Post obliquo

 Dovevo pur avvisarvi. Non che siate una folla che legge queste note. Vi pare che un vecchio videogamer come me riesca a catturare i milioni di seguaci che hanno i tipi come Fedez? Di tipe come la Ferragni non si parla nmmeno ma non dovevo arrivare a 50 anni per capirlo.

Ragazzi, non scrivo di videogiochi perché non ne trovo uno da recensire che mi piaccia. Della merda non parlo, o dovrei iniziare a recensire l'intera classe dirigente italiana. Comunque sto occupandomi di Iron Harvest e datemi il tempo per giocarlo, poi ve ne parlo.  

Oggi mi gira e dovevo pur scrivere qualcosa. Il tempo di questo settembre non mi piace, porca l'oca, non mi piace davvero. 

Mi hanno fatto una malìa e il mio molare destro basso duole come la cartella di Equitalia. Cosa ho fatto? Equitalia la fanculizzo a parte, ma il molare l'ho coperto di mezzo aglio schiacciato e stretto tra i due denti per al massimo 15 minuti. Il dolore scompare, operazione da fare per tre volte al giorno, se serve.

 

Potrei andare dal dentista ma non lo farò. Odio coloro che mi hanno estratto due denti e devitalizzato tre denti, o ex denti. Ho la bocca rovinata. Ora mi curo esclusivamente con aglio e bicarbonato e i denti li lascio in bocca, altro che trapano.

Ragazzi, con questa storia di Federfarma e dintorni la devono finire. E' una truffa colossale. Non parlo dei dentisti, che talvolta servono. Non a me, comunque.

Sto applicando l'arte di curarmi soltanto con il cibo e con rimedi naturali, come l'aglio, antibiotico universale. La cipolla, antinfiammatorio altrettanto universale. Il prezzemolo, fonte di vitamine preziosissimo. Uniti insieme e tritati, crudi, ottimo condimento per spaghetti bollenti, un po' di sale, pepe e olio extravergine come se piovesse. 

Se vi dico come vivo io, mi chiudono il blog. Federfarma è una potenza mondiale. Posso dire che la odio con tutto me stesso?  Una macchina da soldi con l'insegna: curo ma non guarisco, quindi mangio.

Amo la natura, donne comprese. Intendiamoci: la natura si rispetta, le donne di più.  Prima si rispettano, poi si amano. Sono fatte per insegnarci cosa sia la bellezza, non per abbrutirci. 

Vabbè, è andata così.  A domani per Iron Harvest.

 

Tamponiamoci

 

Tamponi di qua, tamponi di là, test, vaccini e chi più ne ha, più ne metta. 

Ormai è psicosi, con i media, lecchini di regime senza pari, che replicano le notizie disastrose e disastrate dal mondo sanitario. Rassegnamoci: comandano loro. 

E c'è chi propone, proprio in queste ore, di tamponare i bambini appena si vede che cola il naso... roba da maniaci del moccolo. 

Il virus, che indubbiamente spaventa, sta terrotizzando tutti e facendo perdere la testa a esperti, politici, giornalisti . A furor di popolo, come annunciato da questo blog, il governo sta per prorogare fino a dicembre lo stato di emergenza e vedrete che con i primi freddi veri, il lockdown sarà di nuovo la regola massima. 

Immagino le litanie di negozianti e mercanti vari. Ragazzi, esiste il commercio a domicilio. Il virus non perdona, lo volete capire? Nel mio caso, tra Amazon e la pizzeria sotto casa, sopravviverò, sempre che non mi taglino lo stipendio. Questo, i lvero problema mentre mi abituerò a cantare dal balcone e a mettere la mascherina anche sotto la doccia. Se l'avessi detto due anni fa, mi ricoveravano.

Santo Trump, proteggici tu e illumina quei testoni della BCE: convincili a fare come la FED e farci accreditare duemila euro sul conto a tutti, almeno si mangia. Tanto, l'inflazione somiglia a quelle sogliolette smunte che mia madre mi metteva sotto il naso quando avevo problemi di stomaco, da bambino.

