Questione di tagli

Non ho proprio resistito. Rispetto per il Personaggio protagonista del video, un opinionista abbastanza noto sul web. 

In effetti, questa mania di controllare tutto e tutti del potere finanziario, farebbe uscire di testa personcine molto più quotate di me. Giuro che se domani il bancomat mi molla questo schifo da 500, vado in crisi. 

A proposito, ho controllato: la banconota non è più stampata dal 2019 ma le residue circolanti hanno valore legale. Se le avete dietro il mattone, è l'unica consolazione. 

Furono tolte di mezzo con la solita scusa: favorivano il riciclaggio. Roba da ridere. Se uno vuole farsi riconoscere, ora e prima d'ora, sfoggiare una banconota del genere, equivaleva a sventolare una bandiera.

Fosse per me, tornerei al baratto. Uscirebbe fuori di testa Monti, gli stati nazionali, la BCE e anche Equitalia. Si tornerebbe alla decima sul raccolto. 

Vendetta, tremenda vendetta...

Tell me Why - mi rifaccio la bocca con una bella avventura

Ohilà, sta a vedere che ti becco un'avventura con i fiocchi. Tell me Why pare proprio esserlo.  Dontnod Entertainment , autori di Life is Strange, ci riprovano e stavolta mi commuovono quasi. 

Per X Box One è uscita questa avventurona e io la gioco subito ma proprio subito, per la miseria. Inizia in un commissariato. Non è ancora tradotta in italiano ma ha i sottotitoli. Il piccolo confessa di essersi difeso uccidendo la madre che a sua volta aveva tentato di ammazzarlo. Quando si dice la concordia familiare. 

Grafica così così e un po' fumettosa, comunque esaminate tutto e leggete quel che volete; se ci togliete queste fasi di studio le avventure finiscono nell'arco di una cena tra amici. 

Comunque, beh, cose che capitano: uno dei due gemelli è un trans. Era destino che ne spuntasse uno anche nei videogiochi, dopo le lesbiche. Seguono la società e le sue dinamiche e tanto basta. 

La vera trama inizia quando i due gemellini tornano a casa. Lunghini i dialoghi ma la struttura sembra interessante. La sto giocando da poco quindi vi saprò dire tra qualche giorno. Per ora, sembra ok.

Mortal Shell, meglio la birra...

Uscito da poco per pc e consolle, e sviluppato da Cold Simmetry pensavo mi piacesse sto gioco solo perché fin dall'inizio mostra me stesso quando suona la sveglia alle quattro del mattino. Guardare l'intro per credere. 

Andatevene in giro e superate l'unico portale che si apre. Non è difficile. Il nostro alter ego deve aver sofferto una dieta inadeguata perché il gioco ci dice che abbiamo la capacità di pietrificarci il corpo. Immaginate se vi scappa in questo stato. 

La cosa è utile perchè un tizio ci attacca con la spada per poi sparire. Per nostra fortuna, troviamo ben presto un'arma e un'altra porta si apre subito dopo... 

Siamo in una sorta di purgatorio dove ci attaccheranno a sorpresa e dovremo trovare oggetti. Paesaggio alquanto spoglio. 

Anche il nostro aspetto non è probabilmente il meglio per poter invitare a cena la ragazza dei sogni. Comunque potremo anche impossessarci di corpi con notevoli armature che pare non attendano altro. Bah. Seguiranno scontri corpo a corpo abbastanza difficili. 

Dopo un po' mi si è anchilosata la mano e sto RPG action sinceramente lo trovo stucchevole. 

Purtroppo, il caro Epic Store non sarà felice ma io mi annoio a fare sto gioco e spengo il pc dopo una mezzora esatta, senza salvare. Ho il polso slogato e devo farmi una birra fresca (mai ghiacciata).

Cosa dire. Rimpiango Heretic (chi se lo ricorda, vince una cartina di caramella  Rossana del 1975). 

Io sono un vecchio videogamer; ho bisogno di un minimo di introduzione logica e dato che vivo una vita già difficile per conto mio, non ammetto che si possa andare in giro in cerca di un involucro, solo per avere un'armatura addosso.

Lasciate stare. Buona la birra con le patatine.

