Kanye Quest 3030: il videogioco che nascondeva un inquietante segreto

Altro horror epico: Moons of Madness

Sinceramente, al costo di quattro euro, non mi aspettavo un titolo simile: Moons of Madness è ottimo, e ci porta sulle lune di Marte, Demos e Phobos per terrorizzarci.  Siamo all'interno della nave spaziale Cyrano ed ecco che ci arrivano strani messaggi dalla base. C'è un avamposto di ricerca sul Pianeta rosso qui gatta ci cova. Non ci sarà molto da sparare in questo gioco ma certamente molto da esplorare e da comprendere.

 

Qualche puzzle di troppo, certamente. Quindi, dopo le sequenze dell'incubo iniziale, ecco che parliamo con la base. Siamo un capo ingegnere con i nostri compiti e la nostra professionalità. Esploriamo bene l'astronave,sarà solo l'inizio. Quando, nella realtà, aprirete la porta difettosa, guardate bene sui ripiani di lavoro cosa dovete prendere. Per esempio, l'indispensabile scanner da polso (un po' un classico nei videogiochi di quest'anno).

Nel complesso, insomma, molta esplorazione, molta riflessione e un po' di paura. Un buon gioco, molto pensato, e niente di incredibile. Ma vale molto più della spesa ,garantito.

I titoli che sto aspettando.

Ormai siamo a fine 2019. Non c'è stato un granché, quest'anno, a mio avviso. Molti revival, qualche buon sparatutto, come SCUM, che somiglia a un GDR, e un po' di noia. Ma andiamo con ordine e concentriamoci sui titoli che sto aspettando nel 2020.

Per PC, Star Wars Jedi Fallen Order, a novembre,  potrebbe riservare qualche sorpresa positiva (esce anche per Play4, Xbox One) e soprattutto Doom Eternal (presto una recensione). A gennaio 2020, per gli appassionati della serie Dragoball, uscirà Dragon Ball Z Kakarot. A marzo 2020, per me immancabile: Watch_Dogs Legion e ad aprile 2020, Cyberpunk 2077.

 

Per la PS4 ovviamente, il respiro è molto più vasto: Innanzitutto, aspetto di giocare Destiny 2 Ombre dal Profondo (presto una recensione) che in realtà è già uscito, e voglio provare oltre all'ottimo Call of Duty: Modern Warfare. Ma a novembre, a valanga mi procurerò Death Stranding, inizialmente previsto solo per PS4. Da segnalare, a febbraio 2020, un altro titolo almeno inizialmente previsto per la Play: The Last of Us 2. Immancabile. Come sarà impossibile da rinunciare a Final Fantasy VII Remake, previsto per marzo 2020.

Ammetto di seguire meno la piattaforma Xbox, e mi perdonerete. Tuttavia, mi sembra che la versione dei titoli precedenti, a parte quelli espressamente previsti solo per PS 4 sia esaustiva.

Su tutti, mi attira parecchio sia Doom Eternal che la seconda puntata di The Last of US che ho amato spudoratamente. Che volete farci: ho un debole per l'apocalisse. 

Su questo blog troverete certamente notizie sui titoli citati con la speranza che possano portare un po' di novità in un mondo che sembra aver già offerto tutto. Una certa ripetitività sembra standardizzata nel mondo dei videogiochi. Vedremo. 

Resident Evil : Operation Javier HD Longplay Walkthrough Gameplay No Co...

Come mazzulare zombie in cooperativa o multiplayer

SCUM è la sigla di un nuovo gioco survival horror creato da Gamepires e Croteam (Serous Sam) per Devolver Digital. Motore del gioco è l'Unreal4, il che mi fa ben sperare. Dovete sopravvivere in un mondo dove gli zombie già sono la maggioranza. Partirete da un carcere (siete detenuti lì) non sarà facile uscire. Per fortuna, dal cadavere di un militare prendete munizioni e armi. Esplorate bene i dintorni per altri strumenti utili. Ma incontrerete anche morti viventi che entrano non si sa bene da dove.

Avrete nel frattempo regolato le caratteristiche del vostro detenuto, come in un GDR. A seconda del tipo di arma che userete (anche i pugni) migliorerete le caratteristiche del vostro alter ego nel gioco.

Uscirete dal carcere esattamente dal cortile dove potete osservare gli attrezzi ginnici per la ginnastica all'aperto.

