Non so se a qualcuno verrà il magone per questa notizia, ma ho letto che la Play 5 sta per uscire dal periodo di nessun guadagno e sola copertura di spese. Ebbene, la recente conferenza dedicata agli investitori ha confermato che da giugno, le vendite della numero 5 cominceranno a uscire dalle perdite, quindi andranno a costituire i guadagni.
Eppure la Play5 ha debuttato solo 6 mesi fa. Insomma, vogliono farci intendere che in un periodo d icrisi nera come l'ultimo anno, la Play 5 è stato un successone.
Io non l'ho comprata dato che la 4 va ancora benone e non vedo proprio a cosa possa servirmi la 5. Ma io sono un tipo non alla moda, lo so, e non per questioni anagrafiche. E infatti anche oggi vi racconto che sul Play Store avete pochi giorni per riscattare i titoli gratis di maggio (fino al primo giugno): Oltre a Wreckfewst Drive Hard Die Last, per Play 5, potreste raccattarvi gratis anche Battlefield 5 e Stranded Deep per Play 4.
Se non l'avete mai giocato, Stranded Deep è uno di quei capolavori che non potete perdere, ed io ne ho già parlato ampiamente qui. Una storia che costruisce un'avventura di u nnaufrago molto intraprendente. Grandiosamente divertente è dire poco anche se alcuni momenti sono talvolta ripetitivi.
Battlefield 5 mi lascia un po' interdetto. Pubblicato a fine 2018 a cura di Electronic Arts e sviluppato da Digital Illusion Creative Entertainment, è uno sparatutto in prima persona.
La campagna pricipale è denominata Storie di Guerra e la giocherete con diversi personaggi e differenti situazioni. 4 storie dove sarete un partigiano norvegese, un tiratore senegalese, poi un ladro esperto di esplosivi e infine militerete all'interno di un equipaggio tedesco durante gli ultimi giorni di guerra.
Non esiste il contestato servizio Premium Pass e questo è un bene. Le classi interpretabili sono le solite: assalto - medico- supporto e scout. Esiste anche una modalità Battle Royal.
Devo dirvi che non ho finito la campagna principale per un po' di frustrazione. Un titolo forse un po' difficile ma anche un po' troppo ripetitivo. Qualche bug di troppo in certe fasi. Buona quantità di armi e persino una certa libertà ma non potete uscire dal recinto di gioco per più di dieci secondi, se non ricordo male. Insomma, secondo me, un sei stiracchiato ma è gratis, quindi potrete provarlo senza pentirvene.
Vi parlo anche di Total Battle, browser game gratuito, che potrete giocare senza scaricare nulla, specie se vi trovate a giocare su un pc con Seven o Win 10.
Siete i signori di un bel castello che dovete sviluppare e tirare su un esercito tale da non farvi massacrare dopo che la protezione è andata a farsi friggere. Il classico gioco sufficientemente divertente e vasto ma impossibile da giocare se entrate in un server dove i giocatori sono arrivati abbastanza avanti.
Vi fanno a pezzi senza pietà e non potrete nemmeno contrattaccare il più delel volte e quindi siete fritti. Insomma, potete giocare se inziate una partita da zero, ma guai a entrare dove ci sono già città sviluppate perchè dovrete ben presto lasciare come ho fatto io.
Ve lo dico perché sta facendo abbastanza successo ma a me non fa piacere fungere da mucca da latte per gli altrigiocatori e dopo un mese di partita, ho lasciato il gioco. Fate un po' voi.
Per rilassarmi, dopo circa 10 ore di gioco, mi riposo leggendo questo ottimo romanzo fantascientifico di Marco Caruso: LA TERRA INVASA DAI RETTILI. Sono arrivato alla metà e ve lo posso tranquillamente garantire. Una storia sorprendente anche per gli amanti della fantascienza classica.
Si scarica da Amazon, al costo di un buon caffè al bar, solo 99 centesimi!
Niente file in libreria, niente costi di 15-20 euro per libri che magari buttate nel cestino o regalate dopo le prime pagine.
Scaricatelo fintanto che resta sul sito, date retta a me. Oppure, siete amici di Giorgina La Finta Opposizione e ho detto tutto. Se vi offendete, problemi vostri e dell'amica Aspen. Chi ha orecchie per intendere, intenda.
A proposito: essere o non essere (nelle librerie Feltrinelli) seppur capovolti? C'è gente che se lo sogna lo scaffalone nelle librerie più note.
Arduo dilemma, che vi lascio volentieri. Fa già troppo caldo.
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