Una volta che il Salva la dice giusta, si deve sentire un francesino bombarolo minacciarlo e chiamare l'ambascatore? Questo il link. Vuol dire che noi chiameremo i corazzieri., Vedasi sotto.
sabato 23 agosto 2025
Il francesino chiama l'ambasciatore?
giovedì 21 agosto 2025
Mia nonna ovvero il perbenismo degli idioti
A quanto ho capito, esisteva un gruppo di Facebook dove 32000 zozzoncelli e bricconcelli si scambiavano le foto della propria moglie per commentare. Che orribile delitto.
Altre donne si sono scandalizzate e hanno cominciato a denunziare. Torna la censura stavolta dal basso. Ora, esiste la questione delle privacy. Quel che faccio in camera da letto con la mia bella e procace mogliettina (sto usando la fantasia) può essere divulgato o no?
Io ho una moglie che amo e sinceramente non m'interessa divulgare quel che di lei adoro e sono parecchie parti del suo corpo, occhi e sguardo compresi. Comunque mi pregio d'informare le signore moralizzatrici che su X dove posto questi post, esistono donne che divulgano immagini provocanti del proprio corpo da sole e in grande autonomia. Vorreste denuziare anche loro, novelle femministe?
Quale danno farà mai un paio di tette strappate dalla propria quiete familiare e sbattute in faccia a potenzialmente milioni di utenti maschi e femmine? Perchè il prurito è ancora peccato in un mondo dove si scannano liberamente bambini in nome della grande Israele? Poi dite che uno non si butta sui videogame!
sabato 9 agosto 2025
Se il caldo è un inferno, meglio andarsene
.... Nel Draghistan vivi male. Terra di dragoni volanti a suon di siringhe statali, il Draghistan è caldo come la fornace dell'inferno stesso. Non per i cambiamenti climatici ma per sua costituzione atavica. Da ragazzo ,avevo caldo da aprile in poi, altro che caxxi.. Qui, e parlo del Draghistan centrale, ha sempre fatto caldo ed io ho sofferto come un cane accaldato.
Lo so che molti di voi hanno acqua distillata nelle vene e odiano il freddo. Io, invece, lo amo e oltre a far bene a me, tiene anche alla larga serpenti e dragoni e non mi par poco.
Non serve la neve e tanto meno il ghiaccio: basta un clima rigido e si respira. Comunque, oggi avrei l'opportunità di andarmene a vivere in lande meno surriscaldate, mi blocca la proprietà immobiliare nella grande città della quale devo disfarmi, magari con una donazione ai figlioli quanto prima. Se penso che quei mentecatti di Madame Uèuè vorrebbero pure metterci il cappotto termico mi viene prima da ridere, poi da piangere.
Questa faccenda di rimanere in una gabbia di matti come la Ue sta facendo discutere sempre più geni ,di quelli che parlano nella scatola televisiva. forse, un giorno di questi mandiamo al diavolo tutte le Von der Pippen del mondo e torniamo a essere una semplice e onesta colonietta americana nel Mediterraneo. Mai disperare.
Quest'anno devo fare il nomade tra la grande città e la mia meta preferita per ragioni familiari. Dal prossimo anno si cambia. Troverò modo e maniera per rimanere in lande meno roventi.
E senza cappotti di sorta. Volete le grandi città? Beh, le lascio tutte anche come donazione. Nel Draghistan anche tra padre e figlio serve un atto notarile per gli immobili (e te pareva) ma senza tassazione fino a un milione di euro. Se ci sono altri figli, meglio procurarsi una liberatoria dagli altri o l'altro fratello.
In alternativa, sempre con atto pubblico, è possibile rinunciare alla proprietà di un immobile. Nel mio caso, diventerebbe unica proprietaria mia moglie. Da considerare.
venerdì 8 agosto 2025
Draghistan bum bum
Viscidi, laidi, scivolosi e bavosi, i dignitari draghistani sono tanto forti con i deboli, ovvero i loro sudditi, che deboli con i tiranni che popolano il Draghistan esterno ,chiamato mondo. Tutte queste lande oscure e maleodoranti, degne dio un serial mistico-gotico vecchia maniera, dove lupi e non morti fanno da cornice alle fosche imprese di pirati e cannibali, ecco che osserviamo spesso il rovesciamento della realtà e persino della storia fasulla contenuta nei programmi ministeriali. ci hanno rotto le balle e i timpani per anni con la storia dei nazisti cattivi sui quali ha trionfato il mondo falso-libero dei cowboy, e ora mandiamo armi ai nazistelli ucraini e adoriamo i sionisti che massacrano palestinesi.
