venerdì 28 aprile 2023

MI TRASFERISCO

 Tutto finisce. Persino la mia pazienza. Oppure la pazienza altrui.

Bene. Mi trovate qui. 

AVETE CAPITO? SONO QUI.

Aggiornamento del 5/5/2023.

Chiarisco per chi non ha compreso: mi trovate al nuovo blog che potete raggiungere seguendo i link che trovate in questo post perchè con la scusa delle segnalazioni che avrebbe inviato una testina di cavolfiore su alcuni post di questo ex bloggherello, la rispettabilissima amministrazione di Blogger mi ha comunicato di aver eliminato un paio di questi. 

Tutto questo comprende due gravi errori.

Primo: scrivo quel che mi pare e non accetto censure.

Secondo: le testine di cavolfiore, vere o false, fanno male e non vanno considerate.  Costoro mi pregio di invitare a segnalare questa pregevolissima minchia. Grazie. 

giovedì 27 aprile 2023

Che Dio ce la mandi bbona.... ma sul serio!

 


Stamattina sono stato male, appena sveglio. Mi è venuto in mente di leggere il cosiddetto bugiardino di un medicinale, peraltro costosissimo, passato dal SSN a mia moglie per curare i suoi guai di salute (una malattia autoimmune).

 Ebbene, a proposito di effetti indesiderati, con questo tipo di farmaci, gli effetti indesiderati somigliano all'esplosione di una centrale nucleare con alluvione e sisma compresi nel pacchetto-orrore. 

In pratica, funziona così: io ho la malattia X, Federpharma per curarmi mi propone una serie di sostanze (ripeto, si tratta di farmaci costosissimi) che potrebbero (è scritto proprio in questo modo: non esiste una percentuale ipotetica, sul bugiardino, tale da poterci fare un'idea) procurarci epatite, tumori, e ogni genere di sciagure dato che il principio è moderare il sistema immunitario, il nostro secondo scudo. Immagino che fine faccia il primo.

Io so che il nostro, primo, scudo è costituito dall'insieme di batteri e virus che vivono nel mio corpo; il secondo, dalle reazioni del sistema immunitario agli agenti aggressivi interni ed esterni.  

Se ho capito bene, la linea di pensiero è questa: in certe malattie, il sistema immunitario svalvola, aggredisce parti del corpo e quindi va fermato. Fermandolo, accadono i peggiori guai in che percentuale non si sa. Immagino dipenda dalle condizioni di vita, dalla sfiga naturale, da qualche accidente o chissà cosa. 



Siamo nel campo del possibile che, filosoficamente, posso ridurre a una sorta di contro-lotteria: più facile che guidando mi venga contro un TIR il cui conducente è morto per un infarto, oppure che camminando sul marciapiede mi cada in testa lo scudo termico mal fissato di un palazzo che poteva godere del bonus governativo? La sfortuna, detta sfiga dal gergo popolare, quanto incide nelle nostre vite? E in quale percentuale? Questa è scienza? Anche due. 

Io mi chiedo: possibile che per curare la malattia X esistano possibili contro-indicazioni di sciagure molto peggiori della malattia iniziale stessa? Queste sono le soluzioni proposte dalla medicina allopatica? 

Wiki ci dice che questo termine fu coniato dal fondatore dell'omeopatia, nel 1900, per definire la medicina che utilizzava principi farmacologici per curare i sintomi delle malattie. L'omeopatia, invece, cerca di introdurre sostanze che favoriscono l'autoguarigione del corpo. In mezzo, ci siamo noi e le nostre malattie. 

Sentite, o leggete: io non ci capisco nulla, come la maggior parte di noi. Non saprei mai consigliarvi questo o l'altro metodo. Eppure, posso soltanto utilizzare il buon senso, ammesso che ne abbia. 

Non andrei mai a vivere ni pressi di un vulcano che minaccia un'eruzione e tantomeno farei turismo estremo a Chernobyl. Adotto principi di base come prendere meno farmaci possibile perché non ne capisco nulla. Inoltre, ho saputo che alcune persone ne denunciano i famigerati effetti collaterali. Sono vegetariano e persino consapevole che i sistemi utilizzati nella moderna agricoltura non sono esenti da critiche. per farla breve: sono in trincea, nella mia tana da sorcio e cerco soltanto di non morire male.

