Sinceramente, non capisco tutto questo scandalo per il vitalizio a Formigoni. Condannato, va bene, ma ha fatto parte della Casta per anni ed anni. Volete che non meriti un vitalizio? Stiamo scherzando?
Fa parte di quella schiera di persone che ha capito benissimo in che posto sono e cosa dovevano fare, anche se la giustizia lo ha penalizzato.
Dal mio punto di vista, non posso che comprenderne le residue ragioni. Sono un sincero democratico io, un sincero asino che ha vissuto in un paese schiavo che penalizza solo gli schiavi come me, condannandoli a una vita fatta di sacrifici, ma con l'obbligo morale di votare e l'obbligo vaccinale che vorrebbero infliggermi volentieri per far arricchire le multinazionali del farmaco.
Non mi vaccino, coglionacci, e sto benissimo! Mai stato meglio!
E volete sapere per quale motivo? Non ho più preso un bus o una metropolitana, veri luoghi chiusi pieni di gente, quindi probabile fonte di contagio. Ho potuto farlo perché ho deciso di mandare al diavolo il mio datore di lavoro, e ho potuto farlo perchè ho risparmiato per anni e anni. La Fornero (legge) a me fa un baffo.
Un salario, erogato per 35 anni che consisteva soltanto in una cifra sufficiente a mangiare, bere, vestirsi nei discount e pagare un mutuo, rinunciando, per 10, lunghi, anni, a qualunque godimento. Ogni mese dovevo dare alla banca metà stipendio. Cosa resta della metà di un salario? Praticamente solo quanto serve a pagare le sempiterne bollette, condominio e stop.
Quando ho presentato la busta paga (parola grossa) alla gentile funzionaria di banca, l'ha scambiata per la distinta degli straordinari del mese. Non ci credeva che guadagnassi così poco. Me la sono guardata e le ho risposto che da grande avrei cambiato mestiere. Si è messa a ridere e mi ha concesso la metà della cifra richiesta. L'altra metà l'ho dovuta prendere al tasso triplo, per un mutuo concesso per ristrutturare gli appartamenti. Ve l'ho detto che sono un asino molto democratico e rispettoso delle leggi.
Come mangiavo? A casa di mia suocera, con mia moglie. Qualche volta, a casa di mia madre, senza mia moglie dato che avevano litigato.
Non so e non voglio sapere quale vita abbia fatto il buon Formigoni anche se lo immagino. Ma ora, dovrei godere o tifare perché gli tolgano il vitalizio? Fare il moralista da strapazzo? Dire: eh, che volete, mi hanno fatto penare per una vita dove i videogame sono stati l'unica fonte, reale, di godimento, quindi ora tiro le pietre a questo signore... Uno che fa parte della Casta, bersaglio perfetto.
No,grazie, io lo adotto, uno così. L'hanno beccato, non poteva essere peggiore di tanti altri.
Li vedete, signori moralisti, dove stanno, come vivono, cosa hanno e cosa prendono senza provare il minimo pentimento. Li vedete tutti.
Io, le pietre non gliele tiro. Fatelo voi, che ancora votate, mandando molti di loro in Parlamento. Abbiate questo coraggio, moralisti da quattro petecchie.
Siete gli esegeti della fiducia a ogni costo, gli alfieri della verità del telegiornale delle venti, gli apostoli di tutti i capi religiosi che vi prendono letteralmente per i... baffi.
Voi non lo sapete, forse non lo immaginate neanche ma siete voi i miei peggiori tiranni, creduloni fino alla morte, superstiziosi, manovrabili, volubili, tremebondi ed entusiasti per i vostri e miei carnefici.
Adottiamo un Formigoni. O almeno riabilitiamolo. Non può essere peggio di loro.
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