A proposito, l'idea della birra l'ho messa in testa e non in coda perchè l'avevo in mente prima di iniziare sto deludente gioco, poi l'ho bevuta dopo aver spento il pc. Il contrario non sarebbe venuto bene. Se invece, bevevo prima e spegnevo dopo, magari mi addormentavo giocando. Vabbè, siamo in agosto inoltrato, cosa pretendete?

Per premio, vi regalo la visione di questa fanciulla. Meglio di Mortal Shell sarà... Della birra fresca, non so... 

Giochi d'estate

Bah, mi state facendo passare la voglia di scrivere. Non un commento, non un insulto o una pernacchia. Niente. 

Lo capisco che cercate un po' di distrazione dopo il periodo di lockdown di cacca che abbiamo vissuto ma un pensierino per me, nisba. Che ingrati.

 E allora, come vedete, pubblico poco e niente anch'io. Me ne sto spaparanzato in una nota località termale, bevo acqua (giuro, chinotto e non birra) quasi da fraticello in penitenza e mangio pane integrale per calare qualche chiletto. 

E intanto, ammiro le bellissime ragazze che passano sempre più lontano dal sottoscritto, manco avessi la scabbia. Beh, non ho più i capelli di qualche anno fa, non sono più atletico della media dei pendolari del lunedì mattina e soprattutto non sfoggio macchinine alla moda. 

Quindi, lo so, le ragazze passano e passeranno sempre più lontano dal sottoscritto che, oltre ad aver una ventina-trentina di annetti in meno, ha molti chiletti in più. La massa corporea non di un culturista, beninteso, ma di uno spaghettista provetto.

E allora, per vendicarmi della vostra assenza, della vostra noncuranza e del fatto che probabilmente anche voi siete alla ricerca di qualche bellezza locale, invece di giocare e di suggerirvi qualche giochino, oggi si parla di spaghetti. Spaghetti? Sì, conditi come vedremo e annaffiati da un'ottima birra fresca ma non ghiacciata. 

Prima ricetta. Molto estiva e sbrigativa. Per una persona, come le altre. 

Prendete una pentola abbastanza alta, riempitela per metà d'acqua e piazzatela sul fornello grande, coperta. Lavate con acqua e bicarbonato dei pomodorini maturi, diciamo una ventina. In una padella fate rosolare uno spicchio d'aglio schiacciato con una traccia di peperoncino e del prezzemolo triturato. Attenti che non bruci, quando l'aglio frigge allegramente, aggiungete mezzo mestolo d'acqua che avete messo a bollire e coprite la padella. 

Quando l'acqua della pasta bolle, mettete poco sale e gli spaghetti (almeno 100 grammi o non venite più su questo blog). Mentre cuociono gli spaghetti, affettate abbastanza fini i pomodorini. 

La pasta ormai cotta la trasferite nella padella e fate mantecare con l'olio, aggiungendo i pomodorini un attimo prima di spegnere il fuoco. Lasciate la padella coperta per un minuto dopo averla spolverata di pecorino grattugiato. 

Facoltativa una tritatina di pepe bianco prima di servire. 

E poi non dite che non vi tratto bene. 

Pensierino della giornata. Cosa dareste per intrattenere in una serrata discussione culturale la signorina qui sotto? 

Lode ad alcuni elettrodomestici importanti e altre facezie

Mi perdonate l'assenza? Tanto a vedere dalle statistiche, siete mancati anche voi, che vi dilettate a scorgere queste mie, ora non molto frequenti noterelle. Non che commentate molto: come dire, chissene. Ma a me sta bene così, in fondo sto parlando/scrivendo da solo o quasi. 

E allora, tanto per parlare da solo, vi giro quel che mi viene da dire, di questi tempi, che belli, ma che belli, climatizzatori e fornetti a microonde. 

I primi, mi tolgono il caldo dalle scatole, ed è una questione veramente notevole. Io, personalmente, non essendo una bella fighetta e non avendo quindi la necessità di mostrare le mie grazie, il caldo lo odio. Capisco le donzellette che vanno in giro indossando short che arrivano all'inguine, capisco anche i pochi maschietti che vogliono mostrare la canotta sudata e quel po' di bicipiti che ore ed ore di palestra hanno costruito (faticosamente). Un tempo, la palestra la frequentavo anch'io. 

