venerdì 7 novembre 2025

Il risveglio del gigante

 


Grande, immenso, inconcepibile gigante: da questo link capite che personaggio veramente colossale disponga il nostro, beneamato, Draghistan. Un vero colosso, almeno come retribuzione. 

Chi lo insultava alludendo alle sue ridotte dimensioni fisiche deve ricredersi e fare penitenza. Trattasi di un grandissimo personaggio che in questi tempi di altrettanto grande angoscia per i poveri, i sottopagati, gli sfruttati, i derelitti, i malati che devono pagarsi persino le medicine (la cartuccella e i suoi diritti sono andati a farsi benedire da anni, così come la scuola gratis) sta pienamente meritando non lo scalpore di questo aumento di stipendio bensì tutta la nostra gratitudine.

Questo grande personaggio, qui ripreso in un momento di meritato riposo, deve essere orgoglione, pardon: non mi funziona bene la tastiera, orgoglioso di quanto riesce a  guadagnare. 

Chi ha detto che un capo di CNEL non debba diventare ricco alla faccia di tanti sofferenti contribuenti? Chi ha detto che questo personaggio, come tanti altri, non possa fregarsene altamente di come siamo messi tutti quanti? 

Vi sembra facile restare in carica, in questo maledetto Draghistan, che continua a tritare la gente con le morti bianche di lavoro lì, tra i ricchi funzionari statali, a meritarsi i compensi di cui all'articolo del Sole?

Tra l'altro, non era questo giornale che urlava ai miracoli che doveva fare in Draghistan la meritocrazia? 

E allora, chi, se non lui, anzi Egli, merita tanto denaro? Ma dirò di più: glielo devono raddoppiare lo stipendio, poi portarlo a spasso su una sedia dorata come la Madonna Pellegrina per ricordare a tutti noi, pezzenti e mortali idioti cosa significa, per il popolo del Draghistan, mandare in parlamento questi fantastici e fantasiosi personaggi.

Li vuoi, così, belli, ricchi e fighi? E allora paga, popolo bue e non frignare. Te li meriti tutti. Anzi, te li meriti ancor di più. Viva Lui, viva Egli e viva per sempre!

 


 n.b. In serata apprendo la volontà dell'Esimio di revocare il suo aumento. No, questo non è giusto. Egli merita anche il doppio, l'ho appena scritto e lo confermo. Potremmo sempre aprire una colletta o una raccolta firme, insomma qualcosa per dimostrare la nostra contrarietà al dietro-front istituzionale. Queste cose non si fanno nel Draghistan. E che cacchio, le finte no, per favore, no!

Nessun commento:

Posta un commento