Altra puntata del mio survival horror in prima persona, dal vero e completamente gratuito. Il gioco è molto semplice: basta nascere nel Draghistan, da genitori draghistani e ci sei dentro.
Grafica completamente 4D, giocabilità abbastanza agevole ma non troppo, almeno nel mio caso, e una trama in costante evoluzione oltre a miriadi di giocatori contemporanei a te e alle tue disavventure. Peggio della serie Follow Out.
Lo scenario è semplice: il Draghistan è uno dei posti più disgraziati della Terra. Avrebbe tutto per essere felice: acqua, sole, terra fertile e mare pescoso. E invece una serie incredibile di sciagure lo ha gettato nella dominazione feroce di una nazione oltre atlantica che ha installato qui le sue maledette basi militari, poi di un'altra dominazione europea che con la scusa della Nato e getta ne ha installate molte altre. E infine dalla perfida Madame Uèuè sono arrivati i vampiri economici che ci hanno depredato di molte risorse industriali e finanziarie imponendoci persino lo scambio della nostra moneta con pezzi di carta di nessun valore.
Un totale crollo economico. La narrazione del gioco comprende personaggi impossibili persino da immaginare che si fingono politici con il solo scopo di svendere ogni proprietà draghistana agli speculatori. Infine, la partenza dei nostri migliori giovani per altri paesi dato che nel terrorizzante Draghistan è ormai impossibile mettere su famiglia, lavorare e fare figli, con la conseguenza aggiuntiva che il Draghistan si sta spopolando e per le strade girano bande di mostriciattoli che divorano o uccidono le povere donne.
Nelle istruzioni del gioco è chiarito che la dittatura interna vieta di fare moltissime cose, attribuendo al regime interno qualsiasi facoltà di lavorare o commerciare. Anche film noti in passato hanno chiarito che l'unico sistema per risolvere i propri problemi nel Draghistan è vincere una lotteria. L'alternativa è lavorare 30-35 o 40 anni poi ritirarti prima che la terribile Strega Fornarina non ti faccia morire sul lavoro o comunque mentre lavori, il tutto mentre il mago Panzone Legaiolo ti promette di battere la Strega Fornarina annullando il suo maleficio ma sono tutte balle. Esattamente come una numerosa banda di pazzi, chiamati Cinquepalle, che volevano fare la rivoluzione ma hanno poi, invece, evocato il Dragone Volante per arrostire il Draghistan intero con le due fiatate malefiche.
Fu allora creato persino il Nazi-Pass che serviva per morire sul lavoro e viaggiare e costava ben cinque punturone erogate dal Dio Siringa e tutto questo con la scusa di annullare il terribile Covidillo, una male nato per motivi misteriosi ma di certo non per le fornicazioni tra pangolini e pipistrelli che proprio non si amano neppure per vizio.
Ora, senza che ne parli nessuno, il survival horror prosegue con gli effetti del Long Covidillo, cioè un male che assilla quelli che se lo sono preso in origine, e accusano una serie di sintomi abbastanza strani che si dice siano la conseguenza dei frammenti del virus nel sangue. Come i fantasmi, fa danni anche da morto.
Mi pare proprio di vivere questa condizione. E infatti, sto male senza soffrirne troppo. Debolezza e astenia, alcuni sensi funzionano male, per esempio l'olfatto. Ma per proseguire il mio survival horror dal vivo, devo trovare una soluzione di gioco, una chiave nascosta. Faccio uso di aglio schiacciato, moltiplico l'assunzione di vitamine e cerco di evitare intrugli chimici chiamati farmaci. Se riesco a proseguire nel gioco, vi informo. Statemi bene.