Amici e lettori qi questo rutilante bloggherello, benvenuti ancora una volta nel Draghistan e in questo incredibile, scintillante e difficilissimo survival-GRD dal vivo e in rigorosa diretta!!!
Bella la grafica, non c'è che dire, sembra la realtà vera e reale. Mah... Mi chiedo quale scheda video è supportata per questo spettacolo. Eppure, incredibilmente, gira pure sui sistemi più datati; dev'essere molta alta l'adattibilità del comparto video.
Le regole aggiornate, prese dal sito della RAI, la tele che dobbiamo contribuire a far esistere tutti per legge: QUI.
Come vedete la follia collettiva impera nel Draghistan, senza possibilità, per i ragionevoli, i normalmente pensanti e comuni cittadini, di far prevalere le ragioni della normalità.
Omicron è ora il nome del nemico pubblico, cattivo e invisibile che ci tormenta, ovviamente per finta. Vi pare che un cattivaccio possa avere un nome simile? Anche se l'hanno fotografata in compagnia del Covidillo cattivo, io ne ho giusto qui una sua, recente, immagine.
Come vedete, mi attrezzo, da buon sorcino, a resistere nella mia trincea, o tana che dir si voglia. Sapete, temo più il filtro della strega cattiva che comunemente chiamano elisir del Dio Siringa, quel tipaccio che vuole in(o)cularci tutti con la cadenza dichiarata che pare salita a tre-sei mesi. Ve la immaginate una in(o)culazione continua del genere? Non ci potremo più sedere come minimo e ci sarà l'impennata di vendita di cuscini moooolto morbidi. Si pensa possano superare i proventi della Sora Pfizer. Incredibile, vero?
Comunque ho aggiornato le mie regole altrimenti mi seccano nel prossimo dungeon: -Non mangiare in bar e ristoranti al chiuso. Sciarpa necessaria, dunque, come dotazione di base vista la stagione.
- Spostarsi senza mezzi pubblici che pretendono Nazi-pass e mascherina Ffp2 che non viene data in dotazione dal gioco e anche questa dev'essere acquistata a parte. Mi conviene spostarmi tramite automobile e risparmiare la dotazione speciale dato che non uso Nazi-Pass. Anche a piedi, quindi all'aperto, va indossata ma non la Ffp2. Che cavolo, un altro trucco per spremere i giocatori se ci cascano.
- Far si arrivare il cibo tramite consegna a domicilio anche senza chiedere il Nazi-Pass. È possibile, non vi squalificano.
Il gioco non specifica come dovete comportarvi se, come in Second Life, decidevate di intrattenervi sessualmente con una o più persone. Qui dobbiamo stare attenti perché le regole del survival non specificano se sia più penalizzante morire di solitudine o di Omicron e/o Covidillo. E se fosse un bug?
Io, per non rischiare squalifiche, mi tengo il poster con la mia diva immortale e anche se si tratta di un amore platonico, vedete che non possono penalizzarmi.
Vi sento protestare, specie se siete giovani e dotati di una discreta carica di bisogni affettivi. Io, se fossi in voi, non starei a guardare il pelo come suol dirsi. A buon intenditor... Mi sovviene questa canzoncina, datata ma utile che potete ascoltare in fondo.
Ho già fatto provviste di cibi e altre dotazioni di base e mi appresto a passare le festività con chiunque non aderisca alla follia imperante emanata dal malefico Dio Siringa e dal Tampone suo paggetto. Questi tipacci sconvolgono le menti e le braccia di tanta, povera, gente che ha paura dei dungeon invece di esplorarli con la luce di una normalissima ragione.
Gente che si fida del Dragone Volante e delle sue maledizioni sputate a fuoco su tutti noi. Da qui capite il maleficio che sconvolge le menti dei giocatori meno esperti.
Resistete, non cedete e guardate il malefico Dragone in faccia, capirete tutto anche se quel che capirete fa un po' vomitare. Ma almeno evitate il Dio Siringa il che non è poco.
Usciremo tutti da questo dungeon tremendo? Il seguito del gioco ci dirà se la nostra tattica è giusta o sbagliata. Dimenticavo: ho ragionato se proporre quella tremenda canzonzina cantata dai tre virologi da salotto. Esiste un limite anche alla follia e ho pensato che sarebbe stato pericoloso diffonderlo da questo, piccolo e quasi inutile bloggherello. Qualche lettore ce l'ho anch'io e ci tengo.
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