La mappa ,dove dovrete correre non si ancora per raggiungere cosa o chi, sono enormi: 144 km quadrati di paesaggi urbani e rurali. Attenzione a prelevare quante più risorse potrete, dato che dovete anche mangiare e dissetarvi. A questo punto, beccatevi il trailer del gioco e buona mazzulata a tutti.

Grattini sì, grattini no, boh...

Continua questa rubrica dato che vedo che non molti di voi stanno cliccando il banner che vi propongo anche su questo post e dove io sto facendo buoni affari. Il fatto è che in Italia per giocare di solito si paga, invece che esser pagati i giocatori e allora forse non siamo abituati a questo genere di faccenduole. Comunque stavolta vi parlo di un'altra, mia passione: i grattini. 

Sono diabolici pezzi di cartoncino colorato che catturano la mia e l'attenzione di tanta gente con l'idea, la semplice idea, di vincite in denaro. Ci sono grattini per ogni tasca: dall'euro al ventino. Un grande affare per chi li vende ma certamente una lotteria la contrario: i premi sono estratti prima che i giocatori li possano trovare e acquistare. 

Si può vincere dai cinque euro fino a svariati milioni. Dicono esserci un biglietto vincente ogni tot, diciamo cinque o dieci, ma chi ha provato ad acquistare anche un intero pacco (costo: dai duecento ai trecento euro) sa bene che difficilmente riuscirà a vincere la metà di quanto speso. Il banco deve vincere sempre. Resta il fatto che nessuno ci vieta di tentare. I miei preferiti sono nella serie de Il Miliardario, ma ne acquisto e ne stimo anche altre. Tenete sempre a mente che trattasi di lotteria. E' questa la logica che deve spingere la nostra sete di gioco e quindi di spesa con la speranza di collezionare qualche buona vincita. Vincite che ci sono, ve lo garantisco. Ma non spendete a cavolo. 

Essenzialmente, le tecniche che io conosco, sono due: 
1-puntare sulla vendita dei biglietti in generale (funziona nei quartieri delle grandi città dove lo smercio è enorme oppure nelle città piene a luglio e agosto perle vacanze, dove specie gli anziani spendono molti soldi.
2-Puntare sulla quantità di biglietti acquistati, prendendo per esempio un intero pacco: se scegliete i biglietti da 5 euro, spenderete duecento euro; se scegliete i biglietti da venti euro, ne spenderete trecento. 

Cosa faccio io? Abitando in una grande città, durante l'anno scelgo la prima tattica. In estate, dato che frequento un noto centro termale, scelgo la seconda.

I risultati sono buoni. Io spendo circa duecento euro al mese, e finora ho guadagnato qualche decina di euro in tutto. Non è certamente il sistema che preferisco per fare soldi giocando. Le scommesse sul calcio ,che descrivo in altro post, sono più redditizie. Ma escludono la carezza ideale di pensare a un premio fantastico. 

Questa è la mia esperienza, e ripeto, trattasi di giocare usando il cervello una cifra mensile prefissata e stop. Se dovete avere fortuna, non serve svuotare il portafogli per inseguire una chimera, ci siamo capiti?

Alien Blackout, come fuggire da un alieno incazzato e vivere quasi felici.

La serie di videogiochi targati Alien è ovviamente figlia della serie cinematografica. Questo Alien Blackout, però, segue Alien isolation, dove interpretammo la figlia di Ripley alle prese con un'infestazione piuttosto impegnativa in una nave militare. Stavolta, la ragazza ci riprova, con questo strategico-sparatutto un po' inusuale, nell'ambientazione della decadente stazione spaziale Weyland-Yutani da cui cerca di fuggire grazie all'aiuto di uno scarso equipaggio con il solito insettaccio alieno a dargli la caccia e l'insetticida che scarseggia. 

L'intraprendente eroina dovrà piuttosto guidare il suo gruppo mediante le telecamere di sorveglianza, da un settore dove è bloccata. Ovviamente, bisogna evitare di finire tra le fauci dell'alien e quindi la faccenda si complica non poco.

Pertanto dopo aver lanciato il segnale di soccorso (chi se li caga, nello Spazio, sti segnali? A parte, ovviamente, lo sfigato equipaggio del primo Alien in veste di samaritano altrettanto sfigato e invece...) ecco che arriva un vascello con alcuni tizi piuttosto impacciati ma piuttosto fortunati perché appena avvistano la bestiaccia, li salva una porta automatica di spesso acciaio. Più o meno, la vincita di una lotteria. 

Ragazzi, la grafica è quel che potete vedere, e comunque siete su un dispositivo mobile. Io lo sto giocando da un pad e va bene così. Lo potrete giocare solo su Ipad e simili, il perché è un mistero.

