martedì 12 ottobre 2021

Piccola ma indispensabile guida per gli assediati dal Nazi-Pass

 Il carabiniere che ha sparato alla moglie e Edwige Fenech non si pente  d'aver girato film sexy | Il Foglio

Mentre la realtà si conferma nel dimostrarsi il miglior survival-horror che potreste trovare in un videogame, ho pensato di dover scrivere questo post, svegliandomi dopo un meraviglioso sogno dove inseguivo un'amorosa Edvige che correva su una spiaggia, ovviamente poco vestita.

A differenza dei tanti assediati dal Nazi-Pass, io ancora faccio sogni altamente erotici.  Non è certo colpa mia se voi sognate nanerottoli isterici ghignanti o facce da drago sclerotico ringhiarvi che dovete vaccinarvi o sfondarvi il nasone con i tamponi per continuare a fare esattamente quel che facevate prima. 

Sapete che i dittatori hanno un caratteraccio specie se sarebbero più o meno adatti a lavorare nei vecchi, cari, circhi equestri, invece che rompere l 'anima a milioni di spettatori fin troppo paganti. 

 Brunettolo | adestra | Il Cannocchiale blog

Ora, prima di proseguire, mi necessita spezzare una lancia a favore dei portatori sani di divisa blu.  

Il celebre Cavaliere vagante nelle lande italiane, li chiamava puffi, ma io non voglio essere offensivo e tantomeno schernirli. Sinceramente, m' immagino la vitaccia che fanno, sottoposti anche loro alla stessa tortura idiota del Nazi-Pass, questi ragazzi devono pure indossare caschi con sto caldo settembrino e venire a fare barriera davanti a voi, cattivacci che vorreste raggiungere i luoghi deputati ad accogliere i simpatici dittatorelli cretini che conosciamo per raccontare loro la concreta sofferenza quotidiana che vi procurano. 

A parte che lo fanno apposta, non per sbaglio, datosi che il mestiere di dittatore rende, dovete capire che i lavoratori in divisa hanno famiglia. Molte volte si tolgono il casco, durante le proteste di piazza e non solo per il caldo ma di più che possono fare?

Statene certi: nel momento che si dovessero mettere in testa ai vostri cortei, cari protestatari incalliti, vedrete i soldatini a fare barriera tra voi e i dittatorelli imbecilli alle loro spalle. 

E quando anche i soldatini capiranno chi devono difendere in nome di quella vecchia e dimenticata cartolina costituzionale che m'insegnavano durante le ore di educazione civica, e si mettessero anche loro alla testa del prossimo corteo, sapete chi si troveranno di fronte, armi spianate e pronti veramente a sparare?

Chi indovina, vince una perfetta imitazione in cartone colorato della dentiera di Napolitano. Inviate le vostre risposte, tramite pec, al sito della Protezione Incivile, solo se e quando Bertolaso dovesse tornare in auge. 

Altrimenti, fatene un bel missiletto cartaceo, una volta stampata la pec, di quelli che lanciavamo a scuola ma senza punta metallica, mi raccomando e lanciatelo centrando perfettamente l'enorme buco nell'ozono che vede solo Greta. Oppure, fatelo lanciare a lei. Almeno, serve a qualcosa. 

 Altro che paladina dell'ambiente: ecco chi c'è dietro Greta Thunberg - Il  Primato Nazionale

Piccolo inciso. Non riesco a detestare come le altre conduttrici televisive, la dolce, bionda e occhialuta conduttrice che si agita (a dire la verità molto poco) accanto al Parenzone televisivo in quel della Settete TV. 

Pensate: si mormora sia stata la prima a riempire la mutandina di Roberta, la celebre lingerie incollata sui cartelloni stradali che tanti sguardi ha attirato, turbando gravemente le fantasie erotiche di milioni di noi. 

 INTIMO ROBERTA Rosa Fumetto Michelle Hunziker spot

Un mito, una mutanda. Sapesse quanto l'ho amata, probabilmente  si commuoverebbe un tantinello.  Non sono neppure un feticista incallito. Quelle chiappe avevano un'anima, forse anche di più. 

 Pubblicità Intimo Roberta - YouTube

Potrei sommessamente suggerirle di enunciare meno cretinate? Non vorrà incidere troppo al tracollo della Settete, che ormai guardano solo i minorati televisivi. A me, che sono un minorato computerizzato, bastano le clip sul Tubo che, audite audite: non monetizzerà le dichiarazioni che smentiscono il decesso climatico che ci aspetta. 

Poi dicono che esiste la censura. Beh, potete ricordare che le stalle italiane producono gas metano tramite le flatulenze bovine, tanto per confortare il vecchio Tubo e far godere i gretini di ritorno. Io lo posso dire perché, tristemente, non mi monetizza nessuno. Ho persino smesso di provare a vendermi, non sono un blogger alla moda. Mi stanno pure cadendo i capelli, porca miseria ladra. Sarà l'inquinamento.

Come farsi male con il Parenzone la sera e la Maga Merlino di giorno. Peggio della medicina cattiva di Pinocchio. Massima solidarietà ai ragazzini di legno che devono bersi medicine made in Big Pharma.

Riprendo il discorso principale. Poniamo che il vostro datore di lavoro, pubblico o privato, decida di dar corda ai tizi che sgovernano l'Italia, cosa dovete fare?

Se avete beni al sole, fregatevene e prenotate una vacanza disintossicante lontano da questi imbecilli.

Se avete problemi economici, da un lato siete nella maggioranza, dall'altro dovrete necessariamente scioperare dal 15 ottobre per cinque giorni dato che l'unico sindacato che ci resta, dopo l'abbuffata del passato, è un tale FISI che ha proclamato lo sciopero generale. 

Se l'Italia si fermasse per cinque giorni, potrei scommettere, con una discreta quota, che qualcuno tornerebbe a più miti consigli.  Se vi cagate sotto accettando quel che proveranno a offrivi, ovvero i tamponi gratis, allora siete vittime predestinate, non c'è scampo. 

Quei dittatorelli imbecilli che citavo prima, se capiscono come prendervi per le terga, allora sì che potete dire addio ai vostri problemi. E definitivamente.

Ragazzi, lo so che tutto ciò impone uno sforzo supplementare e che spesso avete anche guardato Capitol. Io scrivo questo blog per voi e non sono neppure una serie televisiva. Sono un blogger da poche visite giornaliere, quindi, come dicevo prima, nessuno mi monetizza e solo per questo potrei già dire di essere credibile.

Leggete, ogni tanto, non fa male. E buona sopravvivenza a tutti.


  A proposito di letture. Se siete stanchi di buttare nel cestino i libri che acquistate nelle librerie al costo di  quindici-venti euro, esiste un'alternativa: cliccate sul banner e scaricate un romanzo di fantascienza italiana che pagherete come un ottimo caffè al bar. Se non vi piace, non inquinate con il cestino pieno di carta stampata e farete contenta la dolce Greta. Quale soddisfazione migliore? Avrete trovato, finalmente, una ragione per vivere e pensate che bello: quando morirete, la dolce e innocente Greta resterà qui a suggerirci come riempire il buco, quell'ozono. Non aspettavo altro.

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