Spesso, scherzando scherzando, ci si piglia. Per esempio, vi avevo detto che questi amici del Draghetto Volante avrebbero esagerato con il dominio della loro siringona e ora vi ritrovate a farei conti con il decretino, proprio ino, del Green Pass, uno dei tanti voli pindarici di Mamma Ue che da un lato nei suoi regolamenti e trattati scrive una cosa, dall'altro, poi fa l'esatto contrario.
Si dice che la Mamma è sempre la Mamma, ma nel caso della Ue sta cercando di dividere le persone tra i possessori di Green Pass e non possessori. In base a chi si sottopone ai suoi desiderata vaccinali e chi glieli rimanda al mittente.
Chi, come me, per paura o semplicemente sfiducia non si tampona, non si vaccina quindi non si sottopone alla dittatura sanitaria, dovrebbe essere escluso da alcune agibilità e possibilità.
Una sorta di reietto anche se sta perfettamente bene. Ecco, non essere guarito dal Covidillo, non essersi tamponato, e non essersi vaccinato equivale a escluso in base a non si sa quale perverso regolamento, idea o concezione di vita.
Non i malati, non i contagiosi bensì i sani e chi non si adegua alla moda siringaria di oggi.
Ditemi voi che senso abbia se non il senso di una dittatura fatta da imbecilli. Il peggio del peggio.
Se comandano capi crudeli, sono guai. Se comandano imbecilli, è ancora peggio. Guardate bene le facce dei leader politici di oggi e fissateli negli occhi. Capirete il senso di questo post e avrete pagato il prezzo della sincerità con voi stessi. Poi, come me, strapperete la tessera elettorale, preparandovi alla resistenza.
Bunkerizziamoci, issiamo la bandiera di chi è un escluso resistente. Il rischio sarebbe solo che tra poco dovremo lottizzare gli spazi. In dittatura, si sta male, ditelo a chi richiede il Pass.
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