 

 

Allora, però, nessuno mi tamponava. Oggi, vorrei tamponare io qualche bella figliola, e invece, no. Quei tamponi, mi sono preclusi anche in tempo di Covid.

A proposito di tamponamenti. il Berlusca c'è ricascato. Lui sì che tampona ma nel suo caso, il Covid è peggio di quei magistrati che cercavano di mettergli il sale sulla coda. Ora sono caxxi, per il collezionista di tope più pervicace del pianeta. 

Ma non ho tempo di pensare a lui. Devo invocare Santo Trump. Lo facciamo in coro?

 

Si prepara un'altra chiusura... Preparatevi anche voi

 

 Non ve lo dicono? Sìììì, che ve lo dicono. 

Stanno per instaurare un altro lockdown, cioè chiudono tutto. Non è solo il virus, che esiste, tranquilli, ma è che l'economia deve cambiare per forza, con le buone o con cattive o con le mascherine.

La cosa veramente ridicola, o buffa, è che queste cose dovrebbe dirvele uno di quei soloni che parlano per televisione, ottimamente pagati, quei giornalistoni magari nominati direttori di giornali, e invece devo dirvele io, che non ricavo nulla da quanto scrivo qui sopra. 

Sono un povero idiota come voi, cosa credevate? Mentre sento un coro di : ... Ma parla per te......, me ne fotto e vado avanti. 

Le sentite le notiziole da Spagna, Francia, Gran Bretagna? Di nuovo aumento di contagi e focolai come se non ci fosse un domani. 

Ragazzi, io stavo male anche senza contagio; stavo male prima, quando sopravvivevo con meno di 1000 euro al mese e contavo i giorni che mancavano allo stipendio. Cosa potevano togliermi se non lo stipendio? 

Se l'economia collassa (i soldi del ricovery ancora non ci sono e purtroppo non siamo sudditi americani in patria, altrimenti avremmo la FED a stampare soldini) gli stipendi come ce li procuriamo e come ce li pagano? 

Tra poco, con il freddo e le malattie di stagione , il virus pascolerà come gli abbacchi tra Abruzzo e Lazio.  Come preventivo, dovremmo depurare il nostro organismo e renderlo meno attaccabile. Ma è come predicare onestà.

Siamo schiavi delle nostre manie, delle nostre pietanze acidificanti il sangue e nulla ci giova ricordare  che nel nostro corpo la percentuale tra cellule organiche e virus -batteri è 1: 20 almeno. 

Imparai alle medie inferiori che esiste sempre uno più forte (ora so che esiste da una vita uno più bello...) e devo sopravvivere comunque.

Ragazzi, preparatevi. Mettete da parte quel che potete. Tra poco si richiude.

 

 

Diario d'Autunno

 Pochi se ne sono accorti, ma è ufficialmente iniziato l'autunno. Il che significa:

- Una veloce rarefazione di ragazze in minigonna e short.

- Un veloce peggioramento dei prezzi di frutta e verdura negli store.

- Dover ricambiare il mio armadio.

- Sperare che l'inverno che arriva stimoli l'uscita di nuovi giochi e che questi non pretendano un pc della NASA per funzionare.

 

Anche se ci dissero che se ne erano andati a spasso sulla Luna con i rover di cartapesta e studiando la missioen con i 486 (che io utilizzavo per giocare a DuneII), nel raffronto, oggi per giocare a uno dei titoli in offerta su Steam devo avere un pc buono per andare minimo su Marte. Venere mi sta lontanuccia. Poi, lì pare ci sia un brutto clima.

Insomma, sono di cattivo umore. Il tempo peggiora e come vi dicevo prima, dato che le ragazze mi tocca guardarle da lontano, ora come ora c'è poco da guardare.  

Idem per la frutta e la verdura che costano un botto e sono da schifo. Cosa succeda ai nostri campi, è un mistero. Mai vista frutta più cara e pessima al gusto e nella forma.

