domenica 13 luglio 2025

Leggende metropolitane draghistane

 


Altro tema caldo. Cosa si scrive e si sente, da anni, nel rutilante per quanto oscuro Draghistan? Beh, ultimamente, fu il Dragone Volante a terrorizzare tutti con il celeberrimo motto: chi non si vaccina si ammala e fa ammalare. Perfetto per iniziare questo post.



1. Se non ti vaccini, sei morto. In piena conferenza stampa, il grande Dragone Volante, ovvero il primo uomo a far alzare i giornalisti in massa in piedi ad applaudirlo, prima che parlasse, ammonì la spaurita popolazione draghistana con questa profezia altamente smentita dai fatti. Nel frattempo, pare ci sia una decimazione di punturati statali. Stranamente. 

2 - Se non voti, fai decidere gli altri. Ora, devo inserire una breve spiegazione per i più distratti: i nostri politici non litigano mai se non davanti agli schermi televisivi. Li hanno beccati spesso intenti a gozzovigliare tra loro, in vari punti di ristoro, senza divisioni partitiche. La clip finale è dedicata a questo tema. se ne parlava già ai tempi di Totò ma la gente non ha capito. Comincia soltanto adesso a fanculizzare partiti e elezioni. Mai dire mai.

3. la favoletta del debito pubblico.  Che non esiste. Il debito dello stato è la ricchezza dei cittadini e lo stato non può mai fallire specie se i soldi se li stampa da sè invece che prenderli a strozzo dai mercati esteri come accade da quando siamo nella maledetta Madame Uèuè o l isottrare con tasse spropositate ai sudditi. Come dire: potete rapinarci ma non farci fessi. A meno che non votate Partito Dementi. Allora siete pure fessi. 

4. La favoletta dello spread. Sarebbe la differenza dei rendimenti tra titoli di stato. Quando eravamo Italia e non Draghistan ,cioè affiliati a quella gabbia di matti che è Madame Uèuè, questa diceria per cretini non esisteva. Poi, il crollo e l'entrata nella gabbia dei matti.

5. Lo stato fa il nostro bene e ci ama. Prima, eravamo in tre a non crederci. Ora siamo milioni. Merito della dittatura sanitaria e del Nazi-Pass. Mai boomerang fece più male a chi l'aveva lanciato.

6. Chi non paga le tasse è un ladro. Oggi siamo sempre più a chiederci come mai le nostre tasse devono finanziare l'acquisto di F35 che sono aerei di attacco mentre la costituzione vieta di usare la guerra come mezzo per dirimere le questioni internazionali. Inoltre, stiamo mandando armi a chi combatte guerre, tipo i nazi in Ucraina. Forse c'è qualche lievissima contraddizione nel Draghistan. 

7. L'Italia, detta Draghistan, è un paese libero. Ovvero, quando devi dire una buglia, dilla bella grossa. Come dissero e dicono dalle parti di Cassibile e di Parigi, anno 1947.

8. Federfarma fa il bene di tutti noi. Ancora meglio, se ci curiamo senza avvelenarci con i farmaci che, in greco, significano veleni (pharmakon). La cultura serve, eccome.

9. La Terra gira intorno al Sole alla velocità di 107.210 km orari e su sè stessa ruota alla velocità di 1668 km orari. Ed io non sono neppure spettinato.  Non è colpa mia se sono un sorcino da Play terrapiattista.

10. Utile leggere questo blog. La bugia più grande di tutte. A cosa serve, neppure io lo saprei dire. La verità è che dopo aver giocato per ore, mi pare di fare qualcosa di diverso se scrivo qualche cazzatella. Tanto il Draghistan va avanti lo stesso sui medesimi binari e gente come me non fa mai testo. Mai. 

Nessun commento:

Posta un commento