Un esempio calzante di revisionismo storico. Eppure, ancora la falsa morale dei bellicisti a tutti i costi vuole acquistare armi per rivenderle a chi si sta estinguendo sul campo di battaglia. In Ucraina hanno elevato la leva sopra i 60 anni, e l'hanno pure abbassata ai sedicenni, come fece l'ormai morente nazismo germanico. Il lupo perde il pelo ma non il vizio, come sempre accaduto accade ancora.
E i nostri dignitari draghistani, lì, con la lingua di fuori a baciare le chiappe di questi bruti che si stanno suicidando a suon di dollaroni e eurini. Del resto, spendono i soldi dei popoli draghistani, mica i loro, al sicuro nei forzieri delle varie oasi tributarie sparse sul finto pianeta. A un popolo idiota che crede di volare su una patata bitorzoluta nello spazio, puoi dare a bere di tutto, pure il piscio dei cani. Chi si fa pecora, il lupo, oltre che i pidocchi, se lo mangia. Ricordatevelo, please.
giovedì 7 agosto 2025
Scemenza artificiale
Canale infarcito da IA, triste esempio dei nostri tempi ed esempio di una comunicazione forzosa e artificiale. Come la finestrella che mi compare da qualche giorno sulla lavagna del blog e che m'invita a una strana e sconosciuta operazione che dovrebbe facilitare questo bloggherello. Non la proverò mai.
Comunque il canale ci parla di una talentuosa ragazzotta che ci invita ad aprirle il bocchettone in una melodiosa canzone che non condivido per decenza. Io queste faccende le vorrei fare in solitaria e non per l'invito di una cantante. Sono un videogamer romantico.
Vorrei che il sesso restasse fuori dalle follie di una scemenza artificiale invadente. Anni fa mi innamorai degli occhi di una ragazza perdipiù sposata. Credo sia impossibile provare lo stesso sentimento per una valvola elettronica. Beh, ricorderete che amai un poster ma quello mi ricordava le grazie indimenticabili di un'attrice amatissima e molto reale.
Ci proporranno robot sessuali che avranno il grande pregio di non generare figli, nè umani nè elettronici. Forse andranno a ruba perché la solitudine è una delle colonne sonore dei nostri tempi.
Ci estingueremo guardando un fungo atomico o potremo recuperare la nostra umanità pur amando i videogame? Ai posteri, più che ai poster, l'ardua sentenza.
Un ponte stretto stretto
Una delle più grosse idiozie della partitocrazia del povero Draghistan è la mania delle grandi opere in un paese stretto e lungo. La seconda è dare soldi alle mafie ma questa è la meno importante. Ci risiamo con la stolta idea di un ponte che colleghi due regioni sismiche come Calabria e Sicilia. Non si capisce poi dove sono le folle di automobili che dovrebbero percorrerlo.
Un'opera costosissima, precaria e assolutamente inutile, degna di questi mentecatti che ci malgovernano. Vorrebbero, poi, per colmo di ironia, intitolarlo al più grande figaiolo italiano, piduista riconosciuto. Fantastico.
In realtà, questi incredibili imbecilli, una ne pensano e cento ne fanno, mentre cento ne pensano e una ne fanno. Se mettessimo un comitato preso dal mercato rionale alla guida del Draghistan certamente farebbe meno danni. Mi raccomando: continuate a votare questa gente, tra finta maggioranza e opposizione ubriaca, e non vi lamentate. Il Draghistan è questo, ponti o no.
Nel frattempo, si continua a mandare armi a nazisti orientali e occidentali con grande noncuranza. Fata Melona volteggia come può tra le spire dei serpenti e i denti aguzzi degli squali. Per sua fortuna, chi le si oppone è anche peggio.
