giovedì 16 settembre 2021

Cronache dalla Terra dei Draghi -1

 La verità sulla religione cristiana: UN DRAGO NEL MIO GARAGE

Qualcuno non mi credeva quando scrivevo che la vita può dimostrarsi il più tosto dei survival nei videogiochi. E ora siamo sopravvissuti, nella Terra dominata dai Draghi e cerchiamo, disperatamente, di continuare a sopravvivere. 

I conta-balle che sedevano e siedono in Parlamento, si dimostrano ormai per quel che sono sempre stati: un'unica organizzazione al soldo delle Elite. Bella scoperta. Ormai non ne parlano più nemmeno nei videogame. 

Altrettanto palese è la perversione insita in chi doveva difendere per mandato costituzionale la Costituzione stessa e invece va a sceglierti nel mazzo uno dei peggiori colonnelli della dittatura draghesca che avanza.  

Con la gente che si divide tra sostenitori della siringona imperante, mezzi convinti dalla necessità di difendersi dal covidillo cattivo e detrattori completi e il tutto mentre il Dragone sputa fuoco su di noi. Come prepccuparsi di una lieve scottatura da tazza di tè troppo caliente mentre la Terra precipita contro il Sole. 

Commoventi gli avvocati che pensavano di ricorrere alla magistratura. Mai visto un giudice mettersi contro un dittatore. 

Ci assale un coro di cazzari mai visto prima (se siamo miopi). Vi ricordate i camion pieni di cadaveri diretti ai bruciatori senza nemmeno investigare con una piccola autopsia la causa di tanti, iniziali, decessi? 

Tonnellate di libri di fisiologia umana buttati nell'inceneritore. Se non apri un cadaverone, come puoi sapere di cosa è morto veramente? Oggi che collabora con la partitaglia al governo anche un comitato scientifico, tutto è possibile.  A che cavolo servono i libri?

Ebbene, allo stato attuale potete capirmi ora di quando vi dicevo che avevo deciso di mollare il mio esimio datore di lavoro (per uno stipendio paragonabile al reddito di cittadinanza) dopo 35, penosi, anni patiti a dover sopravvivere lavorando. Ora sopravvivo senza lavorare.

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Inutile che vi dica che ho evitato i mille procedimenti disciplinari per non essere dotato del Nazi-Pass che ama tanto il Dragone sputa-fiamme.  Ascoltavo oggi i suoi devoti discepoli blaterare in conferenza televisiva di multe che sono il doppio dello stipendio che prendevo per i rei di recarsi al lavoro senza Nazi-pass. Lo dicono quelli che non lavorano ma governano. Con i sindacati d'accordo, beninteso. 

Vedete come ci tocca sopravvivere, nella Terra dei Draghi?

Oggi, mi sono svegliato con la bocca amara. Un errore, l'ho fatto anch'io: mi sono recato nel solito supermercato e ho acquistato una confezione di uova!

Solo euro 1,56, da galline allevate a terra e fresche come le mie voglie quando vedo le ragazze in minigonna.

 Ragazze sensuali con vestiti aderenti (Foto) | QNM

Come non comprarle? Parlo delle uova.

Stamattina mi sono ricordato di non avere il porto d'armi.

Rischio di passare per terrorista. Cosa fare?

Sono pure un No-farmaco, No-vaccino, No-Nazi-pass. 

Meglio darsi alla macchia, con le mie dannate uova che presto scompariranno per non lasciare traccia alcuna. Sode, o in camicia o alla garibaldina o ancora strapazzate, con olio, burro, sale e pepe. Mi sono già liberato dello scontrino del supermercato dato alle fiamme nel posacenere ereditato dal nonno fumatore di ogni cosa che poteva generare effluvi profumati.

Non ditelo a Mamma Digos o sono rovinato.

 La sostenibilità «entra in testa»: per istinto ed emozione, i consumatori  scelgono carta e cartone - Corriere.it

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