Vi devo comunicare una notizia bomba: tra poco anche il mio condominio (un palazzo popolare di Roma che nemmeno ha i precedenti di Pfizer, quindi tutte le carte in regola...) lancerà il suo vaccino! Infatti, un neolaureato in biologia e una giovane dottoressa in medicina precaria, avendo rimediato alcuni testi di nanotecnologie mediche in un libreria universitaria fallita che sta cedendo quasi gratis le rimanenze di magazzino, ha pensato bene di farsi il suo vaccino anti-Covid!
Pensate la periferia romana sarà presto innalzata agli onori delle cronache nazionali e non!
Non sto scherzando, fossi matto a scherzare sull'emergenza vaccinale del momento! Mentre i nostri massimi esperti litigano sulle dimensioni ottimali delle siringhe, ho reperito in Rete questo ottimo articolo: https://www.affaritaliani.it/roma/virus-il-vaccino-alla-romana-diventa-vaccino-di-stato-in-estate-via-libera-714802.html?refresh_ce
dove potete leggere che un'azienda romana ha sperimentato (inizialmente) il suo vaccinazzo alla romana appunto su ben 100 volontari! Il governo intenderebbe anche entrare ufficialmente nella fase successiva della sperimentazione! Abbiamo svoltato: esporteremo vaccini!
Dovremo anche noi, (parlo del mio condominio) terminare la Fase 3 entro l'estate (i vaccini ormai si fanno a una velocità inferiore al tempo necessario alla minima invecchiatura dei formaggi a pasta filata), poi invieremo tutta, ma proprio tutta, la documentazione all'AIFA per l'approvazione.
Siamo entrati nell'era del vaccino sicuro, testato e facile. Una volta sbaragliato il Covid, ci occuperemo nell'ordine: invecchiamento, carie, raffreddore, rughe anti-estetiche, duroni delle nonne sui piedi e ogni altro male dell'Umanità.
Chiediamo che il Patto per la Scienza ci ammetta nel nobile consesso che sta tutelando e soprattutto ci aiuti a spianare senza pietà le proteste di quei mascalzoni che vedono complotti ovunque.
Il mio condominio ha un onore da difendere e i nostri legali sono pronti a tutelarlo.
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