Per chi se lo fosse perso, o era troppo piccolo, intento a giocare ai Pokemon, rieccovi un sunto del giocone di ID: Doom 3, anno 2004.
Activision ci distribuì questo sparatutto in prima persona che aveva un'intro molto in debito con Half Life, coem concept e grafica. il nostro marines arrivava nella base di Marte, in grande tranquillità, incrociando colleghi militari, tecnici e altro personale fintanto che la crisi a suon di demoni sputati dall'inferno andava a corrompere tutto con effetti devastanti. Il giocone girava sia su Win 2000 che XP (equipaggiati con una scheda video con almeno 64 MB di VRAM. Nulla di drammatico, direste oggi.
Il nostro marines era una guardia del corpo di un membr ode lconsigli od'amministrazione della famigerata UAC. Nel tempo libero, poi, si trova a dover rintracciare uno scienziato scomparso. Il quale, in realtà, pensava bene di avvisare la Terra che gli esperimenti compiuti nella base marziana contenevano una dosedi pericoli alquanto allarmante.
E infatti, intanto una trasmissione di teletrasporto fa i nmodo che alcuni membri della base si zombificano e attaccano i superstiti umani. Bel guaio, ma non èche l'inizio di una tragedia di tipo soprannaturale di notevoli dimensioni. Senza contare che il Nostro dovrà pure andarsela a prendere con i demoni direttamente a casa loro, all'inferno, armato come mia suocera dopo aver visto un topo in cantina.
Il gioco permetteva anche una modalità cooperativa niente male. Insomm,a volevo parlarvene perché molti di voi non sanno neanche come cavolo era la serie Doom... Vero? Beh, potete togliervi il dubbio, rigiocandolo ora e non ve ne pentirete. Forse.
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