David Gallaher, mostra una grafica ottima ed è comuque una sorta di seguito di Tom Clancy's Ghost Recon Wildlands.
Iniziamo con una bella panoramica di Aurora, ma una nave USA affonda misteriosamente e la CIA manda i nostri soldatini specializzati a vedere cosa cazzo sta succedendo, così, tanto per mandarli al massacro. Mi ricorda tanto Levski di Daymare. I nostri 32 ragazzi arrivano a bordo di elicotteri che, dopo aver dato una bella personalizzazione al nostro protagonista, precipitano... Ci risvegliamo doloranti e malmessi ma dobbiamo rimetterci in piedi ad ogni costo. Così, mentre ce ne andiamo in giro a cercare superstiti (raccogliendo armi e altre utility nella casse sparse un po' dappertutto) vediamo subito alcuni brutti ceffi ammazzare i nostri compagni. Insomma, è stato un agguato.
E' solo l'inizio dei nostri guai. Molta attenzione (modalità stealth) per vari nemici sparsi intorno alle zone di schianto degli elicotteri. come al solito, con il progredire delle vostre imprese, specializzerete il personaggio con varie abilità, ma il gioco è difficile, non c'è niente da fare.
Comunque una buona ambientazione e molto da sparare, accucciarsi e attendere. Alla lunga, forse, un po' ripetitivo, ma il mondo è davvero open e quindi datevi da fare senza troppe storie.
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