Da bambino fui curato, tramite dosi da cavallo di antibiotico, per una polmonite rimediata dopo una doccia fredda. Ero accaldato per aver giocato al calcio. Il medico, bravissimo, che mi curò, è morto qualche anno dopo per un tumore al polmone. Era uno stimato pneumologo e fumava come una locomotiva sfiatata. 

Non so se questa sia la sfiga o la vita o tutte e due. Io parto dal principio che meno mi trovo vicino a male e meglio sto. Ecco per quale motivo, le vostre siringhe statali potete risparmiarle con me e con quanti, come me, preferiscono morire dei propri mali che a causa eventualmente delle vostre pozioni magiche.  Dovrete fare soldi in altro modo, cari stregoni. 

Per il resto, leggete questa raccolta, forse l'autore di questi racconti vi potrà fornire qualche altro spunto per riflettere. La letteratura serve anche a riflettere o no? Alcuni di questi racconti evocano una sapienza che forse abbiamo dimenticato. E abbiamo fatto male. 



mercoledì 26 aprile 2023

Comincia a far caldo.... carne? Nooooooo

 Bene, se non avete mai visitato un mattatoio, fatelo. Anche tramite filmati, magari del Tubo. Orrore che fa rima con schifo. Mangiare carne è veramente ributtante oltre che foriero di morte e sofferenza inenarrabile per animali innocenti. 

Con i moderni supermercati, possiamo scegliere cibi di tutti i tipi. Un esempio è il filmato di oggi, condiviso dal canale di un ottimo e simpaticissimo cuoco. Esempio reale e facilissimo di creatività che possa andar benone per le serata estive caldissime che si preparano ad arrivare. 

Poi pizzette fatte con fette di pane bianco, pomodoro e mozzarella. Oppure mille altre golosità, come i felafel, le polpette ricavate da legumi eccetera. Un mondo di ricette che troverete ovunque e vi faranno risparmiare alla grande. Infatti, ancora sotto, un altro filmato preso da un altro canale interessantissimo

Evitate di spendere cifre folli per cadaveri e vedrete che rischiate persino di ingrassare. Ragazzi, vegetariano da vent'anni, ne ho 60 e vi garantisco che mi funziona tutto, pure troppo bene. Poi leggo alla grande cliccando sulla simpatica monella che vedete qui sotto. Meglio di così... 



Non voglio finire in galera... Aiutooooooo!!!

Si stanno moltiplicando i delitti compiuti dai terribili no-vax. Una nuova categoria criminale è agli albori della sua terrificante attività!!!

Roba da non credere. Leggete qui. Solo un esempio, ma ce ne sono a bizzeffe. Ricapitoliamo:

Prima erano gli alfieri del vaccinone di stato a indicare la necessità di usare mitraglia, napalm e altre amenità contro i no vax. Volevano segregarci, incarcerarci, mandarci a casa i militi con le siringone... intanto ci hanno mandato fuori dai luoghi di lavoro, dai teatri, dai mezzi pubblici, dai ristoranti eccetera. Un assedio, praticamente. In nome della sssshieeeenzaaaa ovviamente.



Ora sono i no vax a combinarne una più di tal Carlo in Francia, come si dice. Non conosco il Carlo francese ma ci credo se lo dicono in tanti.

Lo sapete tutti che sono fieramente no vax. Lo staterello, soprattutto il caro Draghistan, non può pensare però di mettermi le siringhe dove vuole. Precauzioni di base. Deciso io cosa inserire nel mio corpaccione. 

Sapete, lo dice anche il diritto internazionale prima un piccolo videogamer. Da piccolo, quando studiavo, lo diceva anche la Costituzione. La Corticella dice di no, quindi nel frattempo devono aver cambiato la carta o la corte. Boh.  

E anche se non lo dicessero costoro, decido comunque io per il mio corpaccione. Chiunque non sia, democraticamente, d'accordo, me lo scriva nei commenti. Da fin d'ora, una pernacchiona sonora non gliela la toglie nessuno. Cercherò di scriverla in risposta. 