 

Per uno che non mangia carne, come me, non mi restano che i succhi di frutta e poco altro, magari qualche gelato.

Insomma, gira storta. 

Giochi? Di nuovo c'è pochino. Per esempio, Iron Harvest, ambientato in un 1920 distopico, dalla King Art, e lo trovate su Steam. C'è anche una De Luxe Edition ma costa 30 euro in più; vi conviene provare prima il gioco a 50. Recensioni contrastaqnti, io non ci penso nemmeno a provarlo a quel prezzo.

Nello scaffale delle offerte vi segnalo l'ottimo Metro 2033 Redux, a pochi spiccioli. Addirittura gira su Vista (consigliato il Seven). Ottimo.

 

 

Homefronte Revolution, del 2016, anche lui a pochi spiccioli. Se non lo ricordate, ve lo spiego io: sparatutto il prima persona, in un open world un po' limitato, tecnicamente davvero buono. 

Soccer Masnager 2020, ottimo, è gratis. Un giorno ve ne parlo. Volete trovare la mia squadra e sfidarmi? Alla prossima.

Nerved: ovvero: come perdersi nella nebbia e vivere infelici

 

 ... E andare a caccia di guai. Giochillo horror di una simpatia unica. Lo trovate su Steam, o almeno io sono andato a scovarlo lì. In prima persona, controllate il personaggio nello scopo di andare a esplorare la Bitterwood Forest, con la raccomnadazione di non perdervi nella nebbia. 

A proposito, il servizio di trasporti in treno fa veramente schifo, ma voi non preoccupatevi troppo, per ora; ci sarà da sudare in seguito. 

Molta atmosfera e altrettanta umidità, insomma. Puzza di Silent Hill, prima maniera? Comunque, appena vi accorgerete di non poter entrare nella stazioncina per colpa della solita porta maledettamente chiusa, virate a destra e inoltratevi sull'altura che vedete per arrivare a una palazzina dall'aspetto sinistro. Superatela senza fermarvi a guardare le bellezze del panorama e andando in discesa, incontrerete un'altra casetta, poi vi parlerà la ragazza che vi fa da guida. 

 

 

Ne succederanno di tutti i colori, non temete. Nel frattempo, dovrete esaminare gli oggetti, prenderne alcuni, come al solito in questi giochi.

Potrete orientarvi con una mappa del territorio ma fino a un certo punto. Quando incontrerete un tizio armato di ascia, ricordate che vicino al fuoco non vi può attaccare. Insomma, molta atmosfera esplorazione e bisogno dell'intervento di squadre di ristrutturazione edilizia. Il patrimonio immobiliare del posto fa veramente pietà. 

Che devo dirvi: io dopo 30 minuti ero già stufo ma può darsi che qualche appassionato del genere trovi modo per giocare ancora un po'. Tra qualche giorno vi parlo dell'ennesima puntata di Dead Rising, almeno ridiamo un po'.

Si gioca da Win XP in poi (li amo) con almeno una scheda video tipo Envia GeForce GTX 460 / Radeon HD 5850. si gioca pure con la Play4 (che spreco, però...)

 

 

PERCHÉ VOTARE NO AL REFERENDUM COSTITUZIONALE – FELICE BESOSTRI #Byoblu24

La battaglia dell'imene

 Lo so che molti di voi (molti? Siete in pochissimi a leggere queste note...) si meraviglieranno ma in Francia sta infuriando la battaglia dell'imene. 

 

Per chi non lo sapesse, l'imene è una membrana mucosa che si estende da un lato all'altro della vagina, quindi si parla di apparato riproduttivo femminile. 

 

Un tempo, prima di evidenze scientifiche proprie dei tempi moderni, l'integrità di questa membrana era considerato unico test di verginità, ovvero di mancanza di rapporti completi da parte della donna. Oggi si sa che alcune donne non hanno questa membrana, oppure che è talmente debole che può lacerarsi anche senza un rapporto completo. 

Fin qui, trattasi di anatomia femminile e amen. 

