Mentre impazza il Dragone Volante e i suoi servi-sgorbi per affibbiarci punturone e Nazi Pass variabili (fatti la terza dose del punturone sennò te lo tolgo!!!) io non ho problemi a fanculizzare dragoni e punturone senza parlare dei pass del cavolo e quindi ho avuto tempo per farmi blastare su Destiny 2, splendido sparatutto un po' troppo difficile per le mie corde e i miei controller ma affascinante.
Lo potete giocare GRATIS QUI
Gioco del 2019, amabilmente rilasciato da Bungie che ne ha anche curato lo sviluppo, insieme a Vicarious Visions e High Moon Studios, è uno MMO d'azione con un mondo in evoluzione, e scusate la rima. Dovrete armarvi di santa pazienza ed esplorare il Sistema Solare, comprese le nuove aree relative a Titano e Io, rispettivamente lune di Saturno e di Giove e persino il nuovo pianeta di Nessun oltre alla Zona Morta Europea terrestre (che nel primo capitolo si poteva giocare solo in multi), sbloccare abilità, trovare equipaggiamenti e combattere come forsennati.
Se non vi piace, guardatevi una puntata di Vespa, poi tornerete senza dubbio a giocare. Beninteso, facendo parte dei Guardiani, che appunto difendono l'ultima città degli umani, troverete modo e maniera per difenderla perché restare senza città non è igienico contro i cattivoni spaziali. Potrete essere un titano tosto come la roccia, oppure uno stregone mistico o ancora un rapido e furtivo cacciatore (il mio preferito).
Lo giocate soltanto avendo un pc con Win Seven a 64 bit, Intel Core i3 3250 3.5 GHz or Intel Pentium G4560 3.5 GHz, Scheda video: NVIDIA GeForce GTX 660 2GB or GTX 1050 2GB oltre a 8 GB di Ram e ben 105 GB di spazio su disco.
Ne vale la pena? Gratis, quindi sì, anche se abbastanza difficile.
Dopo aver giocato, dovete, senza remore, scaricare e leggervi uno di questi romanzi di ottima fantascienza italiana, che trovate, pensare un po', al costo di un caffè al bar: 0,99 centesimi!!! Questo vi consentirà di risparmiarvi esplorazioni nelle librerie per lasciarci venti o più euro per leggere roba che viene dall'Estero o persino dalle già citate lune di Saturno e Giove.
Per i signori che leggeranno questi romanzi, sarà, forse, in fondo, magari, chissà, boh, possibile conoscere questa signorina e, se proprio è destino, portarvela a cena. Poi fate voi.
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