lunedì 3 gennaio 2022

Houston, abbiamo un (altro) problema: si può ancora videogiocare il nuovo in Italia?

 Si parla delle novità, ovviamente. il titolo è provocatorio viste le continue restrizioni governative. Sembra il Cile di Pinochet o anche peggio, se esiste. Qui se non ti infili nelle vene quella roba che chiamano vaccino rischi di estinguerti come i dinosauri che, per loro fortuna, non dovevano neppure fronteggiare batteri mutanti causa indigestione di antibiotici. Si sono estinti lo stesso? Era proprio destino. 

 Guida Fumetto Italiano

Il nostro è un destino diverso. Il Covidillo cattivo e le sue mutazioni e variazioni hanno fatto danni, ma chi ci sgoverna riesce a batterlo in perfidia e fa di peggio come strafregarsene dei trattati internazionali che vietano di considerare obbligatorio qualunque trattamento sanitario. Non se lo vogliono proprio ricordare. E i magistrati si voltano dall'altra parte. Pensate che un tempo ero convinto serenamente che le leggi si dovessero rispettare. Ora valgono le leggi locali che contraddicono leggi superiori. C'è qualcosa che non mi torna. 

Nei videogiochi, per mia fortuna, è più facile: la realtà è simulata quindi facciamo quel che ci pare, a partire da soggettisti, programmatori per finire ai giocatori. 

La parte di realtà commerciale dei nostri, amati, videogiochi, senza contare il gratis che pure è abbondante, ci parla di prodotti che costano dai 25 ai 70 euro che per un gioco è davvero troppo ed è troppo di troppo considerate le condizioni economiche di una società che per i provvedimenti governativi di cui sopra sta andando verso il cosiddetto baratro sociale ed economico.

 Vi sembra che esagero? Mah, fate voi. Se siete in grado di sborsare tranquillamente quei soldini per i videogiochi che il filmato mostra (ottimo il canale del Tubo da dove lo prelevo) fate finta di non aver letto quanto precede anzi vi indennizzo con questa paradisiaca visione.

 Tanti auguri a Edwige Fenech, splendida 70enne - ilGiornale.it

Se invece la pensate come me, allora dovrete orientarvi sul gratuito o quasi nel procurarvi da giocare, non c'è scampo. Non so se sborsare il denaro stesso per l'ultimo videogioco che desideriamo costituisca un ricatto per noi videogiocatori. Non amo i canali illegali per procurarsi da giocare perché qui non parliamo di pane per cui violare le norme per divertirsi non mi entusiasma per nulla.

Chi fa un gioco avrà pure il diritto di vedere ricompensato il suo sforzo e questo glielo dobbiamo, con riconoscenza. Alcuni tra i momenti migliori che ho vissuto lo devo a questi geni del divertimento e non me ne dimentico. Per essere coerente, sono tra quella metà degli elettori che ha fanculizzato i partiti nelle ultime elezioni non votando. A quella gente che sgoverna il Paese dovrei chiedere un cospicuo rimborso.

Ringrazio anche lo scrittore che in QUESTA PAGINA mi permette di continuare a leggere piccoli capolavori della letteratura contemporanea al costo di un caffè al bar (il mio barista se ne fotte del Nazi-pass. L'altra volta, mentre faceva il caffè, gli ho mostrato la stessa visione dal cellulare che potete ammirare sopra e mi ha ringraziato).


Senza andare in libreria, potrete scaricare romanzi e racconti di fantascienza, gialli e noir a soli 0,99 centesimi. Di più non si può proprio fare per farvi leggere il meglio che si possa offrire in Italia. E senza dover mostrare patenti governative. Se me l'avessero raccontato da ragazzo, non ci avrei creduto. Il Dragone Volante riesce a mostrarci la realtà peggiore che potessimo immaginare. A questo servono i draghi, non è un caso.

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