Lo so che molti di voi (molti? Siete in pochissimi a leggere queste note...) si meraviglieranno ma in Francia sta infuriando la battaglia dell'imene.
Per chi non lo sapesse, l'imene è una membrana mucosa che si estende da un lato all'altro della vagina, quindi si parla di apparato riproduttivo femminile.
Un tempo, prima di evidenze scientifiche proprie dei tempi moderni, l'integrità di questa membrana era considerato unico test di verginità, ovvero di mancanza di rapporti completi da parte della donna. Oggi si sa che alcune donne non hanno questa membrana, oppure che è talmente debole che può lacerarsi anche senza un rapporto completo.
Fin qui, trattasi di anatomia femminile e amen.
E invece, un paese moderno ed evoluto come la Francia ancora prevede la pratica che permette sia certificata l'integrità dell'imene su carta e quindi la verginità di una femmina.
E la polemica dei contrari vorrebbe infatti l'abolizione di questa certificazione. Non è uno scherzo. Fonte è questo chiarissimo articolo del Corriere on line: https://www.corriere.it/esteri/20_settembre_17/certificato-di-verginita-francia-1d39a384-f8b0-11ea-b4b0-f49c5435d3f2.shtml.
Sono invidioso. Al di là di ogni, possibile, considerazione, ripeto: sono invidioso.
Vi giuro, sono ben dotato. Perché diamine non possa certificare un andrologo, che il sottoscritto ha un arnese notevole nonché efficace, è un mistero.
Sono anche un fautore della completa parità tra uomo e donna. Potrei far certificare che sono eterosessuale e quindi che il mio deretano è... ops, stavo dimenticando di una visitina rettale fatta tempo fa da un medico che temeva avessi un blocco intestinale... Ehm... come non detto!
E' inutile che mi scrivete per un appuntamento: questo che vedete, NON È IL MIO DIDIETRO!!!
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