Come cantava Guccini, quante balle si ha in testa a quell'età. A proposito, l'ennesimo che, arrivato a invecchiare ha detto: chi, comunista io? Chi l'ha mai detto? Splendida mossa, vecchio Gucc. Alcuni audaci in tasca l'Unità, non te li ricordi più, eh? Eskimo è lontanissimo.  Tra l'altro, dissociarsi da chi o da cosa, dato che neanche l'idea del comunismo è rimasta? Beh, probabilmente, i soldi, più che la demenza senile, fanno di questo e altro.

Mai fidarsi di chi si spaccia essere di sinistra, come quel mezzo giornalista, italiota, e rincoglionito che risiede, scrive e pontifica dagli USA. Non lo voglio nemmeno nominare. Guccini per un po' ci ha messo la faccia, quel tizio ha solo intinto la penna in un mare di soldi. Mi fa un po' schifo. Però se si tratta di sputare su lavoratori, allora va bene anche lui. Ma il vero mistero è la risatina di quella tizia che presentava la trasmissione. Il nulla con due tettine sotto. 

Ci sarebbe da dire: ridi su sta mazza, ma non mi pare il caso. Non di dirlo, ma di presentargliela, non essendo il mio tipo.  

Questa gente, che parlando da televisioni, scrivendo su giornali, oppure sproloquiando per radio ci voleva insegnare la vita, nei trent'anni trascorsi, e invece ha solo aggiunto merda al fango. E non è un caso se parlano da Merdaset. Quelli della rivoluzione liberale fallita miseramente. O meglio: andata a puttane. Questo sì. 

A proposito, si fa per dire, eh, vi mostro, nella sua ineguagliabile bellezza, la nuova fidanzatina di Berlusca. Si chiama Fascina. Ha 30 anni. E' un deputato. Silvio ne ha 83. E non dite che non si tratta di amore vero. Queste sì che sarebbero illazioni o malignità. 

Credetemi, non scrivo per invidia. Io lo so che tali amori non potrò mai viverli. Non sono mai stato imprenditore, non sono mai stato amico del PSI, non sono mai stato piduista e non sono mai stato ricco. Tutto qui. Il resto lo lasciamo alla magistratura, o meglio a certa magistratura, che continua a dormire, forse sognare. 

Non chiedetemi più per chi voto. Per quelli della rivoluzione liberale andata a puttane, no. Io vado a esclusione. Faccio prima a dirvi per chi non voto. Ma poi, voto ancora? Potrei dire, come fa Guccini con il comunismo: chi, io? Mai votato!

Comici quelli che protestano cambiando voto. Comici quelli che si dissociano, a novant'anni o giù di lì. Non è comica la nostra situazione. Siamo a inflazione 0  da una vita. E sapete cosa significa? Che vivono bene solo i ricchi e tutti gli altri, no. Ecco l'economia spiegata da uno che non è Savona e neanche presiede la Consob. La quale dorme accanto a certa magistratura, mi dicono gli esperti. Sarà in un hotel per assonnati. 

Dicevamo degli elettrodomestici. Il fornetto a microonde, se non l'avete, ve lo consiglio. Usate, per cuocere, solo vetro o ceramica. Non metallo. ricordate o fate danni. Mi riscalda le bevande in 30 secondi netti. Mi cuoce un uovo in un minuto. 

Ho scritto troppo. Mi rimane poco per parlarvi di un browser game fatto da Goodgame Studios e carinissimo. Lo descrivo al prossimo post, ok? Si chiama Legends of Honor.

Se andate per spiagge, non incontrerete me, perché vado in montagna. Poco male. Potreste incontrare un soggetto come quello ritratto qui sotto. Non vi spaventate. E' una bella donna. lo so che vi sembra strano, ma è solo una bella donna. In montagna non ne vedo molte. Il rischio, quindi, non lo corro; è meglio che mi dedico ai videogame. Molto più adatti al mio portafogli alquanto asfittico. Eppoi, non sono un politico alla moda. Vedete quanti motivi per non andare in spiaggia?