A quanto ho capito, esisteva un gruppo di Facebook dove 32000 zozzoncelli e bricconcelli si scambiavano le foto della propria moglie per commentare. Che orribile delitto.
Altre donne si sono scandalizzate e hanno cominciato a denunziare. Torna la censura stavolta dal basso. Ora, esiste la questione delle privacy. Quel che faccio in camera da letto con la mia bella e procace mogliettina (sto usando la fantasia) può essere divulgato o no?
Io ho una moglie che amo e sinceramente non m'interessa divulgare quel che di lei adoro e sono parecchie parti del suo corpo, occhi e sguardo compresi. Comunque mi pregio d'informare le signore moralizzatrici che su X dove posto questi post, esistono donne che divulgano immagini provocanti del proprio corpo da sole e in grande autonomia. Vorreste denuziare anche loro, novelle femministe?
Quale danno farà mai un paio di tette strappate dalla propria quiete familiare e sbattute in faccia a potenzialmente milioni di utenti maschi e femmine? Perchè il prurito è ancora peccato in un mondo dove si scannano liberamente bambini in nome della grande Israele? Poi dite che uno non si butta sui videogame!
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