Ebbene sì: rullo di tamburi e sculettamento di ballerine: tra poco vedrete su Newmisteritalia e questo bloggherello in contemporanea, disponibile nel suo lussuoso formato pdf, un mio libro-verità: La Vita secondo un Videogamer. E non si tratta di uno scherzo. Ma andiamo con ordine e spieghiamo questo mistero misterioso.
Voi sapete che da anni collaboro con un grande scrittore italiano: Marco Caruso. Costui mi regalò la disponibilità di questo bloggherello, preso dal suo account Google. Era un periodo buio per me, visto che ero stato molto male fisicamente e avevo pure lasciato il mio vecchio lavoro, durato 35 anni in un buio archivio. Ero in attesa del mio trattamento di fine rapporto, che come Uomo del Monte sancisce, qui nel Draghistan si percepisce dopo due anni dalle dimissioni. Le avevo presentate perchè ero stato male ma anche per spernacchiare elegantemente la terribile Strega Fornarina che avrebbe voluto farmi morire sul lavoro.
Tra le mie conoscenze, c'era uno scrittore romano che purtroppo per lui aveva già a che fare con l'editoria nazionale. Mi spiegò che non voleva arrendersi ai diktat di quei tipi e allora aveva aperto un blog dove presto poteva permettersi di offrire i suoi libri gratis a chiunque volesse leggerli.
Certo, proprio perchè qui la cultura, anche d'intrattenimento, nel Draghistan non fa guadagnare nulla se è libera. E glielo dissi. Lui mi rispose che tanto valeva regalarli ai lettori invece che agli editori i suoi libri e allora, infatti, in anteprima me ne regalò un paio. Formato pdf, chiaro, leggibile e ottimo da riprodurre su ogni dispositivo moderno, dal personal computer allo smartphone o telefonino che dir si voglia. Aggiunse che lo spirito umano prevede di svolgere il lavoro che si vuole, senza nessuna remora. Anche se gli editori non se lo filavano, per scrivere, lui aveva bisogno solo di lettori e così ha fatto. Aveva ragione.
Io stesso leggo solo dal suo blog oppure prendendo a prestito libri dagli spezi di condivisione gratuiti. Non do un singolo centesimo a chi pubblica, anche perchè, di solito, campa già di contributi statali e provenienti da Madame Uèuè. Che ci farebbe con i miei spiccioli? Un bel nulla.
In cambio dei suoi libri gratis che ora potete leggere voi tutti sul suo blog, gli dissi che gli avrei fatto pubblicità altrettanto gratuita e così è stato.
Ora, mi offre lo spazio sul suo seguitissimo blog per il mio, personale, romanzo-verità: La Vita secondo un Videogamer. E ben presto, potrete trovare il mio romanzetto verità gratuitamente sia sul suo blog che sul mio.
Tutto questo è molto bello, non trovate?
Pensate: chiunque fra voi voglia scrivere, non deve far altro che preparare professionalmente il suo elaborato, aprire un blog o un sito gratis e proporlo altrettanto gratuitamente ai lettori. Nel far questo, otterrete la completa libertà da editori, agenti e soprattutto dall'odioso fisco del Draghistan che niente può se uno il proprio lavoro lo regala.
Come farò io? Utilizzerò una vecchissima versione di Office 2000 che pagai quando lavoravo per scriverlo. Le nuove non mi interessano in quanto costano troppo e non posso permettermelo. Poi salverò come pdf prima ordinando la stampa, e dalla casella di dialogo selezionerò come pdf. A quel punto, dallo spazio Drive dove lo caricherò potrò linkare come collegamento aperto a tutti e voilà: il gioco è fatto e con quel link chiunque potrà scaricare e leggere il mio libro.
Tutto questo andrà a scapito di chi lavora nel settore librario ma io non posso farci niente. Gli editori del Draghistan fanno quel che vogliono e a me quella gente non filerebbe neppure per sbaglio. Invece che far restare la mia pregiata creazione letteraria in un cassetto del mio pc, preferisco regalarvela e sentire, magari, le vostre pernacchie che per me saranno musica da camera.
Eppoi, il Draghistan è un brutto posto ma offre anche occasioni gratuite, perchè non approfittarne? Perchè non renderlo migliore con la nostra creatività?
Marco Caruso mi dice che se avesse dovuto vivere con il frutto del suo lavoro letterario, sarebbe morto di fame almeno cento volte in una sola vita e allora, perchè proprio io dovrei guadagnare da un libretto come quello che sto per proporvi?
Pensate che da quando scrivo questo blog, ho divulgato migliaia di recensioni e nemmeno lo straccio della più povera software house draghistana mi ha mai inviato una beta o un gentile omaggio. Tanto meno qualcuno mi ha contattato per inserire un singolo annuncio su questo umile bloggherello.
Voglio dire con questo che le passioni, nel tetro e fosco Draghistan, non contano niente per nessuno. Ma esistono. Come esisto io, videogamer tra poco anche scrittore. E tanto basta. E ora, ballerine, sculettate pure.
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