martedì 22 ottobre 2019

Grattini sì, grattini no, boh...

Continua questa rubrica dato che vedo che non molti di voi stanno cliccando il banner che vi propongo anche su questo post e dove io sto facendo buoni affari. Il fatto è che in Italia per giocare di solito si paga, invece che esser pagati i giocatori e allora forse non siamo abituati a questo genere di faccenduole. Comunque stavolta vi parlo di un'altra, mia passione: i grattini. 

Sono diabolici pezzi di cartoncino colorato che catturano la mia e l'attenzione di tanta gente con l'idea, la semplice idea, di vincite in denaro. Ci sono grattini per ogni tasca: dall'euro al ventino. Un grande affare per chi li vende ma certamente una lotteria la contrario: i premi sono estratti prima che i giocatori li possano trovare e acquistare. 



Si può vincere dai cinque euro fino a svariati milioni. Dicono esserci un biglietto vincente ogni tot, diciamo cinque o dieci, ma chi ha provato ad acquistare anche un intero pacco (costo: dai duecento ai trecento euro) sa bene che difficilmente riuscirà a vincere la metà di quanto speso. Il banco deve vincere sempre. Resta il fatto che nessuno ci vieta di tentare. I miei preferiti sono nella serie de Il Miliardario, ma ne acquisto e ne stimo anche altre. Tenete sempre a mente che trattasi di lotteria. E' questa la logica che deve spingere la nostra sete di gioco e quindi di spesa con la speranza di collezionare qualche buona vincita. Vincite che ci sono, ve lo garantisco. Ma non spendete a cavolo. 



Essenzialmente, le tecniche che io conosco, sono due: 
1-puntare sulla vendita dei biglietti in generale (funziona nei quartieri delle grandi città dove lo smercio è enorme oppure nelle città piene a luglio e agosto perle vacanze, dove specie gli anziani spendono molti soldi.
2-Puntare sulla quantità di biglietti acquistati, prendendo per esempio un intero pacco: se scegliete i biglietti da 5 euro, spenderete duecento euro; se scegliete i biglietti da venti euro, ne spenderete trecento. 

Cosa faccio io? Abitando in una grande città, durante l'anno scelgo la prima tattica. In estate, dato che frequento un noto centro termale, scelgo la seconda.

I risultati sono buoni. Io spendo circa duecento euro al mese, e finora ho guadagnato qualche decina di euro in tutto. Non è certamente il sistema che preferisco per fare soldi giocando. Le scommesse sul calcio ,che descrivo in altro post, sono più redditizie. Ma escludono la carezza ideale di pensare a un premio fantastico. 

Questa è la mia esperienza, e ripeto, trattasi di giocare usando il cervello una cifra mensile prefissata e stop. Se dovete avere fortuna, non serve svuotare il portafogli per inseguire una chimera, ci siamo capiti?

Risultati immagini per gratta evinci

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