giovedì 1 aprile 2021

Il Draghetto fa il duro. A un metro da me (hit)

 Eh, sì, cari, tremebondi, lettori. Il Draghetto pompiere fa il duro, imboccato dai suoi stessi padroncini di Davos, insieme a tutte le galline razzolanti sotto la sua tavola, che lo ossequiano, si inchinano e starnazzano se possibile altrettanto servili con il draghetto quanto feroci nei confronti dei deboli sottoposti.

 Grisu il draghetto – SuperSerieTv

C'è di tutto. Gente che si è fatta eleggere dicendo che avrebbe aperto il parlamento come una scatoletta di tonno per poi affogarsi insieme al tonno. Poveri tonni, tra l'altro.

Gente che diceva di odiare la matrigna UE, di non volere  il pessimo eurozzo, poi si ritrova con il Signore e Padrone dell'eurozzo, da Strasburgo con amore,  unita in amorosa speme. Incredibilmente romantico e decadente insieme.

Senza contare chi faceva e fa parte di quel pollaio chiamato vecchia partitocrazia. Tra l'altro capace di miracolo: perdono le elezioni e si ritrovano al governo. Devo dire che sono veramente capaci di tutto. Infatti, i risultati si vedono. A proposito: mi chiedo che l'abbiano osteggiata a fare la famosa Pipì2 se poi pisciano controvento e peggio di lei. Boh.

Un bel gruppo di galline, senza dubbio, quasi seducente per chiunque voglia imparare il mestiere di segregatore di schiavi. Bravi. Se poi vi piace tanto Davos e quel che si racconta laggiù, potreste andarci in ferie. Sempre che sia compatibile con il lock pasqualino. A proposito: che belli quei tizi spaparanzati in crociera con la tivvì che li immortalava e piscina sullo sfondo. Uno spasso. Proprio vero che il covidillo terrorizza tutti.

Vi rendete conto che non riesco più a parlare di videogiochi?  Mi state facendo questo torto, draghetto e gallinacci vari. Non vi vergognate neanche un po'?

Volete imporre la siringona vaccinale ai medici e gli altri esercenti professioni sanitarie con l'ovvia collaborazione di quei cadregoni degli ordini? Chissà che stavolta non si assista allo scontro tra siringhe e bisturi, tra stampelle e barelle, tra chirurghi e infermiere e via dicendo. Il mio vaccino è più bello del tuo; se non vaccini, non mangi. Io ho lo scudo (penale... ma civile?) e tu vai a casa. Un'allegra baraonda da dove magari usciranno i nuovi pazienti, e non per covidillo. 

 Campagna vaccini - Musumeci: "Decisivo l'accordo siglato tra Regione e  medici di famiglia" - CanaleSicilia

Si sa che le dittature sono più idiote che criminali, spesso, altre volte sparano sulla popolazione con i proiettil invece che con i decreti (fanno meno male quest'ultimi, indubbiamente) e allora giusto per smentire quel che si dice, diventano più criminali che idioti.

Devo dire, onestamente, che tra tutto il marciume del pollaio, tra quel che accade nei media veramente pessimi, e quel che leggo su fogli che potrebbero tranquillamente, se costassero meno, essere impiegati nei cessi come si faceva un tempo, chi schifo senza ritegno sono quei beoti che con il loro silenzio stanno appoggiando il regime del draghetto e delle galline nella fattoria degli animali. 

 Ladro di galline sorpreso nel pollaio si dà alla fuga - Gazzetta di Mantova  Mantova

Saranno parenti dei maiali? oppure parenti di quei buontemponi che cantavano dai balconi in attesa di denunciare chi passava senza essere mascherato? Si salvava solo Zorro, in pratica. E applausi a scena aperta. Gesù, fammi scendere alla prossima.


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In attesa delle prossime oscenità, ecco a voi l'ennesimo capolavoro ovvero il brano vincente a Sanscemo del 2002. E non mi dite che fuori da Sanscemo le cose vanno meglio o maglio, se no siete amici di draghetti e galline.  

 

Ma come potevo negarvi la hit del momento dello stesso, mitico, gruppo? E allora vai con questa romantica canzone ispirata al momento. Che sound, gente!

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