Se volete andare in pensione a 90 anni, votate pure Partito Dementi e ce la farete.
Il nostro, vero, problema è cacciare questi pagliacci dalle stanze del finto potere, poi andare a trattare con i padroni cow-boy per liberare il paese. Chi lo farà mai?
martedì 8 luglio 2025
A Roma impazza la guerra dei panini
Cari lettori (al massimo due o tre, come mi dicono le statistiche di Blogger) voi dovete sapere che oltre ai pochi disperati come me che continuano a scrivere gratis e peraltro blog letti da pochi intimi, c'è gente che fa soldi veri, e tanti, tramite il Tubo. Sapete che se volete morire di inedia potete scrivere un blog, ma se volete tentare di fare una professione delle vostre creazioni, dovete aprire un canale sul Tubo e magari fare i food-blogger, ovvero l'attività che rende meglio e anche di più di chi fa gameplay di vari giochi.
Ebbene, molti personaggi hanno fatto fortuna pubblicando video mentre assaggiano varie specialità, tra trattorie costosissime dove mangiare significa aprirsi un muto, oppure paninoteche dove io mi arrischierei di entrare solo per incontrare un boss-figher nel mio personale surviva-horror nel Draghistan.
Devo citare i nomi, in fondo si tratta di pubblicità gratuita: Franchino Er Criminale, Giulia Crossbow, Cicciogamer, Pratt eccetera. Un eccetera cicciotto. Fin qui, tutto bene e soldi per tutti. Ho citato apposta personaggi del mondo food-blogger perchè sono di Roma. Gli altri io li guardo da lontano ma vivendo a Roma spesso mi capita di incrociare i negozi dove si servono lor signori e persino quelli creati da lor signori che, inevitabilmente, dopo aver giudicato cuochi e rosticceri, ne diventato colleghi. Per esempio il sor Franchino che ha aperto una simpatica trattoria ma non a Roma. E il famoso Cicciogamer che ha aperto vari negozi dove serve i suoi panini. Io li evito accuratamente essendo vegetariano. Ma so che i prezzi lievitano parecchio in questi siti, quindi li evito per due motivi.
Ora, il divertente inizia da quando questi signori si danno battaglia a colpi di recensioni gastronomiche. Dopo aver fatto l'errore di recensire l'uno i prodotti dell'altro, sono iniziate le scintille. E i video incrociati a cui si aggiungono i video di altri creator che fanno visualizzazioni se parlano (si chiamano reaction) delle disavventure dei più noti e danarosi colleghi.
Non si tratta di drammi ma di panini. E quando litigano, questi signori, guadagnano in visualizzazioni e quindi soldini. E fanno benissimo. Io sono con loro. Ragazzi, questa è gente che ha svoltato e l 'unico, vero, nemico che ha, ve l'ho già detto, è il fisco vampiro del Draghistan, semmai.
Internet ha fatto miracoli nel collocare in alto, nella scala sociale del Draghistan, dove gli ascensori sono guasti da una vita, persone diciamo non proprio degne di una laurea in fisica nucleare in vette economiche forse insperate. C'era una miniera di ascolti e visualizzazioni da sfruttare e hanno fatto benissimo a farlo, il resto è veramente fuffa e, semmai, panini di dubbia qualità. Tutto fa spettacolo, soldi, sincere risate.
Io non lo so se nei vari personaggi che fanno soldi sul Tubo esiste qualcuno veramente notevole, importante per le nostre vite ma ci dissero che tutto fa spettacolo e che lo spettacolo deve sempre andare avanti. Chi sono io per dargli torto?
sabato 28 giugno 2025
Draghstan, Africa
Io non ci sarò ma voi, se siete nati prima del 2000, vedrete l'Africa ingoiarsi l'intero Draghistan e ruttare sonoramente di conseguenza. Tanti anni fa fu emanato il Piano Kalergi che contiene la più completa sostituzione etnica che possiate immaginare. Al posto vostro, popolazioni africane e asiatiche.
