Lo so che avete da pensare ad altro: l'Afghanistan è tornato agli Indiani-Talebani, i vaccinisti vi guardano male perché non vi siete zombizzati come loro e pare proprio che debba piovere da un momento all'altro. E allora l'estate, con questo caldo rompiballe sudaticcio, finirà, e torneremo a videogiocare al chiuso.
È destino. E allora perché non preoccuparsi di un quesito storico: sottoscrivere un abbonamento a Playstation Plus conviene?
A me, sì. L'unico modo che ho per parlare del gratis nei videogiochi made in Playstation. Dato che questo blog si dedica al gratuito, o quasi, che c'è nel settore, non potrei parlare di giochi che costano dai 30 agli 80 euro mediamente.
Costa 8,99 per un solo mese e vale la pena provarlo dato che normalmente vengono rilasciati almeno tre giochi al mese.
Inutile che cercate i giochi di settembre perché non sono stati annunciati. Potreste scaricare solo quelli di agosto: Hunter's Arena Legends - Plants vs Zombies battle for Neighborville - Tennis World Tour 2. E non è poco.
Non si tratta di giochi nuovissimi ma costerebbero mediamente 30 euro l'uno. E con poco meno di 9 ve li pippate tutti. Capite per quale motivo, uno come me, che deve vivere con 5 euro al giorno, ha sottoscritto questo abbonamento?
Avere più denaro, per me, significava sottostare ai diktat della piangente strega Fornerella, che vedendo il mondo al contrario, manda i vecchi al lavoro e i giovani per strada.
Amica del Dragone Volante, che sputa fuoco e siringhe, ci sta arroventando un mondo vaccinista, capite bene che io me la sono squagliata.
Non ho nulla. Se mi multassero perché le siringhe a casa mia non entrano, neppure in caso di obbligo, non troverebbero nulla da sequestrare se non un computer vecchio di dieci anni, una Play4 usata e la mia collezione di videogiochi altrettanto usati.
Per il resto, il Plus sopra descritto e Stadia. Potrebbero fottermi il televisore, ma anche quello conta una decina d'anni. Farebbero fatica a racimolare la multazza di cinquecento euro e in compenso mi salverei le vene. Sapete com'è: voglio morire dei miei mali e non di siringa, e scusate se è poco.
Tra l'altro, non vorrei lasciare troppo presto il poster di Edvige che mi sorride dal muro Sud del mio salotto. Non vi chiedete mai perché le donne non somigliano tutte a lei, è tempo sprecato. Io me lo sono chiesto per tutta la vita e non lo so ancora. Posso solo immaginare la confusione se tutte le donne del mondo si somigliassero. finiremmo per costituire una cooperativa del sesso. A qualcuno piacerebbe, ne sono convinto.
Io so cosa guardare quando me ne andrò. Tempo fa, se la batteva con la Regina degli Elfi di mia conoscenza, una bionda favolosa. Poi ha vinto Edvige.
A proposito. Se siete stanchi di recarvi in libreria (tra poco magari con il Pass verde pisello) e stramaledire la spesa di 20-30 euro per libri che magari finirebbero nel cestino, perché non visitare QUESTA PAGINA e scaricare romanzi e raccolte di racconti al costo di una tazzina di caffè?
Non sprecherete carta, non ingombrerete il vostro povero cestino e potrete leggere letteratura gialla e del mistero italiana. Se volete, sventolando la bandiera tricolore come quando i milionari nostrani del pallone vincono qualcosa.
I miei preferiti sono i romanzi della serie di Mister Tau, Bagliori sul Bulicame e soprattutto il libro di fantascienza dell'anno: La Terra invasa dai Rettili, che avrà un seguito a settembre.
Se poi vi piace l'editoria di regime, fate pure. come passare una serata guardando un telegiornale qualunque, oppure uscire con il poster di Edvige invece che con una donna reale. Fate voi. Io posso solo consigliare.
Eppoi, sappiatelo una buona volta: Edvige è mia.
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