Io non litigo mai, di mio, dato che spostare questa massa ce ne vuole. Sono un tipino calmo e non faccio reati. Chiaro? Ho la fedina pulita come il culetto di una vergine o di un vergine. 

Evidentemente, creare la categoria dei no-vax criminali è riduttivo e impreciso. Io non faccio reati. Chiaroooooo?

Amici miei, e non parlo della celebre saga, rassegnatevi. Circa dieci milioncini di italianucci, ora draghistani, i vostri siringoni non li vogliono. Rassegnatevi e amen.



Voi fateci il bagnetto e che vi faccia bene, vi faccia diventare più saggi e meno rompi. Grazie. Ve ne sarà grata la grande comunità di chi odia le siringhe. E leggete. almeno imparate qualcosa. Ve lo dice anche questa dolcissima monella. Cliccateci sopra.


 

martedì 25 aprile 2023

Una festa imperdibile



 La festa che amo maggiormente. E non solo per la liberazione da regimi insopportabili avvenuta dopo la Seconda Guerra. Anche perché, come noto ormai a tutti, abbiamo soprattutto cambiato padrone. 

Una festa che parla di liberazione è la mia preferita tra tutte. Non scherziamo: essere liberi o liberati è davvero importante. Significa che qualcosa o qualcuno ci opprime. 

I miei, personali, oppressori sono tantissimi e  anche i vostri.  Vedete, siamo naufraghi in un mare di disperazione. Ci raccolgono i genitori, quando va bene, se non mani fredde di uno stato egoista che ci assegna un valore nominale e ci chiede solo di lavorare. Poi ci ritroviamo in uno strano posto dove sentiamo la necessità di bere, mangiare, e coprirci e tutto questo assume sempre un costo variabile che dobbiamo pagare.



 Il posto dove ci troviamo è molto spesso, a buona ragione, chiamato prigione ma troviamo anche qualche buona ragione per esserci e magari migliorare le nostre condizioni. Essenzialmente, ci innamoriamo, ci uniamo a un altro recluso/a varie volte fintanto che l'energia ci soccorre, poi chiamiamo altri naufraghi e offriamo, più o meno, la stessa cura di cui siamo stati fatti oggetto subito dopo la nostra venuta.

 


La Legge del Mare sarà il nostro regolamento di vita mentre il sistema-prigione ci mente continuamente, nascondendo la realtà per controllare meglio i detenuti. La nostra coscienza non ha sbarre nè limiti e infatti ormai possiamo dire di aver appreso e capito praticamente tutto ma rimaniamo in prigione. 

Del resto, la prima prigione è il nostro, stesso, corpo. Occorrerebbe trasfigurarlo per poter evadere, passare tra le sbarre. La maggior parte di noi, invecchiando, anela invece a tornare giovane all'interno della stessa prigione. Noi libertari cerchiamo piuttosto la prossima liberazione. Non è detto che sia quella definitiva.

Io posso dirvi che esistono vari modi per non continuare a battere la testa sui muri di questa galera per non impazzire mentre ci raccontiamo di libertà e liberazione. 


Accorgerci che siamo tutti vittime sacrificabili è una delle sensazioni peggiori. Capita a tutti, prima o poi, di guardare oltre le sbarre. C'è pure chi utilizza telescopi ma è una modalità del tutto inutile. 

Questa è una prigione antichissima, solida e robusta come nulla al mondo. Sarebbe importante, intanto, non arrivarci. Attenzione perché i secondini non hanno limite e misura. Capita anche di realizzare che la prima modalità di fuga e di ulteriore liberazione consista nel capire di essere prigionieri.

Ecco perchè mentre parlo di videogame, vi suggerisco sempre di leggere e capire quanto c'è da capire. Se non si capisce che la libertà assoluta e senza limiti è la nostra, vera, liberazione, saremo sempre reclusi di qualcuno o di qualcosa. 

lunedì 24 aprile 2023

Davvero i videogame sono porcherie?

 


Non ho niente contro i brasiliani e tanto meno contro le meravigliose brasiliane. Apprezzo moltissimo la loro bellezza, la loro allegria, il loro modo di vivere. 