Prima di me, ne hanno parlato molti altri, puntualmente tacciati di complottismo e fascismo. Io che sono un libertario, spesso sono accusato di fascismo, altre volte di comunismo, altre ancora di sfascismo. Mentre sono i miei accusatori a sfasciare quel che rimane del povero Draghistan.
l'Islam sarà la legge del nuovo stato, e le donne ricorderanno le minigonne più o meno come noi ricordiamo gli scudetti della Roma. O della Lazio, non fa differenza.
Non temete, vi abituerete. Non siamo già pieni di burka a passeggio (dentro ci sono le donne), locali dove si mangia quella orrenda porcheria del kebab, e scritte in arabo che capiscono solo i simpatici ragazzi di quella lingua? Quando accadrà, potrete capire che ve la siete voluta e gli ultimi tra voi parleranno arabo, studieranno il Corano e dovranno ubbidire alla sharia, che tutti i mali porta via.
Dopo le delizie della Chiesa cattolica, tipo le crociate contro gli infedeli e la Santa Inquisizione, forse avrete le dolcezze della nuova religione a confortarvi l'anima e purificare i corpi. Vi ci abituerete mentre vi estinguerete e ricorderete che di tutto questo vi parlò un sorcino con la Play vecchia in casa e che giocava con il personal computer. Un fesso qualunque, insomma. E non penso che si tratterà di una consolazione. Il caldo africano già è qui, tra noi. Si è portato avanti con il lavoro. Se non altro, gli arabi inventarono il gelato.
giovedì 26 giugno 2025
Cosa fare quando hai caldo
Uno dei miei nemici naturali, insieme alle zanzare e alle siringhe di stato. due pungono, uno infiacca. il caldo mi scioglie le gonadi maschili, è un vero nemico naturale ma purtroppo l 'estate arriva, eccome se arriva. Poi è caldo su caldo, qui nel Draghistan. Che siano anti-cicloni o altre amenità climatiche, poco mi importa. Questa è una guida per tanti che , come me, non possono ascendere oltre i mille metri e andarsene in montagna a respirare. In diretta dalla mia caldissima tana da sorcino da Play (che il divin Burioncino sia sempre lodato).
Bene: il caldo si combatte uscendo solo di mattina per fare la spesa e altre necessità. si deve tornare all'ombra del proprio appartamento entro le nove e trenta. si deve avere in frigo bevande e gelati e tanta acqua.
vi rinfrescate mediante zanzariere alle finestre, o almeno tende, e climatizzatori/ventilatori.
Questi sono utili specie di sera, quando sale l'umidità e non si riesce più a respirare. Ma di giorno, si possono lasciare aperte le finestre ,specie se avete la fortuna di vivere in un appartamento a elle, come me.
Lasciate tutto aperto nel lato non soleggiato. quello soleggiato potete pure barricarlo per schermare l'energia solare oppure lasciare un piccolo spiraglio nelle imposte. L'aria calda si raffredda passando per un'apertura molto piccola.
La sera è opportuno lasciare aperte solo le finestre dotate di zanzariere se vivete in una grande città. Le zanzare sono peggio anche del caldo. Bevande e gelati sono più efficaci di condizionatori e ventilatori che pure a qualcosa servono.
L'alimentazione dovrà contenere molta frutta e verdura, cotta e cruda, ma anche una piccola dose di riso o pane. Io d'estate la pasta non la mangio se non fredda.
Una casa chiusa durante il sole non avrà assorbito abbastanza calorie per torturarvi di notte. Verso le 3,30-4 arriva la benedizione dell'inversione termica e potrete dormire almeno fino alle otto di mattina.
Io faccio così per non morire di caldo e finora mi è riuscito, nonostante le noie apportate da una moglie che queste finezze non le contempla. Le donne, che adoro, hanno una mentalità tutta loro e purtroppo si deve cercare di raggiungere compromessi vantaggiosi. Del resto, senza di loro, è veramente dura, bisogna ammetterlo.
Quando avete caldo, potete rinfrescarvi con un gialli e horror di qualità, leggendo le opere in esclusiva e gratuite che trovate sul blog raggiungibile cliccando sul banner. Altro non posso dirvi se non che mangiare porchetta e frittata di pasta in estate non è opportuno. Fate voi e buona sopravvivenza nel Draghistan caldo e afoso.
martedì 24 giugno 2025
Nato e Ue pieni idi aitanti guerrieri, meglio cantare.