Vi troverete quindi alle prese con uno strategico horror piuttosto carino e dato che le alternative non sono molte, almeno su mobile, e costa poco più di 5 euro, datevi da fare e procurate una buona dieta a quel dannato alien sempre affamato di poveri umani indifesi. Così la giovane Ripley potrà fare l'eroina ancora una volta e ripercorrere le orme della ben più celebre madre, invece di mettere su famiglia e allevare pacificamente una nidiata di bambocci. Meglio lo Spazio profondo e il puzzo di grasso delle astronavi (infestate) e delle stazioni spaziali?

Resident Evil: Outbreak File #2

Volete sudare freddo? Siete serviti. La Serie di Resident Evil è un must, un classico immortale del survival horror e quindi ho pensato di pubblicare questo video su un gameplay davvero ben fatto. Serve a chi non vuole addormentarsi. Consigliati: pop corn e birra fresca (non fredda, mi raccomando). 

Da Cherbobyl con amore (e un po' d'orrore)

Chi non ricorda Stalker, splendido sparatutto ambientato tra i cacciatori di tesori a Chernobyl e dintorni? Ebbene, Farm 51, casa di sviluppo polacca, ci propone questo ottimo Chernobylite, una sorta di GDR- survival-sparatutto, da giocare in prima persona, ambientato nei dintorni della centrale di Chernobyl, città di Pripyat compresa.

Dato che la mogliettina del protagonista, impiegata un tempo proprio nella maledetta centrale, è scomparsa, dove vanno i nostri eroi a cercarla? Ma lì dentro, tramite una tecnologia rivoluzionaria, che utilizza persino pezzi di materiale radioattivo per creare portali nello Spazio-Tempo, noi possiamo non solo sfuggire ai nostri nemici ma farci una passeggiata appunto in altro contesto, sempre nei dintorni. 

Si tratta di raccogliere, utilizzando una sorta di pad personale, materie prime, cibo, articoli da riciclare e armi, e potremo anche ripulire zone per adibirle a nostro laboratorio e accamparci. Una vera figata, tanto per essere chiari.

 

Il motore è l'Unreal Engine 4. quindi uno dei miei preferiti. Ma procuratevi una buona scheda video, perché qui altrimenti ne vedrete di scatti.

Ci sono degli obiettivi da svolgere, in fondo stiamo cercando una persona, ma niente di complicatissimo. Occhi oche il mondo non è proprio open...

L'esplorazione prevale sul combattimento (finalmente...) e di cose da fare in Cherbobylite ce ne sono. 

C'è da tenere a bada il problema eterno delle radiazioni ,non dimenticatelo mai se non volete trovarvi cotti da di dentro come in un forno a microonde. 

Potrete anche affidare compiti e missioni a stalker incontrati più o meno casualmente. La giocabilità sembra ottima.

Vi saprò dire più in là, ma sembra proprio un giochillo da provare con urgenza...

 

Days Gone | Colonna Sonora | PS4

Hilf Life e Black Mesa

Half Life e le sue varie espansioni e mod sono stati un mito... Black Mesa, di più. Ho perso notti intere a portare a spasso Gordon Freeman , il militare sfigato di Opposing Force e la povera guardia combattente di Blue Shift in giro per Black Mesa fuggendo da ogni pericolo visibile e non, umano e non (soprattutto non). 

La Valve decise ,al tempo dell'uscita di Hal Life 2, di rimodernare il primo capitolo utilizzando il nuovo motoregrafico Source, una delizia per l'epoca. Furono rifatti tutti i capitoli di gioco, come tutti i modelli, molto più accurati graficamente, migiorata la colonna sonora, migliorata l'intelligenza artificiale, con texture dotate di normal, bump e specular maps per donare alle superfici piatte un nuovo e più dinamico look. Una sciccheria che potete ancora scaricare gratuitamente cercando su internet. Per giocarla, dovrete avere Windows 7 come minimo, un processore da 1,7, due Giga di RAM. Roba da poco per un mod letteralmente fantastico. 

Football Drama, il mio calcio preferito

Mancava un'avventura action sul mondo del calcio... i vari FIFA, Pesa, ecc. ci sono e ci saranno sempre. Ma un gioco come questo è una novitàassoluta e dato che ci sto giocando ,ve ne parlo. 

Ci troviamo in Francia e un allenatore da un po' fuori dal giro, dalle origini chiaramente italiche, Rocco Galliano, viene chiamato dal dispotico patron del Calchester per risollevare le sorti della squadra. 