Devo tuttavia pensare che anche in Brasile viva qualche personaggio che forse eccede nel prendere troppo sole su qualche magnifica spiaggia locale. Per esempio, a me era simpatico Bolsonaro. 

Di fatto, è tornato il vecchio Lula e infatti ha sentenziato così: i videogiochi sono soltanto porcherie che insegnano a uccidere. 

Beh, se ne sentono di tutti i colori a proposito dei videogame. Comunque, ricordo che da piccolo imparavo a uccidere giocando con soldatini, aerei e carri armati giocattolo. Epiche battaglie svolte sul pavimento. Oppure, rievocavo massacri tra indiani e cow-boy. 



Crescendo, ho apprezzato e aiutato il marine più forte e sfigato del mondo, andarsene ad ammazzare demoni nelle lune di Marte, giocando Doom. Sono passato poi a difendermi dall'invasione aliena in Half Life ed oggi, talvolta, me ne vado in giro per le città assediate dai non morti a massacrare zombie. Qualche volta uccido pixel ed anche vengo ucciso dai pixel imbestialiti. Vita da videogiocatore. 



Certo, caro Lula, ho imparato a uccidere con il mouse.  Nella vita reale, non mangio neppure animali perché divorare carogne mi fa ribrezzo. Sono tuttavia un terribile assassino di zombie virtuale.

 Devo dire che odio i deficienti che divulgano idiozie ma, giuro, non sparo nè penso di farlo. Dopo aver sopportato il Draghistan e le siringhe volanti che assediavano tutti, sono adeguatamente addestrato a sopravvivere comunque senza massacrare dittatori imbecilli e la loro servitù. Vedete come serve imparare a usare il mitico BFG mentre ci si nasconde dalla caccia demoniaca!



Il risvolto della medaglia è anche utilizzare i sentimenti positivi verso i personaggi dei videogame. Ho fatto già coming out (in italiano: mi sono sputtanato) riguardo il mio amore per la regina degli Elfi. Sono un terribile assassino di pixel innamorato di una serie di pixel. Con buona pace di Lula. Copriti, amico mio, il sole scotta.  

Se non volete finire come certi mattacchioni, leggete, leggete, leggete buoni romanzi e racconti in QUESTA PAGINA AMAZON. Leggere fa bene almeno quanto una buona crema solare. 

sabato 22 aprile 2023

Aggiornamenti, che problema!!!

 


Questo è un post di servizio. Non parlo di videogame e nemmeno di problemi esistenziali ma proprio di aggiornamenti delle nostre macchine-pc. Svolgo questo compito con l'aiuto di un canale del Tubo che apprezzo e che ci descrive un modo per aggiornare il pc pratico e gratis. Qui mi fermo. 

Il motivo è semplice: temo gli aggiornamenti un po' come temo vaccini e farmaci, non cambia granchè la questione. La macchina-pc con la quale sto scrivendo questo post non è molto aggiornata perché installare aggiornamenti in automatico apre le porte a problemi di vario genere. 

Le macchine, come le persone, non sono tutte uguali ma gli aggiornamenti amano macchine tutte uguali. Questa è la semplice verità che ho potuto constatare, dolorosamente, in anni di utilizzo di personal computer. Lascio a voi il giudizio e il rischio conseguente e non potrebbe essere altrimenti. 



Come vedete vi offro un rimedio semplice ma vi dico che, personalmente, sto molto ma molto attendo a configurare aggiornamenti automatici del mio personal computer, per sopravvivere e non per essere alla moda. Fate vobis. 

Del resto, lo sapete. Io amo leggere ma leggo soprattutto, ormai, file digitali per esempio prelevati da QUESTA PAGINA che vi consiglio senza remore. Leggo racconti e romanzi da scaricare sul pc spendendo molto meno di quanto farei in store on line e soprattutto nelle librerie che, del resto, stanno chiudendo. La politica editoriale nel Draghistan porta a questo fenomeno. Il mio autore preferito, nelle librerie non lo trovo. Come nel caso di altri, validissimi, autori. Ci sarà un nesso?