Ricorderete che questo gioco è uscito più o meno nel 2013, per la mitica PS 3, ma stavolta si rifà il trucco e si presenta per la PS 5.
Bluepont Games e Japan Studio, con la gentiel distribuzioen di SIE, ci offrono questo rinnovato RPG, dove torna a nuova vita il Regno di Boletaria e i suoi guai, ovviamente.
Tra l'altro, potrete scegliere tra una modalità a 4 k e una modalità a hight frame rate, nulla di complicato però.
Si inizia, guarda un po', dal primo giorno in cui a un uomo hanno concesso un'anima. Bene. Senza, sinceramente, ci si diverte poco. Poi arriva un demone che si pappa le anime e cominciano i guai.
Prima di chiederci come mai i demonietti non preferiscano le cosce di pollo al forno, con patatine croccanti, ecco che si arriva al dunque. Nel filmato introduttivo, un cavaliere cazzuto come di più non si può, seppur a piedi, comincia a far fuori una schiera di non-morti che poi diventano morti davvero. Quando la lotta comincia a farsi interessante, il demone di cui sopra si fa vivo alla sua maniera, ovvero ruggendo come un leone affamato e parte la sigla.
Questo per il filmato di apertura, ma vediamo cosa fare dopo. Intanto avrete qualcne parametro da settare, poi si comincia creare il personaggio, e dovrete prendervi un po' di tempo.
Boletaria è ancora isolata dal mondo esterno e indovinate un po': tocca a noi andare oltre quel maledetto muro di nebbia da dove altri prodi non sono tornati. Uno potrebbe pensare che laggiù il regime fiscale sia più conveniente e allora perché non andare a dare un'occhiata, magari armati di tutto punto? Vedete i leprsonaggio i nterza persona e all'inizio fate fuori i nemici facili, ricordandovi di raccogliere oggetti, spaccando casse, per esempio, e altri ninnoli.
Grafica alquanto migliorata dal gioco precedente (otto anni non passano invano neppure in un reame sfigato come il nostro). Rciordatevi che avendo due mani, potete variare gli oggetti che userete. Avete pure un inventario, no?
Per esempio, per ripristinare i punti salute, vi fumate un'erba... ehm, oppure meglio farvi una bella zuppa. A scanso di equivoci, sembra cicorietta di campo. Avrete già capito di che tipo di gioco si tratta, roba da indolenzire le cinque dita in sette minuti, ma ragazzi, cpon la PS 5 mi sa tanto che ne vedremo parecchi di questi remake.
Che dire, il gioco diverte soprattutto i giovanissimi, i più riflessivi doranno andarci cauti, diciamo che trattasi di sparattuto con le armi bianche, oltre a qualche trucchetto da mago.
Quindi, per gli appassionati del genere, tutto ok, andate e giocate. Gli altri, faranno bene a dedicarsi a qualcosa con meno combattimenti e un po' di ragionamento in più. Salveranno anche le dita, a lungo andare.