Open Lab Games e Demigiant  sono due etichette italiana che hanno sfornato questa autentica novità, buona anche per PC. 

L'immaginaria Thiefa Ligue lo aspetta con i soliti malumori dei tifosi, gli insulti degli epserti e le mille insidie di un calcio molto crepuscolare e drammaticamente lontano dai fasti che ammiriamo spesso in televisione. 

Non scenderete in campo ma vedrete la partita con gli occhi dell'allenatore e una serie di comandi di massima; potrete anche giocare un gruppo di carte. 

Insomma, di buono questo titolo ha una teatralità senza pari, l'ispirazione più noir possibile vista in questo genere e conquista con la sua morbosità. Per contro, troverete qualche momento troppo ripetitivo e forse un po' noiosa la descrizione delle partite. 

Ragazzi, è da provare. Finora giudizi contrastanti ma come meravigliarsi di ciò? A me piace e quindi, andiamo... Anche su Steam (che a me sta antipatico...).

Superare il firewall a scuola o in ufficio

Avete un negriero di capoufficio o di datore di lavoro che ha piazzato uno di quei mostruosi firewall a guardia della connessione? 

Non potete giocare, andare su Facebook, Youtube eccetera? Non vi consiglio il licenziamento o ricatti al perfido censore. Sono favorevole alla violenza solo nei vedeogiochi, dove draghi e arceri massacrano paladini e picchieri. Tanto trattasi di bit. 

Ma non potete farvi negare impunemente la connessione libera e gioia almeno dopo il lavoro, talvolta anche durante. Specie se a Trophymanager stanno piazzando un centrocampista fortissimo a poco prezzo e voi rientrerete al domicilio solo due ore dopo. Tutto ciò è contrario al buon senso e comprende una sorta di crudeltà umana insopportabile, quindi una forma di violenza anche questa, per la miseria ladra!

 

 Non uso i punti esclamativi a casaccio, esattamente come quando cammino per strada e vedo ragazze mostranti perfetti fondoschiena inguinati in pantalocini cortissimi. Porca l'oca! Potrei esserne il padre o il nonno ma vai a spiegarlo  al mio senso estetico. 

Sempre dicrudeltà si tratta e allora andiamo a emendare l'umanità di tanto orrore: vi insegno come vivere tranquillamente in orario d'ufficio on line. Bando alleciance e vediamo il primo metodo:

TOR - Serve a connettersi senza censura proprioin quei paesi dittatoriali chedevono aver fatto un corsoaccellerato ai tipi d'ufficio che vi dicevo prima. Che io sappia, non funziona solo in Cina, che in quanto a dittatura se ne intendono, quindi se non siete cinesi, scaricate il programma da

https://www.torproject.org

Seguite le istruzioni e amen.

Altro metodo è usare siti come Zend2.com, Proxybill.tk ,Kenproxy.com oppure www.ninjacloak.com. Guardate bene  che siano spuntate le opzioni Encode Url  e Encode Page (se esiste il prefissoEncrypt al posto di Encode va bene lo stesso), inserire nella barra centrale il sito che si vuole navigare  e cliccare poi "Go". 

Non vi consiglio programmi appositi che sanno mascherare il protocollo http, in quanto chi adotta un firewall aziendale di sicuro non vi permetterà di installare alcunché. 

Vedete se riuscite ad applicare uno di questi sistemi, con buona pace del censore aziendale.

 

GHOST RECON, BREAKPOINT

Ragazzi, questo è uno sparatutto con i fiocchi, a quanto ho potuto vedere. Sviluppato da Ubisoft Parigi e pubblicato da Ubisoft, scritto da Emil Daubon 
David Gallaher, mostra una grafica ottima ed è comuque una sorta di seguito di Tom Clancy's Ghost Recon Wildlands. 

Gioco ambientato in un mondo aperto e immenso chiamato Aurora, ospitato su un'isola tropicale, dove un miliardario voleva creare un mondo perfetto ma qualcosa, anzi tutto, è andato storto e i nostri eroi dovranno andare a risolvere la situazione. Prospettiva in tera persona e giocabilità almeno decente. Useremo vari veicoli, e potremo tentare di mimetizzarci contro i nostri nemici, numerosi, vari e agguerriti. Oltre mille persone hanno sviluppato questo gioco nei suoi vari aspetti. 

