mercoledì 3 dicembre 2025

Venticelli di guerra

 


Bah, che devo dirvi. Qui, dalla mia tana da sorcino, sto notando che dalle siringhe di stato ci stanno trascinando verso i missili di stato. 

Dopo aver riempito di armi e soldi i nuovi nazisti, ora dovremmo metterci l'elmetto e mandare i nostri figli a morire. Non è la trama di un film distopico, cioè una storia immaginata, ma le parole del solito guerrafondaio di origine francofona che sostiene che dovremmo mandare i nostri figli a combattere per le Elite continentali.

Anni fa, durante la dittatura sanitaria, vi dissi che mancava solo che rimettessero in funzione la Jus primae noctis  ( i potenti medievali pretendevano di sverginare le mogli altrui) oppure la schiavitù dopo la siringa d istato obbligatoria. Dimenticavo la naja obbligatoria.

Ah, piccolo promemoria: non citiamo la Costituzione per evitare di andare a combattere a favore delle Elite continentali. Ormai fa parte dei miti e delle leggende. Noi viviamo per Madame Uèuè, siamo moderni, non siamo cittadini italiani ma servi europei. Che bello.

Piccolo particolare: nessuno ci ha chiesto mai il permesso, il che smentisce la tesi di molti filosofi contemporanei che ancora sostengono che siamo noi a costruirci la nostra realtà. Peccato che tale teoria contrasti con l'adesione del Draghistan a Madame Uèuè: quando mai l'abbiamo decisa? Una classe politica devastante l'ha fatto per noi. Non è proprio la stessa cosa.

 


Beh, avete presente quel generalone che ha il nome, guarda caso, dei dragoni? Si tratta di un italiano ,cioè un draghistano. Un altro dragone, dopo il Dragone Volante che voleva punturarci tutti. Dev'essere un'epidemia. Costui vuole operare attacchi preventivi contro la Russia e quindi lo Zar cattivissimo che, lo ricordo ai distratti, ci faceva pagare il gas un quarto di come oggi lo paghiamo comprato dai cowboy stelle e strisce. Ma è cattivo , lo Zar, e quindi non conta.

A proposito: sappiate che da oggi studiare la Storia è diventato un atto complottista. Ci raccontano a piene voci che lo Zar è cattivissimo e ci vuole invadere, distruggere, bombardare. Ma i libri di storia raccontano che a partire dai soldatini napoleonici che andarono a morire in Russia, sono seguiti i bersaglieri di Cavour che andarono a combattere in Crimea, ingloriosamente seguiti dall'invasione russa che fecero i fasci del Draghistan di allora.  Insomma, la guerra l'abbiamo fatta noi ai russi e non il contrario  Ma è solo un piccolo particolare storico.

Ma anche stavolta vi confermo che sono un sorcino oltre che un sorcino vecchio. Non potrò, ahimè, partecipare alla festa fatta di elmetti e moschetti, tutti agli ordini dei vari dragoni che ci capitaneranno mentre marciamo , di nuovo, contro la Terza Roma. E con il concreto rischio di buscarle ancora una volta. Ripeto un vecchio concetto: la Terza Roma no può cadere. E non cadrà. 

A volte mi chiedo come faccio a non amare la puntura obbligatoria che mi manda lo staterello del Draghistan con tanto amore e a non amare chi mi rovina la vita da sempre, cioè l'accrocco di pazzi europei che ora, giustamente, vogliono mandarci a morire come i martiri ucraini, nello stesso, identico modo.  A questa gente non basta di aver decimato la popolazione ucraina.

Lo fanno perchè ci vogliono bene. Dopo l'inverno arriverà il solito caldo estivo e allora anche un venticello sarà gradito, peccato che si tratterà di un venticello di guerra. Com'è bello morire per il tecnocapitalismo europeo, com'è sano ed edificante. Io sono vecchio, vi lascio la scena. Arruolatevi voi.

 


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