Fuori testa, stavolta, per modo di dire... dovrei aggiungere, fuori dalle mutande. Embè, che volete farci, il Covid azzera anche le orge. Ma andiamo con ordine.
Bruxelles, ore imprecisate, ovvero la notte tra venerdì 27 e sabato 28 in un locale in Rue de Pierres. In questo luogo, non a caso pubblico la mappa, di un certo prestigio, la polizia belga è dovuta intervenire per imporre le severe norme anti-assembramento dato che si erano riuniti venticinque signori (avete letto bene, tutti uomini) che probabilmente aveno nostalgia degli innocenti giochini di un tempo... giocavano al trenino.
E probabilmente, la locomotiva faceva troppo ciuff-ciuff dato che i vicini hanno chiamato le forze dell'ordine locali. Tra loro, risulta esserci un euro-deputato ungherese, tal Joseph Szajer di Fidesz, il partito che fa capo al loro leader Orban oltre a diplomatici e funzionari dell' Unione Europea non meglio identificati. È un peccato perché avrebbero senza dubbio beneficiato di una grande popolarità.
in Belgio sono stati, a quanto pare, molto contenti della notiziola anche perché nel frattempo, ristoranti e bar sono chiusi per le note precauzioni anti-Covid. Precauzioni non condivise dai focosi giocherelloni vicini alla nobile UE, che, tra l'altro, avrebbero avuto in animo di utilizzare alcune sostanze non proprio legali ritrovate dalla polizia in loco oltre a essere decisamente brilli.
Purtroppo per loro, si occupa delle indagini una certa Sarah Durant, presumibilmente donna.
La quale, non ha voluto sentire ragioni neanche quando il povero ma focoso deputato ungherese ha invocato... l'immunità diplomatica. Non so, e non è dato saperlo, se era ancora in mutande o come l'aveva fatto mamma o in quali, altre, condizioni. L'abito non fa il monaco e neppure il deputato europeo, lo so bene.
Cito la fonte per gli altri, doverosi, particolari, incluse le dichiarazioni a discolpa del politico: https://www.huffingtonpost.it/entry/orgia-nel-pub-in-barba-al-lockdown-a-bruxelles-fermato-un-eurodeputato_it_5fc647dec5b68ca87f87ea31
Non sono un moralista e me ne frego di come passa il fine settimana la gente anche se lavora per la UE. Ma, come potete vedere, esattamente come molti, altri, politici, del rispetto dovuto alle regole che lor signori impongono a milioni di individui, anche eterosessuali convinti, se ne fottono altamente. Non è una facile conclusione di stampo populista. È il caso di specie.
Per questi motivi mi auguro che la signora incaricata dalle indagini faccia giustizia. Orge per tutti o nessuno, che diamine!!!
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