Il mio survival horror continua senza sosta: sono immerso nella lotta per la sopravvivenza in un luogo, un tempo chiamato Italia, oggi chiamato Draghistan dove tra poco ci sarà il serio rischio di nutrirci di schifosi insetti. Scordatevi la sana gastronomia italiana, oggi le farine potrebbero contenere significative quantità di polvere di insetti o magari insetti veri. Mi chiedo come faranno gli enti di controllo delle derrate alimentari a sanzionare i cibi contenenti insetti nel momento in cui la loro polvere sarà consentita negli altri alimenti. Potete informarvi tramite questo articolo.
Mi viene in mente un filmato horror di qualche anno fa quando alcuni ragazzi vedevano non morti in una catacomba nutrirsi di insetti. La protagonista di questa follia si chiama Madame Uèuè quella mostruosa macchina ammazza democrazia che ovviamente ci fa schiavi non solo del Draghistan dove viviamo ma anche di questo ridicolo e nocivo super stato europeo.
Dovremo abituarci a individuare ogni traccia sospetta nelle etichette ma di certo qualcosa scapperà e lo schifo ci verrà servito a tavola. Intendiamoci: fanno tutto questo perché il cibo spazzatura serve ad abbassare le nostre sequenze cellulari, pertanto peggio ci nutriamo e più lenta sarà la nostra capacità di liberarci non soltanto da questi schiavisti ma anche dalla prigione chiamata Draghistan.
Sopravvivere è solo uno scopo intermedio, dobbiamo andarcene da questo schifo e come farlo... Beh, è la soluzione del mio gioco survival horror dal vivo.
Se sono riuscito a non morire di lavoro, fanculizzando pure la Strega Fornarina, ho qualche speranza di andarmene al più presto da questo dannato Draghistan e soprattutto non tornarci più.
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