lunedì 17 aprile 2023

Morali e immorali, ma occhio!

 


Da libertario, devo dire che i guai peggiori li hanno provocati i moralisti e non gli immoralisti. La moralità, come le religioni, di vittime ne hanno provocate parecchie.

 Il morale esclude a priori, marginalizza i dissenzienti e li condanna pubblicamente. Come gli etici. O come, un tempo, gli eretici. 

Per fortuna esistono le leggi che dovrebbero limitarsi a proteggere e non attaccare chi dissente. Da questo pensiero è scaturita la lotta contro gli obblighi vaccinali del Draghistan e altri posti congeneri. 

Se i vaccini aiutano e proteggono devono essere erogati volontariamente. Lo dicono le norme internazionali molto prima di un piccolo videogiocatore come me. 



Norme che proteggono. E, proteggendo proteggendo, dovremmo prima pensare ai più deboli e indifesi. Quindi coloro che non possono decidere autonomamente a causa di limitazioni fisiche o fisiologiche o anagrafiche. Minori e minorati. Prima proteggere costoro, poi gli altri. Mi vedrete sempre su questa barricata esistenziale. 

Quando poi prendo in giro le mode, come ho fatto recentemente con Only Idiots, è per satira. Detto tra noi: se una maggiorenne o un maggiorenne decidono di vendere l'immagine del corpo agli abbonati, è un problema loro. A me non frega un bel nulla. Quel che sembra ridicolo a me, per gli altri è una necessità o un vizio o una fortuna.

 Per esempio, io ritengo molto più tragicamente immorali i mattatoi dove si massacrano legalmente animali innocenti che hanno la sola sfortuna di essere considerati cibo per gli umani. Ritengo tragicamente immorali le guerre, le devastazioni, le violenze verso popoli e cittadini comuni. 



Non posso ritenere immorali prostitute e prostituti dato che non compiono alcun male verso gli altri e non violano la legge. Se però mi fanno ridere, ve lo dico a modo mio, tramite la satira.  Non deve offendersi nessuno. Mi fanno ridere anche le processioni religiose o para-religiose ma rimane un problema mio. 

Il mio motto è il vecchio detto: fate l'amore e non la guerra. Cosa che farei volentieri anch'io e che non posso fare per motivi di età e di condizione. Senza contare che amo un poster che, come noto, pone vari interrogativi sulla mia personale condizione mentale, me ne rendo conto. 



Vedete, cari lettori, per quale motivo non contemplo morali se non nel non fare male al mio prossimo: non posso denigrare nel comportamento altrui quel che non posso o non riesco a fare io ma che farei volentieri. Nel mio paradiso personale, il mio poster prenderà le sembianze della persona che ritrae in fotografia e sarà il mio più grande amore. Tutto qui. Per il resto, gioco tramite computer e console, così da non fare o procurarmi guai. E se qualcuno si avvicina con una siringa, mi difendo in ogni modo possibile. Ci siamo capiti.

Dato che adoro la letteratura libera e di qualità, vi parlo spesso delle mie letture preferite che trovate facilmente cliccando sul disegno di una simpatica monella. Provateci e non vi pentirete di leggere ottima letteratura fantastica, fantascientifica, gialla e horror.


 

Sempre meglio che guardare certe trasmissioni, secondo me. Talvolta, rischio grosso, per quel che mi capita di sentire in certi talk moderni. Roba pesante davvero. Avreste cento di tali esempi anche voi. Non descrivo più le trasmissioni perché ho notato che si offende un bel po' di gente. Mi sono offeso prima di loro, comunque, per chi interessa la mia opinione e amen. Unico antidoto: spegnere quella scatola chiamata televisione.  

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