Eh, pensavo proprio di sacrificarmi per un rutto (mi perdonerete se non ricordo i nomi degli aitanti guerrieri della Nato e company). Qui, il governo della prode Fata Melona ha persino alzato l'età della riserva militare: 50 anni. Praticamente il Draghistan potrebbe richiamare gli ex militari per una presunta necessità di tipo bellico o comunque militare. Ora, tutti questi bellicosi uomini e donne d'azione dovrebbero capire un paio di cosette che provo a riassumere.
Voglio essere molto chiaro. mi pento di essere arrivato a superare i 60 anni e non rientrare in quelli richiamabili. Porca l'oca ma pensavo proprio di finire la mia vita impugnando un moschetto arrugginito. Mi è venuto da ridere quando i nazistelli ucraini si lamentarono che le nostre armi, inviate nello scenario di guerra ucraino, non funzionavano neppure. Le armi che funzionavano, per esempio i carri tedeschi e gli aerei francesi e inglesi sono stati puntualmente neutralizzati dalla Russia che di armi ed eserciti se ne intende un po' di più.
Altri rigurgiti nazisti un po' più vicini, dovrebbero ricordarci che i tedeschi, nazisti o meno, hanno devastato le italiche gonadi, per due guerre mondiali, senza contare quel che hanno combinato in Madame Uèuè e dovrebbero finirla qui. Von der Pippen, non rompere e non farci rompere dai tuoi amichetti con vaghe idee nazistanti.
Sapete a cosa serve il cinque per cento in armamenti? Significa il cinque per cento di povertà in più in tutta Europa. E detto questo, dalla gabbia europea dovremmo soltanto uscire. Che diamine non ci basta il padrone americano per essere servi?
A proposito: chi sa calcolare quanti trattati internazionali ha violato Il Gattone con il ciuffone bombardando senza alcuna ragione il territorio iraniano? Tutto normale? Ma davvero? Si è aggiunto a quell'altro bellimbusto sionista che sta massacrando i palestinesi in quanto a efferatezza senza neppure passare dal parlamento interno a dimostrazione che i parlamenti non vanno davvero di moda nè in Europa e tanto meno in America, anche se pare non sia morto nessuno sotto le bombone stelle e strisce.
Sono secoli che gli americani se la cantano e se la suonano, per esempio in Corea e nel Vietnam, dopo aver nuclearizzato il Giappone. Tutto bene? A noi di certo, no visto che siamo pieni di basi americane e NATO. Basi che contengono, probabilmente, materiali atomici. Che bello. A questo proposito, ma anche per rivedere una tipica bellezza italo-brasiliana, mi pregio di condividere una canzone di qualche anno fa, del Gruppo italiano. Appunto.
Ora, imbelli e imbecilli profeti del riarmo, volete capirlo o no che neanche in 50 anni raggiungerete la potenza e la tecnologia offensiva e difensiva della Russia? Volete spendere e spandere denari per rivitalizzare l'industria bellica che sarebbe meglio destinare alle fasce sofferenti della popolazione per costituire eserciti di cartone e fucilini per bambini quando basterebbero una decina di missili ben assestati dalla Terza Roma per mandarci tutti contare margherite nei pascoli di Manitù?
Avete ancora qualche minuscolo neurone che vi balla in testa o no? Ve lo deve dire un sorcino da Play che avete chiuso in casa fin dalla dittatura sanitaria che non potete fare a pugni con un colosso russo che vi guarda dall'alto senza neppure vedervi per quanto siete nani? Non sapete ragionare con la vostra, minuscola, scatola cranica? Davvero, meglio cantare, almeno fin quando avremo voce per farlo.
domenica 22 giugno 2025
Uranio nel Draghistan
Devo fare outing, sperando nel contempo nella clemenza di Israele e dei bombardieri americani, che anch'io ho una piccola centrale nucleare in allestimento, sul balcone.