Iniziamo con una bella panoramica di Aurora, ma una nave USA affonda misteriosamente e la CIA manda i nostri soldatini specializzati a vedere cosa cazzo sta succedendo, così, tanto per mandarli al massacro. Mi ricorda tanto Levski di Daymare. I nostri 32 ragazzi arrivano a bordo di elicotteri che, dopo aver dato una bella personalizzazione al nostro protagonista, precipitano... Ci risvegliamo doloranti e malmessi ma dobbiamo rimetterci in piedi ad ogni costo. Così, mentre ce ne andiamo in giro a cercare superstiti (raccogliendo armi e altre utility nella casse sparse un po' dappertutto) vediamo subito alcuni brutti ceffi ammazzare i nostri compagni. Insomma, è stato un agguato.

E' solo l'inizio dei nostri guai. Molta attenzione (modalità stealth) per vari nemici sparsi intorno alle zone di schianto degli elicotteri. come al solito, con il progredire delle vostre imprese, specializzerete il personaggio con varie abilità, ma il gioco è difficile, non c'è niente da fare. 

Comunque una buona ambientazione e molto da sparare, accucciarsi e attendere. Alla lunga, forse, un po' ripetitivo, ma il mondo è davvero open e quindi datevi da fare senza troppe storie. 

Stormfall: strategia come browser game

Ci passo qualche ora al giorno, senza esagerare. Uno di quei browser game che ti prendono piano piano. Cosa sono? Giochi che si possono utilizzare senza scaricare nulla (anche se la società produttrice ti invita caldamente a scaricare un piccolo programma sul desktop).

Ci si arriva da questo link: https://plarium.com e ovviamente prima dovrete registrarvi per utilizzare uno dei giochi offerti gratuitamente. vi troverete davanti l'illustrazione bidimensionale del vostro, per ora, piccolo reame che dovrete sviluppare e un tutorial da svolgere. Vi darà anche le prime risorse indispensabili per crescere.

L'ambientazione è medievale-fantasy, con guerrieri, maghi, stregoni e draghi da poter addestrare e arruolare.

Ovviamente, dovrete occuparvi delle risorse in primo luogo. Nella parte sinistra dello schermo, potete vedere il alto le icone dei premi che guadagnarete, e subito sotto un riquadro con la lista delle  risorse disponibili: oro, ferro e cibo che produrrete con le abitazioni, le miniere e le fattorie, da edificare più in fretta possibili, insieme ai magazzini e i grani  queste risorse. 

E' importante, appena avrete un esercito, ingrandire bene le catacombe, che vi permetteranno di proteggerlo se un altro nemico vi assale. Una volta prodotte le unità, che si dividono in difensive e offensive, andranno a dormire nella vostra roccaforte, Da qui dovrete spostarle nelle catacombe per proteggerle. 

Al centro del quadro, ma sempre in alto, vedete il contatore dei giorni eo gni volta che entrate nel vostro gioco, ricevere un premio. Accanto esistono le icone di cinque personaggi: Il Gran Maresciallo che vi ragguaglia sulle imprese; il Siniscalco che vi elenca i rapporti commerciali; l'Araldo che vi racconta quel che accade nella sfera diplomatica; e lo Scriba che vi raccolta i vostri progressi nella scienza e nella magia; il vostro Eroe.

A sinistra, invece, in senso verticale,  dall'alto in basso avrete: il Mercato Nero, ovvero il modo per procurarvi oggetti ,merci e aiuti vari senza produrli ma comprandoli; l'icona per cambiare castello, all'inizio disattivata; l'icona delle costruzioni da fare; la mappa; l'icona della Arti Perdute, ovvero quelle che dovrete studiare e apprendere con la massima urgenza; l'icona della vostra fortezza; l'icona degli avvenimenti nella vostra alleanza; l'icona che porta nella dimora dei campioni.

Avrete ovviamente dei nemici, prettamente rappresentati dai perfidi seguaci di Balur, dio del male. Ma anche gli altri giocatori saranno vostri nemici o amici.

A sinistra, sotto il riquadro delle risorse accumulate, potete vedere le icone dei compiti da svolgere, delle missioni da compiere in cambio di punti e risorse, degli eventi da svolgere, i qual ivi doneranno parecchi benefit, delle sfide in corso, degli articoli che potenziano il vostro esercito o lo proteggono da poter attivare, e infine la scorciatoia più breve per iniziare una battaglia difensiva o di conquista.

Trovatevi in fretta un'alleanza, ve lo consiglio caldamente, a cui aderire. Io sono nelle Ali della Libertà. Nick di gioco: Mann. 

Buon divertimento con il più completo e divertente gioco di strategia del web!