Non so quanto possano interessarvi le mie elucubrazioni. Mi leggete in dieci quando va bene. Sono soltanto uno di voi, se siete ossessionati dal computer e dalle console, o , al limite, sorci da Play come disse il Divin Burioncino. Mi sento come il carissimo, vecchio, calendario di Frate indovino, un'istituzione delle famiglie religiose italiane almeno fino a pochi anni fa.
Mi perdonino i curatori se esiste ancora.
Non mi paragono a un giapponese perduto tra le sorti di una guerra in qualche isoletta fortificata del Pacifico. Odio le divise e le guerra. Mi piacciono solo le armi da collezione.
Il problema è che non so a chi chiedere lumi due due questioni ormai diventati veri e propri misteri. Sapete, quella signora che insiste a dichiararsi mia moglie pensa soltanto a sé stessa e prometto che un giorno, a mente libera, parlerò anche della annosa questione coniugale; i miei carissimi figlioli pensano alle loro belle e i miei amici si dividono tra spettri (nel senso che non sono più tra noi) e altra gente che essendosi vaccinata mi considera ormai molto male. Altro effetto collaterale delle siringazioni di massa nel Draghistan. Un giorno chiederò a Mimar se anche per lui è così.
Comunque, a proposito del povero runner che è stato massacrato da un'orsetta nervosa, ho saputo che qualcosa aveva scritto il responsabile della provincia del luogo. Come provincia??? Ma esistono ancora? Non ci dormo la notte, ogni tanto ritornano come le peperonate troppo piccanti o i fantasmi senza peperonata. Sono state abolite o no? Volete spiegarmelo? Wikipedia le cita ancora. Insomma, le abolirono o no??? Questi qui le definiscono terra di nessuno. Un vero mistero.
Devo essere sincero fino in fondo. non ho mai capito se esisto anch'io o sono una routine di un videogioco. Non l'ho mai chiesto al mio medico anche perché al tempo in cui avevo un medico vero, la visita specialistica psichiatrica costava 75 eurini di ticket. Per evitare di pagarlo, dovevo essere uno svitato vero, non uno che pensa di esserlo.
La sanità italiana, anche nel periodo storico pre-covidillo offriva molti spunti di riflessione. Almeno quanto un altro tema spinoso della mia esistenza: dove diavolo sono finite le mie nove donne? Io ne ho conosciute tre e un poster. Oltre alla già citata Regina degli Elfi che non fa testo. Me ne mancano sei. Siete pregati di restituirmele se hanno meno di 70 primavere, e mostrano la quinta di reggiseno; altrimenti tenetevele pure. So anche essere generoso.
L'altro mistero che attualmente non mi fa dormire oltre le sei ore di sonno, è il seguente: stiamo male economicamente un po' tutti, meno gli eredi del Berlusca, quando capiterà il tristissimo evento, inutile fare le corna. Stiamo malaccio eppure spendiamo 1,1 miliardi di dollari per Juno. La NASA deve aver vinto una lotteria oppure fa lei il banco delle lotterie USA e getta. Tra l'altro, ho sentito che arriva fin là però non parte se ci sono nuvole in cielo. Sarebbe il terzo mistero ma lasciamo perdere. Troppi misteri mi rallentano la digestione.
Prendetemi pure per un sorcino da Play matto ma secondo me, a Giove non ci arriverà mai, ammesso che anche lui esista. Io ho visto soltanto disegnini di questo gigante gassoso, quindi permettetemi il dubbio atavico.
Non seguite il mio esempio perché se volete essere alla moda dovete credere nelle siringhe di stato, nei viaggi spaziali e soprattutto alla Terra a forma di patata che rotola come una trottola impazzita.
Altrimenti rischiate che il Divin Burioncino se la prenda anche con voi e soprattutto il Divin e Bellissimo Bassettino non vi trovi quando vuole inocularvi per debellare il terribile cancro. L'ha detto lui che presto avremo le siringazioni contro tutti i mali del mondo. Speriamo senza effetti collaterali. Oppure dovranno inventare le siringazioni che curano gli effetti collaterali e nefasti delle siringazioni precedenti.
Se volete essere immortali, alla cinquantesima inoculazione, forse ci riuscirete.
Se poi volete leggere fantascienza italiana vera e non le battute sceme del sottoscritto, potete scaricarvi questo incredibile romanzo. Io l'ho letto e ne sono entusiasta, ma quanto volete che conti il parere di uno come me?
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