L'idea mi venne in capoccia vedendo aumentare a dismisura i costi delle bollette energetiche. Ho pensato che perdurando la guerra a Putin, mi sarei dovuto vendere casa per pagare gas ed energia elettrica e allora ho preso la mia dose di uranio su Amazon, pagandola la metà con gli sconti stagionali, e ho cominciato a procurarmi l'attrezzatura necessaria dopo aver seguito un tutorial su Youtube: Come costruirsi l'atomica vivendo felici e contenti.
Non so se sono a buon punto o mi servono due settimane, ma questa faccenda dell'uranio mi intriga parecchio. Nel frattempo, l'AIEA non ne vuole sapere di venire a casa mia e allora arricchisco il mio uranio in perfetta solitudine. A parte i piccioni che continuano a planare sul mio balcone nonostante gli avvisi di dispersione della radioattività.
Devo dire che non ho idea di come sfruttare il mio uranio, una volta arricchito. Posso chiedere una consulenza proprio agli ayatollah, sempre che siano ancora vivi quando avrò finito.
Di sicuro risparmierò parecchio sulle bollette energetiche e potrò finalmente rivendere alla Rete l'energia prodotta in eccedenza.
Uranio è bello ma spero che il buon sindaco mi dica dove conferire le scorie così prodotte perché questo passaggio mi manca quasi del tutto. Nel mondo del mainstream tutti si dicono entusiasti dell'energia atomica, ne parlano benissimo, poi diventano improvvisamente reticenti quando si tratta di capire dove mettere le scorie radioattive. Il problema è reale perché ho scoperto che anche altri cittadini stanno allestendo centraline domestiche in grado di alleviare i costi vivi delle maledette bollette.
Il Gattone con il Ciuffone se ne farà una ragione anche perché a noi, poveri draghistani, difettano i bombardieri e pure se ci venisse in mente di costruirci l'atomica, come gli USA e getta stessi hanno fatto fin dal 1940, non potremmo mai caricarla su un aereo e andarcene a bombardare chissà chi. Curioso, poi, che sta gente che ha condannato a morte Hiroshima e Nagasaki manu militari si dimostri così scandalizzata per le bombe altrui.
Comunque, ho diritto al mio nucleare civile, non si discute. Chiederà aiuto a Putin, se serve. L'atomo è mio e me lo gestisco io.
sabato 21 giugno 2025
Sono un idiota artificiale anzi no
Nel senso che la mia idiozia è del tutto naturale. Ormai siamo assediati dalle varie forme di intelligenze artificiali e qualcuno deve pure iniziare a ribellarsi, come molti di noi hanno già fatto con la digitalizzazione forzosa, quell'altra, sgradevolissima gabbia nella quale ci rinchiudono, per esempio, alle Poste.
Quando ho dovuto rinnovare una delle mie carte prepagate, mi sono dovuto fingere cieco pur di non installare l'ennesima app senza la quale non mi rilasciavano il pin. Telefonando al numero verde, mi hanno spedito a casa la fatidica busta , come accadeva un tempo. Vi rendente conto cosa, diavolo, tocca fare già ora?
Ebbene, non abbiamo visto ancora il peggio perché temo che l'intelligenza artificiale ci faccia rimpiangere l'idiozia naturale degli operatori umani di una volta. Insomma, sono il tipo che sceglie sempre di parlare con un operatore umano e odio le casse veloci e automatizzate dei supermercati.
Il nostro mondo, specie nel Draghistan ,diventa in grado di tracciarci, controllarci e impedirci qualunque cosa, tipo ztl invasive o riconoscimenti facciali che aumentano solo la cancellazione della privacy di base.
Scommetto di non essere il solo. Ci stanno disumanizzando e si deve pur iniziare una rivolta contro la tecnologia non a misura d'uomo. Le macchine devono essere nostre schiave e non il contrario. Ohè, sono io o siete voi i veri deficienti naturali? Pensateci bene.
martedì 17 giugno 2025
Se oltre a giocare voglio leggere, cosa faccio?
