In passato ho pubblicato vari successi della convention che da vari lustri non viene più organizzata. Non vi lementate che quello originale, trasmesso in televisione, faccia sempre più schifo. Se voi l'accendete ancora, la tele, invece di utilizzarla solo per il calcio e per vedere sul grande schermo le emittenti via web, o per poggiarci sopra il vaso di fiori meno attraente, come faccio io, non potete lamentarvi di quel che manda in onda.
La vecchia Mamma RAI, quella che trasmetteva grandi sceneggiati, non esiste più, e dovreste farvene una ragione invece di inseguire quel che trasmette oggi.
La fine iniziò con la spartizione partititica che creò tre diverse redazioni giornalistiche, ve lo ricordate? Io ero bambino e ricordo soltanto che affannosamente cercavo i canali alternativi sui vecchi apparecchi a manopole, come Telecapodistria e Montecarlo. Una boccata d'aria nuova, pensavo e persino qualche film osè. C'è gente che ancora immagina il sesso estremo con L'Ultimo Tango a Parigi, film che a mio avviso è stato pessimo, ma lasciamo stare.
Non mi fate pena se ancora guardate uno qualunque dei canali televisivi maggiori. Sono diretta espressione di quei beoti che fanno finta di governare in parlamento, e che invece obbediscono a bacchetta ai loro padroni, che siano interni o continentali. Basta guardare i Cinque Palle, gli ultimi della mandata che dovevano aprire come una scatoletta di tonno il parlamento e invece nel tonno si sono trovati talmente bene da restarci.
Dire che facciano pietà è soltanto un pallido, inutile e persino insoddisfacente eufemismo. Non mi riesce nemmeno d'insultarli perché almeno ci hanno donato quelli che sono fuoriusciti da quel marasma, come Saretta nostra e altri. Gente vera, almeno per ora. Con i politicanti non si sa mai.
Poi questi politicanti alla moda, che del resto Saretta hanno emarginato in piccionaia nemmeno fosse un'appestata, dovrebbero rappresentare voi e guardandovi andare a riempirvi di buchi come un puntaspilli e soprattutto scaricare milioni di Nazi-Pass, mi viene da pensare che ci stanno riuscendo in pieno. Ve li siete chiamati e sono venuti, Dragone Volante in testa.
Sotto, potete vedere un interessante filmato girato in quel di Messina dove un gruppo di viandanti infreddoliti cerca un bar per prendere una bevanda e senza passaporto verde non li fanno entrare. Talvolta sono locali vuoti.
Siamo arrivati al punto che per dimostrarci servi ubbidienti, moriremo di fame oltre che di freddo, continuando a fare i dispettucci a chi il gas ce lo vendeva, come il Putin d'Oriente.
Non possiamo nasconderci: siamo metà scemi e metà coglioni. E scusate se vi parlo chiaro.
Non vi offendete, ve lo meritate. Vi sento, non preoccupatevi: "Parli bene tu, perché non hai bisogno di lavorare... e il marchio verde non devi utilizzarlo!"
Bene, vi rispondo: ho smesso di lavorare perché a me, la Strega Fornarina la vita non la disegna e dopo 40 anni complessivi di lavoro, ho fanculizzato lei e tutta la costruzione continentale. Capito? Mi sono soltanto portato avanti con il lavoro dato che al primo tentativo di chiedermi il Nazi-Pass per lavorare, avrei fanculizzato ora.
Poi ho continuato a cercare una realtà migliore di quella che mostrava il mondo nei videogame, talvolta riuscendoci persino.
Un giorno, forse, riuscirò a capire come fate a essere tanto schiavi da permettere a questi pupazzi di rovinarvi la vita. Non l'ho ancora capito e sto con i ribelli. Quando e se un regime qualunque mi dovesse obbligare a mangiare le caramelle al miele, lo rifanculizzo e mi pappo quelle alla menta.
Ho il vizio di farmi i cazzacci miei e non permetto a nessuno di rompermeli. Servono altre spiegazioni? Guardatevi il filmatino che segue e per un istante pensate che questo, nonostante tutto, è veramente degno di un manicomio o come lo chiamiamo oggi, del Draghistan.
Commercianti, mi sentite? Se ubbidite al regime meritate di fare come me: state fanculizzando il vostro lavoro. Nel mio quartiere, quelli che espongono il fatidico cartello made in Draghistan sulle vetrine, non mi vedranno più neanche quando, e se, passerà la psico-pandemia di moda. Ci siamo capiti.
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