La trattativa

 

Bah, io sono vecchio e sono abituato alle vecchie maniere. Ai miei tempi, quando si corteggiavano le ragazza, si approcciavano con un certo garbo, generalmente, con sorrisi, sguardi, paroline gentili. Costoro avevano un preciso linguaggio del corpo per confermare o meno il loro eventuale interesse per il corteggiatore,

Breve inserto: sto parlando di conoscenze diciamo normali, quindi niente mercimonio. A buon intenditor...

Riprendo il ricordo. Se la bella di turno accettava di prendere un gelato, magari al bar di scuola o università, oppure di vedersi, anche con amici e amiche per una breve uscita pomeridiana o meglio ancora serale, si era già a buon punto.

Generalmente, il passo successivo consisteva nel cercare di sfiorare la mano mentre si era vicini. Se al cinema , lei ti metteva la testa sulla spalla, era più o meno fatta.

Restavano lunghe trattative su come impostare il rapporto, cosa si voleva l'uno dall'altra e viceversa, eccetera, fino all'addio oppure al sospirato rapporto, con tutte le gradazioni del caso e soprattutto i consultori del caso.

Sto parlando degli Anni 60 e 70 del secolo scorso, non della Preistoria dei sessi. Cioè quando io ero giovane.

Ero un donnaiolo? No. Ho sempre fatto una fatica del diavolo nei rapporti amorosi. Poi mi sono sposato e ho ricominciato da qualche anno a fare una fatica del diavolo ma con la stessa donna. Dicono sia un problema ormonale da menopausa. 

Io non ricordo a che livello fossero i femminicidi all'epoca, anche se uno di questi era un vero scandalo generalizzato. Chi toccava male le donne era una bestia, un derelitto, un criminale, un povero di mente, spirito e anima. A dire il vero, non eravamo abituati alla frequenza di oggi, anche se dicono che il sesso sia libero. Se fosse veramente libero e sereno perchè mai la gente vorrebbe far del male agli altri?

Avvenne poi un fatto strano. Un tribunale importante, decise che con i jeans non era possibile la violenza sessuale. Infatti sbagliava.

Leggendo giornali e ascoltando notizie da televisioni e radio, siamo circondati da stupratori, assassini, e violenti di ogni risma, fuori e dentro le famiglie o comunque i nuclei familiari. A me i fenomeni troppo diffusi fanno sempre pensare.  

Ora nel parlatoio del Draghistan sta per passare una norma bipartisan ( e quando questi tizi si mettono d'accordo tutti, è un vero pericolo pubblico, per esempio quando insieme votano un esperto tecnico per rovinarci l'esistenza. Non so se ricordate l'Uomo dal Monte, o il Dragone Volante.).

La norma consiste in un consenso esplicito e chiaro per avere un rapporto, poi non so di quale tipo, tra innamorati. Penso sia dedicata ai vari sessi che esistono oggi. Io ho smesso di contarli perchè non sono bravo in matematica, fatelo voi. 

Allora, per far ordine, io so che prima di girare una scena hard, il produttore o chi per lui fa firmare scena per scena i partecipanti, poi gira un filmato in cui costoro dichiarano di essere pienamente consapevoli di quel che tra poco faranno sul set del filmino scollacciato. E il tutto per evitare problemi dopo la scena in quanto qualcuno si lamenta sempre e potete immaginare il motivo. 

Io sono troppo vecchio e sono ormai uscito dal gioco (non parlo di film porno che non ho mai fatto perchè a quanto pare la pancetta non piace, chissà perchè) in quanto a conoscenze amorose.  Vi ho già raccontato del mio problema effettivo: essere invisibile per le ragazze che casualmente incontro. E non credo perchè abbiano problemi di vista. 

Ma sono un tipo empatico e mi immagino i problemi che avranno alcuni miei lettori più giovani di parecchio, nell'approcciare il proprio amore. Potrebbero andare sul sicuro, preparare un foglio tipo il cid per gli automobilisti standard, riempirlo con i dati dei due innamorati, poi girare un breve filmato con il telefonino nel quale i due annunciano quel che vorranno fare. 

Sappiate, figlioli, che mentre voi prenderete le vostre precauzioni per evitare di prendere l'ergastolo nel Draghistan quando e se uno dei due decide di denunciare una pur lieve mancanza di assenso al rapporto, noi adulti o vecchi che dir si voglia, staremo cercando di evitare di dichiarare reddito, codice fiscale, generalità e dati anagrafici nell' andar a vedere qualche sito pruriginoso magari usando una VPN o qualche diavoleria del genere. A ognuno il suo, come scriveva uno di quelli intelligenti.