Talvolta mi pongo quesiti di vitale importanza che poi ripropongo, come la peperonata a cena, su questo bloggherello che le statistiche mi dicono continuate a leggere massimo in tre. Un tempo, i blog facevano successo e procuravano soldi ai loro fortunati estensori. Poi, ho cominciato io e guardate come siamo finiti. Giuro di non iniziare a fare più niente, su Internet. Ho il terrore solo di pensare ad aprire un canale sul Tubo, giusto per tirare su qualche spicciolo, ma penso che dopo averlo aperto, qualcuno dei tanti bombaroli in circolazione sbaglierebbe mira puntando una bombona su Roma, la mia cella di Draghistan. E a Roma voglio troppo bene, quindi, evito. Vi tocca continuare a leggere queste cazzatelle per colpa mia.
Il fatto è che mi è presa brutta stanotte, dato che non dormivo per il caldo o qualcosa del genere perché a un certo punto ha fatto fresco ma io non dormivo lo stesso. Giocare va bene, ma se dobbiamo leggere cosa fare per non finire in bocca al regime?
Non succede niente, il regime neanche se ne accorge, se non acquisto i suoi libri, lo capisco, ma se uno segue uno sport deve farlo con impegno. Poi, sapete, io faccio il mio gioco dal vero, un survival horror vivendo nel Draghistan. Lo scopo è finire il gioco non morendo male. Un'alternativa ai finali collaudati nei videogame. Questo di cercare il gratis è un sotto-gioco, cioè una specie di missione alternativa. Il relativo premio è ridere di questo regime fatto da pagliacci, per quanto tragici.
Riepilogando: so come giocare anche gratis, ma se voglio leggere preferibilmente gratis, cosa devo fare?
Le librerie sono out. A parte che non ne resterà nessuna tra poco perché stanno chiudendo in progressione geometrica. I signori editori, o alcuni di loro, prendono soldi dall ostato che a sua volta li prende a noi, lo sapete? io sì e quindi altri soldi non gliene fornisco neppure per errore. sono anni che non acquisto un libro. I libri di solito li prendo negli spazi di condivisione dei libri usati.
Ce ne sono ovunque, basta cercarli. ho conosciuto in questo modo uno scrittore italiano, Marco Caruso, tramite un libro pescato all'interno dello spazi odi condivisione in un supermercato. Si intitolava Senza Cuore. Ho in seguito cercato l'autore su internet per curiosità e ho visto che aveva una pagina Amazon e un blog dove regalava alcune opere per auto-promozione. Non gli è riuscita molto, visto che l'editoria di regime continua ad ignorarlo ma ho almeno apprezzato molto che regalasse appunto alcuni romanzi veramente incredibili. E infatti, non glieli pubblicano. Non meravigliatevi: siamo nel Draghistan e se librerie ed edicole chiudono, evidentemente, l'offerta fa pietà. Ma non preoccupatevi: gli editori continueranno a esistere perché alcuni di loro prendono soldini e soldoni non solo dal Draghistan ma pure da Madame Uèuè.
Se rinasco, e non voglio, potrei fare l'editore alla moda. Per ora , però, sono lettore e a questa gentarella che edita, io non regalo soldini. Una semplice sotto-missione del mio survival horror. Su questo blog, ogni tanto l'autore, senza avvisare, regala un'opera gratis per quasi una giornata intera e anche oggi la regalerà. Ci conosciamo, ormai, e quindi posso darvi questa dritta.
Giocare e leggere gratis è un'arte e talvolta regala soddisfazioni. Volete provare? Di seguito la copia del libro che trovai gratis e che vi dicevo prima. Se la volete, però, vi tocca acquistarla. Oppure tentate la fortuna in uno degli spazi di condivisione del libro usato, come ho fatto io.
Neta Bum Bum visto dal Draghistan
Tempo fa vedevo volentieri qualche incontro di wrestling. Teatro e sport fusi insieme. Se il capo dei gentili sionisti odierni fosse un atleta di quello sport, si potrebbe chiamare Neta Bum Bum. Me lo immagino in tutina aderente, magari di colore rosa.
Curioso e intrigante il comportamento del Gattone con il ciuffone che un po' lo trattiene, un po' lo blandisce, un po' fa le fusa come tutti i gattini e gattoni. Sapete, Neta ha la cassa e il Gattone con il ciuffone lo sa bene. Probabilmente, però, Neta Bum Bum sta diventando ingombrante parecchio. Finora ha fatto quel che voleva, ma chi troppo in alto vola, sapete che fine fa.
