Si riesce. Eureka, direbbe un antico greco. Un moderno romano, io invece si limita a sorridere e respirare a... piena mascherina. E, sì perché la star dei nostri tempi, la mascherina, rimane e permane. riepilogando, i mesi bui sono stati un paio, poi da metà maggio a giugno, eccoci quasi in pista, a parte gli scambi tra regioni italiane. E meno male che non siamo cittadini del mondo: qui pare che ogni paese abbia le sue regole. Alla faccia della libera circolazione. Ma si sa: le balle del Potere sono varie e variegate.
Comunque, vedo gente al mare (non io che amo la montagna) e bambini nei parchi. Che sia questa la normalità riconquistata? Non dimentico le avvertenze lanciate dai soliti esperti del settore: occhio che il mordo torna in autunno. Beh, faccia quel che crede, sto Covid del piffero. Intanto ci si gode l'estate, poi si vede. Godere? Mi dicono che i soldi della cassa integrazione e dei vari sussidi non a tutti arrivano. Chi s'accontenta gode? Mi sa tanto, di noi. molti, poi, saranno intenti a preparare i ricorsi per le multe beccate. Vedremo. Io attendo nuovi videogiochi ,fintanto che dal lavoro mi tengono a casa con la scusa dello smart working. Baggianate. Ma fintanto che paga...
Nessun commento:
Posta un commento