Inauguro oggi una nuova rubrica di questo blog, seguitissimo (bugia del giorno). Meritate nuova attenzione a quel che mi/ci circonda almeno dalla visuale che posso avere non tanto dalla mia finestra, quanto dal monitor del mio computer.
Piccola ma necessaria premessa: non faccio, non ho mai fatto e non farò quel che fanno molti presunti intellettuali e professoroni che potete ammirare dalla tele e leggere su libri e quotidiani: ovvero non parlerò di quel che non so. Sono furbo io: parlerò di quel che non sanno gli altri che straparlano, dicendovi una grandissima massa di bugie. Amano la menta, costoro, e infatti mentono (freddura del giorno, in tutti i sensi.).
La nuova rubrica si chiama BALLE SPAZIALI e questo perché ho potuto notare, grazie a questi mesi di reclusione domestica dovuta al mostro-Covid 19 (a proposito, pregasi aggiornare i libri di favole a favore dei bimbetti che non vogliono dormire: non parliamo più di Uomo Nero ai nostri bimbi, o potremmo beccarci qualche dura reprimenda dato che dovremmo dire Uomo di Colore o rischiare di incorrere in notevoli rischi giudiziari. A questo fine, ripeto, a beneficio di ogni moralista, giudice, avvocato e uomini veramente neri della Terra: NON SONO RAZZISTA! AMO I NERI, LE NERE SOPRATTUTTO, COME LE DONNE DI OGNI ALTRO COLORE E SFUMATURA; ABBRONZATURA MOMENTANEA INCLUSA). Sto parlando di favole, ok? Siete calmi?
Da oggi dovremo dire: Se non dormi arriva il Covid 19, con tanto di virus ancora in formazione al seguito, mutazioni incluse.
In effetti, come fare a capire di non essere razzisti, al giorno d'oggi, dato che ogni tanto abbiamo qualche politico che pensa di fare il bene della nazione lasciando a bordo una cinquantina di persone su una barca, invece di limitarsi a seguire le leggi e soprattutto i trattati internazionali? Se gli esempi sono questi, come possiamo fare a definire la nostra percentuale di razzismo come persone?
Potrebbe essere utile, specie nella necessità di emigrare per lavoro, per studio o perché ci innamoriamo di una sventola (o uno sventolo: dovrò necessariamente aggiornare il mio vocabolario, altrimenti potreste scambiare il fatto che cito sempre esempi di perfetta anatomia femminile e non includo l'altra parte che Madre Natura ha generosamente fornito allo scopo di perpetuare la specie, con un atto di discriminazione sessuale che non intendo compiere o declamare) che non vuole abbandonare la sua patria natia.
Ricordate quando esistevano le amicizie postali? Con le mail si sono ampliate a dismisura le possibilità di conoscere gente. A me arrivano, senza che le abbia minimamente richieste, almeno 60 mail di ragazze e signore, e talvolta signori, che vogliono migliorare la qualità delle mie notti. Di giorno, hanno da fare o dormono, semplicemente.
Ho provato a dirgli che di notte, recensisco videogiochi e in effetti, qualcuna di loro ha desistito, altre mi mandano le foto di come sono senza vestiti.
A volte, la necessità di comunicare fa uno strano effetto alla gente e questa sì che è veramente discriminante. Se mando io, a una mia conoscente, una foto di come sono a 45 gradi, secondo me, mi vedo arrivare la Polizia Postale a casa nel giro di mezza giornata, quindi evito accuratamente operazioni simili.
A me è vietato fare soldi filmando con il celluare le mie parti intime, ne sono convinto, anche se non ho mai provato. Non è discriminazione sociale/sessuale, questa?
Diamine, sono arrivato a fine post e tra molte caxxate, non vi ho detto quella riferita da Mamma Nasona. Mamma Nasona, infatti, di caxxate è maestra di vita. Ne racconta tante ma tante ma tante che potreste sostituire la vostra collezione di francobolli o di tappi di bottiglie non più in commercio.
L'ultima in ordine di tempo riguarda un sassolino di 13 metri di diametro che starebbe viaggiando contro la Terra, chiamato (dai dipendenti di Mamma Nasona) 2009Jf1. Secondo loro, è il quinto corpo celeste che potrebbe venire a schiantarsi qui.
Nella narrativa corrente, che fa rima con i molti filmetti di cataclismi che hanno arricchito Hollywood, se un asteroide cade sulla Terra, sono guai seri ma seri veramente. Potrebbe persino accellerare la mia caduta di capelli attuale dovuta all'età e ai litri di testosterone che produco.
Anche l'ESA ha detto la sua (non a caso la paghiamo profumatamente come contribuenti: il nostro Paese versa all'ESA ben 2, 282 miliardi per i prossimi tre anni - secondo questo prestigioso articolo di Repubblica: https://www.repubblica.it/scienze/2019/11/28/news/esa_per_l_europa_dello_spazio_14_4_miliardi_di_euro_in_tre_anni-242133840/).
Si sono messe d'accordo, spero, ESA e Nasona, almeno per la data prevista: 6 maggio 2022 anche se non sono ancora matematicamente certe. Pertanto: se avete da fare, disdite gli impegni. Se dovete fare una dichiarazione alla vostra bella/o, fatela prima di quella data, specie se avete intenzione di concretizzare, e mi capite. Tra un lockdown e una quarantena, il tempo stringe, credetemi. Se abitate in regioni diverse, come diavolo farete? Sesso virtuale? Naaaaa, ho provato e sentite: è una delusione completa.
Se vi imporranno una tassa europea (la Germania non vede l'ora) non vi lamentate perché sarà per distruggere questo sassolino rompiballe. Appunto di Balle Spaziali si tratta, non dimenticatelo e pagate.
Senza contare che già ora paghiamo profumatamente non per vedere asteroidi ma la bella Samantha che gira in orbita. Cosa pagherei io, per vederla anche di più, pur non sapendo come la pensa lei. Chiudersi dentro uno studio cinematorafico per un mese, sarebbe scomodo. Meglio diffondere la notizia che si è in orbita intorno alla Terra, fa anche curriculum, no?
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