L'Occidente piange il ritiro dall'Afghanistan? Cosa ci stavano a fare i cow-boy occidentali in quel lontano Paese asiatico? E i loro alleati? Noi, per esempio, quando la smetteremo di fare i servi a costoro?
Sono domandine che mi piacerebbe porre ai nostri, illuminati (illuminatissimi) governanti.
Risposte dovute alle 53 vittime italiane (se la memoria non mi tradisce).
E i profughi, che preoccupano tanto Salvini, dove li metteremo?
Rischiamo anche d' importare non vaccinati, per la miseria, con la dovuta reprimenda di Burioni, Bassetti e Locatelli. Certo, io non mi fare curare da loro neppure un mal di pancia, ma se straparlano in televisione tutti i giorni, un motivo ci sarà. Sono luminari? Ci illuminino anche loro che diamine!
Che volete farci, siamo nelle mani di questi tizi, e la cosa non mi convince affatto.
Non so quanto sia felice o convinto il popolo afghano di rivedere i simpatici Taleban al potere. Hanno belle barbe, questo sì, ma non vorrei che coprissero troppo le signore. Fa caldo anche lì.
Certe faccende non ci piovono addosso come asteroidi sfuggiti dall'orbita di qualche pianeta errante che puntino direttamente sulla Terra (piatta).
Questi tizi che comandano sono maestri di menzogna aggravata e continuata ma noi non impariamo ancora. Mentono su tutto e hanno infarcito i libri e i testi universitari di altrettante bugie. Non parliamo delle delle televisioni e dei giornali.
Il vero problema è che siamo immersi in una bolla di fandonie colossale e ci viviamo dentro, con tutto l'Afghanistan.
Hanno la sola scusa della finta democrazia. non esiste opposizione e dovremmo averlo capito proprio stavolta con i finti ribelli del 5Stelle e i loro degni compari legaioli che sono diventati da finto anti-sistema a puro sistema.
Lo so che ora c'è chi urla alla Luna come facevano loro e vuole il nostro voto. Io non mi fido, che devo farci? Grillo non è un grullo: ha insegnato più lui che la somma delle università italiche: non dobbiamo fidarci di nessuno.
Quelli che sono caduti dai carrelli degli aerei in volo l'hanno imparato a loro spese. Noi abbiamo ancora qualcosa per cui vergognarci, loro no.
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