Forse il più noto gioco on line che ancora resiste agli anni. Migliorie, nuove versioni, accorpamento di universi (un tempo, c'era un server per ogni universo) per un browser game diffuso in ogni parte del mondo, con una grafica poverissima, per i tempi moderni, che si svolge su un piano intellettuale.
Infatti, pianeti che si devono sviluppare e navi che si muovono (idealmente) nel Cosmo, formato da elenchi di pagine che rappresentano sistemi stellari, raggruppati in 499 schermate per ogni galassia, in un massimo, generalmente, di nove; dove migliaia di giocatori si scontrano in battaglie decise dal calcolatore su elementi fissi (essenzialmente, il valore di corazze, scudi e armi).
Per costruire le navi ci vogliono le risorse (metallo, cristallo e deuterio) prodotte sui pianeti che dovranno essere ovviamente sviluppati ad hoc. Sono importanti anche le difese (terrestri e missili per difesa e attacco) che servono appunto per evitare che gli altri ci vengano a prendere le risorse così faticosamente prodotte.
Un gioco strategico che più strategico non si può. Personalmente, ho ripreso un vecchio account nell'Universo Andromeda, e dalla posizione 1500, in un anno e mezzo, l'ho portato in posizione 563. Credo un bel salto.
Sono importanti gli stili di gioco e anche le alleanze tra giocatori che si formano e quindi che si scontrano. E ora andiamo a cercare di decidere se abbia ancora un senso, nel 2021, giocare a Ogame.
Essendo un gioco strategico, si può puntare a far crescere il proprio account, resistendo alle incursioni altrui; oppure far crescere la propria alleanza: gruppi di giocatori, più o meno coesi, che non possono lottare tra di loro ma anzi che devono cooperare per aiutarsi.
In questa tenzone, le variabili strategiche sono, essenzialmente due: il modo di disporre i pianeti lungo le griglie composte appunto da nove galassie divise in 499 sistemi stellari, e la velocità di sviluppo dei pianeti.
Per svilupparli, devi avere risorse e quindi saperle difendere. Non intendo compilare una guida di Ogame perché ne esistono di ottime e potete trovarle facilmente. A me interessa farvi capire se è il caso di giocare a questa simulazione spaziale oppure no.
Innnazittuto, dovrete scegliere il modo di giocare: miner (minatore) o predatore. Il primo, sviluppa essenzialmente le difese e fa crescere le miniere; il secondo, va a prendersele altrove, attaccando i pianeti o distruggendo le navi degli altri.
Dal settimo reset, esistono anche tre classi di signori universali che potete scegliere, e che vi consiglio di studiare a seconda del vostro stile. Per esempio, essendo un miner con flotta, io ho scelto la classe Esploratore che mi permette di avere qualche slot in più sulle esplorazioni, e gli utilissimi pathfinder, che sono navi capaci di riciclare i detriti trovati appunto nelle esplorazioni.
Le navi, infatti, una volta distrutte creano detriti che si possono raccogliere e utilizzarli al posto delle risorse prodotte dalle miniere planetarie: ma solo metallo e cristallo. Il deuterio, ovvero il carburante, utile anche per alcune costruzioni e ricerche, devi produrlo o andarlo a rubare ad altri.
Decidete di inziare oggi la vostra carriera di imperatore planetario? Vi iscrivete su https://it.ogame.gameforge.com/ e scegliete in quale universo andare a sfidare il gioco e gli altri signori del cosmo. Se iniziate su un universo giovane, troverete giocatori al vostro livello o poco più forti. Iniziando in un universo anziano, dovrete fare una vera scalata, esattamente come ho fatto io.
Dipende dal livello di sfida. Appena vi iscrivete, cercate un'alleanza aperta dove entrare, preferendo quelle che hanno giocatori accanto alla vostra posizione iniziale. Annotate il numero della galassia e del sistema se siete poco esperti.
Comincerete a costruire le miniere partendo dal metallo, poi cristallo, poi metallo, poi centrale solare per farle funzionare e via così. Ricordate che le centrali servono per fare energia; i laboratori per fare ricerche; i cantieri spaziali per costruire difese e navi.
Alla prossima per i nuovi consigli. Se venite su Andromeda, cercate Freeman, sono registrato con questo nome.
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