domenica 28 marzo 2021

Il lato divertente del dramma italiota

 Lo so che questo è un post duro. Sapete quando si ride piangendo? Meno facile piangere, ridendo? 

Siamo conciati talmente male che giusto ci mancava azzuffarci per l'idiozia di vaccinare durante una crisi pandemica e tra l'altro cercando di obbligare le genti. Come togliere forzosamente un dente durante un ascesso. È da matti? È da dentisti ubriachi? No, è da dittatori da strapazzo.

Ci provò quella splendida tipa che faceva il ministro della Sanità, a mettere in dubbio, almeno nelle nostre testoline,  il 32^ articoletto di quella che un tempo era la Costituzione Italiana, con una legge che definire azzardata è un incredibile eufemismo: 12 pere per una creatura che ancora si sta chiedendo dove caxxo è atterrata... 

Non riesco a insultare una donna, e non lo farò mai. Persino con la stimatissima professoressa che mi avrebbe incatenato sul posto di lavoro fino all'invalidità civile, non mi riesce, quindi potete credermi. Saluto entrambi, rispettosamente, ma dissento fermamente. Come parlo bene, se mi va.

Adesso che il simpatico Draghetto sta per azzannare il personale sanitario con un decretino (non a caso, lo scrivo, il diminutivo...) e persino qualche vecchio appartenente alla Consulta straparla (tanto che gli frega della ex prima legge se non esiste più?), stavolta saranno gli stimatissimi mediconi a ribellarsi, in scienza e coscienza. 

 Faro' il pompiere!- Film.it

Cosa sia la scienza, lo chiedete a Zichichi, anche se imitato da Crozza, non è un problema.  

 Crozza-Zichichi - il Fatto Nisseno - Caltanissetta notizie, cronaca,  attualità

Di fatto, imporre un trattamento sanitario a chi i trattamenti sanitari li prescrive è veramente un miracolo di imbecillità applicata a governare, pardon, sgovernare le genti.

Li vedete, tutti appollaiati sotto il ramo dove grava il Draghetto Volante, quei campioni di finta democrazia che avete eletto (sottolineo: avete)?

Sono tutti proni, da destra a sinistra, da sinistra a destra, compresi quelli che dovevano aprire il parlamento come una scatoletta di tonno (ma poi cosa gli avranno fatto, i tonni, per metterli prima in scatola per poi denudarli?) a ricevere il verbo, un po' infuocato, del Draghetto oltre a qualche briciola proveniente da Mamma Germania travestita da Mamma Europa. 

 ᐈ Scatoletta di tonno disegni di stock, immagini tonno in scatola | scarica  su Depositphotos®

Ora, una delle categorie professionali più preziose e utili del Paese dovrà necessariamente imporsi se non vuole fare la fine del puntaspilli.  E saranno botte da orbi, come nei film di Trinità. 

Ecco perché parlavo di ridere anche se dovremmo piangere.

Per tirarvi su, vi ricordo che potete leggere quel che vi va su questa pagina, dato che pagate solo il costo di un buon caffè. Spesso, me lo prendo, il caffettino, con l'Autore di questi libri che se non altro, piacciano o no, costano davvero poco: 99 centesimi L'ultimo, tra l'altro edito da una prestigiosissima casa editrice, acquistato in libreria prima del contagio, è finito da tempo nella spazzatura riservata alla carta, tra l'altro pagato dodici euro. A quel tempo lavoravo. Ora sto leggendo La Saga della Notte Comune

 La Saga della Notte Comune (Solo Noir Vol. 1) Formato Kindle


 

Trattasi di una splendita raccolta di 4 racconti noir, con una trama che continua ma cambiano i personaggi. Se iniziate, non potrete smettere prima di finirlo. E costa come una tazzina di caffè al bar. 

Valorosi baristi: resistete!

Ora, per colpa mia, il PIL si è abbassato un pochino, come per quelli a cui questa epidemia ha tolto il posto di lavoro; io l'ho abbandonato tanto per fare un dispetto a una delle tipe che citavo prima? No, perché non ce la faccio più. 

Il vostro videogamer preferito, purtroppo, non ce la fa più dopo oltre 40 anni di lavoro, di cui 5 senza uno straccio di versamento. E non sono arrivato neppure a 60 anni figuriamoci come starò a 67, sempre che non prendo l'ultimo treno della sera, prima di quella data.  

Per tirarci su, niente di meglio che il vincitore del San Scemo del 1996. Mi raccomando: volume a palla e cuffie, anche se vi mettete in ginocchio (su un cuscino, magari). Le mani giunte non sono necessarie ma facoltative.

Ricordatevi che a Sanscemo si fa satira.  Se uno è latitante, ma innocente come un agnello, beh, coraggio... Tra l'altro, mi sa che tra poco saremo in tanti a latitarci un po'. Le dittature sono durette da masticare. E un tantino velenose da ingoiare. Vero, amici del Draghetto? E ricordate: vaccinatevi sta minchia.

  

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