domenica 10 gennaio 2021

Il Dio della Privacy

 

 

 Cosa aggiungere? Solo alcune considerazioni che mi preme poter fare. Innanzitutto, la tecnologia è una grande facilitazione ma anche una trappola mortale o quasi. Il buon Avvocato in questione,  nonostante tutto, si deve inchinare, è il caso di dirlo, al demone della tecnologia maligna che he ha inclinato l'immagine a destra.

Cose che capitano ai troppo buoni. Non avete idea di come combattevo io con le prime versioni di Window 3.1, la preistoria delle grandi fortune di Zio Bill.

Comunque, a parte l'immagine, è quel che dice a preoccuparmi veramente. Qui non si scherza, io sono un cittadino cresciuto con il mito della privacy. 

Stiamo scherzando? I miei, sacrosanti, dati nelle mani di aziende private? Che coooosa? Altro che punturine obbligatorie, che non esistono almeno nell'obbligatorietà: qui si sta tracimando verso la crudele mercificazione delle nostre vite, seppur sanitarie... immagino, quindi che se vado a comprare la maionese piuttosto che la salsa di soia, il medicinalecontro il raffreddore piuttosto che un analgesico, qualcuno, malignamente, lucra sui miei acquisti? Le tessere dei supermercati a cosa diavolo servono in cambio di sconticini risibili?  E persino le tesserine sanitarie? Orrore!

Spia tu che sio anch'io... o chi non spia non è figlio di Maria, insomma. 

Il mondo alla rovescia. Sono cresciuto nell'epoca del diritto alla privacy, e mi ritrovo privo di qualunque diritto di privacy.

Roba da videogiochi, guardate i post precedenti e ve ne renderete conto. E questo è un videogioco horror... 

State tirando troppo la corda, ricordate le mie parole.  

 

corda che si spezza - Parrocchie di Budrio

 

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