Nel frattempo, grande imbarazzo dei media del Draghistan che fino a poco fa continuava a recitare la giaculatoria: esiste un aggressore e un aggredito. Lo dicevano per criticare il ferocissimo Zar. Ora che Neta Bum Bum fa di peggio ma molto molto molto (detto tre volte) peggio, ecco che non esce nemmeno una sanzionella per ridere. E allora i leader figli di Madame Uèuè fanno la figura che meritano e tutti zitti.
Dove sono i pennivendoli del Draghistan? Non strepitano più?
Nel frattempo, il Gattone con il ciuffone sta forse pensando di correre in soccorso dell'aggressore? E poi cosa accadrà nella rutilante Iran? Non è un bocconcino facile da digerire. Prevedo guai e qui dalla tribuna del Draghistan (Fata Melona sa di non contare un beneamato) possiamo divorare chili di popcorn e patatine, mezze rinsecchite dal calore in corso, e stappare birre fresche.
Lo spettacolo inizia a farsi interessante e magari dopo uno scambio di confettini volanti, vedremo pure qualche paracadutista mmericano farsi scotennare dai terribili saraceni pasdaran. Roba da matti, roba da Draghistan.
sabato 14 giugno 2025
Come vivere senza donne e farsene una ragione
Dovevo scriverlo, questo post. In fondo, questo è un diario e quindi non posso farne a meno. Da anni, ormai vivo senza toccare una donna. Sì, sono sposato, ma cosa c'entra? Se tra i migliori clienti delle prostitute ci sono uomini da lungo sposati un motivo ci sarà. Penso comunque di essere una rarità vivente, in un mondo dove a quindici anni maschi e femmine possono vantare, talvolta, curriculum amorosi degni di una gran dama del Settecento, e quindi credo di fare un buon servizio alla scienza o alla statistica scrivendo questo post.
Ma ritorno al problema, Sposato da anni, gioco con i videogame ma non con la titina. Prima la cercavo ora evito saggiamente. Il problema è che non capisco per quale motivo dovrei cercare avventure sentimentali o erotiche fuori dal matrimonio. Pensate: un tempo lontano, sposai la donna che amavo.
Qualcuno si ricorderà, tra voi, che il maschietto normo-dotato ha un bisogno costante, motivo sufficiente per la vecchia abitudine di popolare il mondo, Ovviamente con la gentile unione ottenuta tramite caldi e confortanti corpi femminili atti alla riproduzione. Eppure esistono uomini che sono completamente tagliati fuori dai normali rapporti uomo-donna. E non si tratta di libera scelta.
In vita mia, ne ho conosciuti molti ed ora faccio parte del grande club. Castità forzosa e c'è di peggio dato che proprio non mi viene di andare a contribuire alle finanze di qualche professionista. Da ragazzo non è che fossi il re di cuori ma comunque avevo frequentazioni. Poi la schiavitù del lavoro, il matrimonio che come sanno in molti è la tomba dell'amore non a caso.
Ora che non sono più giovane, mi sono accorto che sono diventato trasparente per le signore, e le signorine neppure le guardo io. Esiste una convinzione nefasta (almeno per i maschi) che manipola la sensibilità femminile ormai schiava di corpi giovani e muscolosi. Fateci caso su quante tardone frequentano le palestre e non è per dimagrire, credetemi.
Le signore hanno il diritto di sognare quel che vogliono e ci rimettiamo noi di rimando. Ora ho cambiato sponda e vi prego di non equivocare. Di seguito, per farvi capire, una sfila di immagini altamente evocative che mi prendono i sensi molto più di qualunque minigonna o ragazza semi nuda che se ne va a passeggiare per la città in estate.
Ragazzi, non c'è niente da fare: siamo quel che dovremmo essere e stop. Inoltre, senza donne si può vivere, magari male, ma senza cibo, proprio no. Le signore facciano pure quel che vogliono, io mi rivolgo a chi mi sa comprendere e saziare. Soprattutto saziare e amen.