E invece, un paese moderno ed evoluto come la Francia ancora prevede la pratica che permette sia certificata l'integrità dell'imene su carta e quindi la verginità di una femmina. 

E la polemica dei contrari vorrebbe infatti l'abolizione di questa certificazione. Non è uno scherzo. Fonte è questo chiarissimo articolo del Corriere on line: https://www.corriere.it/esteri/20_settembre_17/certificato-di-verginita-francia-1d39a384-f8b0-11ea-b4b0-f49c5435d3f2.shtml.

Sono invidioso. Al di là di ogni, possibile, considerazione, ripeto: sono invidioso.

Vi giuro, sono ben dotato. Perché diamine non possa certificare un andrologo, che il sottoscritto ha un arnese notevole nonché efficace, è un mistero. 

Sono anche un fautore della completa parità tra uomo e donna.  Potrei far certificare che sono eterosessuale e quindi che il mio deretano è... ops, stavo dimenticando di una visitina rettale fatta tempo fa da un medico che temeva avessi un blocco intestinale... Ehm... come non detto! 

E' inutile che mi scrivete per un appuntamento: questo che vedete, NON È IL MIO DIDIETRO!!!

 

 

 

 

Metal Gear Solid... Un titolo, una saga, un capolavoro

 Il primo titolo uscì nel lontano 1998. Internet era solo un'idea e tali gioconi dovevi andare a prenderli nei negozi. Tema fantascientifico-stealth, con una grande tensione e grafica modesta (vista oggi) ma entusiasmante. 

 

 

 

Konami lo fece uscire per pc e per playstation e infatti, mentre lo sbavavo sulla Play di un amico, me lo giocai su pc solo 2 anni dopo. Che cacchio. 

Trama riassunta nell'intro del gioco stesso: un agente segreto sfigato, ex componente di una banda di super agenti, deve infiltrarsi in una base sottomarina per recuperare due ostaggi e ovviamente i cazzutissimi ex colleghi sono lì ad aspettarlo. Nel tempo libero, poi, deve anche impedire che i suoi ex amici lancino un attacco nucleare. 

Roba da medaglia d'oro, peccato che la missione deve restare segretissima. 

Insomma, solo uno con le manie di un ninja giapponese medievale e la follia di un divoratore di brodo con la forchetta, potrebbe lanciarsi in una impresa simile, eppure, il Nostro ci si lancia, eccome! 

Su Play fu un successo clamoroso (oltre 5 milioni di copie nel mondo) e planetario, su pc forse un po' meno.

 

Durante la trama si ricevevano consigli via radio e altre chicche. Insomma, è stato un grande must e dovevo pur rievocarlo per voi, giovinastri che capitate, magari caso, su queste pagine. 

Due anni fa, il gioco è stato incluso nel corredo della Playstation Classic. 

Con questo giocone iniziò una serie, quindi fu seguito da Metal Gear Solid Snake, l'espansione ufficiale Metal Gear Solid Special Mission; Metal Gear Solid 2: Sons of Liberty; Metal Gear Solid 3: Snake Eater; Metal Gear Solid 4: Guns of the Patriots; Metal Gear Solid: Peace Walker; Metal Gear Solid V: Ground Zeroes; Metal Gear Solid V: The Phantom Paine, anno 2015. 

Nel 2018, invece, il gioco Metal Gear Survive è stato una sorta di spin off, ovvero un'avventura che si svolgeva parallelamente agli eventi narrati tra gli ultimi due titoli canonici. Qui, infatti, ho riassunto la mitologia ufficiale escludendo i vari titoli paralleli, gli anniversari, le confezioni speciali e altre menate di tipo commerciale che a me frullano le palle. Scusate il francesismo. 

Ai giovinastri, dico, invece: se volete rifarvi le papille gustative, giocateveli, nell'ordine che ho citato. Su Play vengono meglio, il pc, purtroppo, su queste produzioni se la vede male. Poi, fate come volete, ma giocatelo.