiente e dopo aver distrutto la barriera magica. Dove ti va a capitare? Proprio sull'isola di Khorinis, dove un negromante lo salva e gli affida la solita missione impossibile.
Devo essere sincero: non è uno dei miei preferiti, riguardo i vecchi giochi ma ha un suo fascino. Sembra un sogno. Fa uno strano effetto, giocarlo. E non mi fa pensare al caldo. Vi sembra poco?
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