Mentre gioco, talvolta mi fermo a riflettere. Siamo davvero messi male? Riflettere su questi argomenti è comunque il mio gioco preferito, ovvero il survival horror dal vivo che gioco mentre campicchio nel Draghistan, questa terra che la maggior parte di voi chiama Italia.
Bah, per me è una landa semidesolata dove comandano tirannucci e sopravvivono alla buona servi sciocchi e qualche brigante. Terra occupata dalle truppe dei cow-boy USA e getta, e invasa dalle forze mercantilistiche della Madame Uèuè che ci obbliga a vivere come vuole lei, punturone di stato comprese. A proposito, Fata Melona ha fatto una magia buona, stavolta, cancellando le multe ai renitenti di siringa come me.
Nel frattempo, un tal Mangione si è fatto giustizia, per modo di dire, da solo. Sta accadendo che qualcuno sta pensando di usare le armi prodotte dalle Elite contro di loro. Sarebbe come se un fruttivendolo fosse minacciato tramite i cetrioli che vende. Io rifiuto questa dottrina, del cetriolo appunto. Io gioco agli horror e non mi passerebbe mai per la mente che per combattere i mostri infernali di Marte in Doom dovessi trasformarmi in uno di loro. Questa teoria era inserita nelle routine di The Suffering, mitico gioco del 2004.
Ragazzi non scherziamo. Se i mostri del survival horror nel Draghistan ci minacciano e ci fanno male, oltre a sperare nelle grazie e nelle magie di fate e affini, non possiamo che essere diversi da loro e non metterci a sparare a caxxo. Difendersi dai delinquenti o presunti tali, non significa comportarsi come loro.
Ricordatevi che per ritardare la nostra consapevolezza, le Elite cercano di farci nutrire di vera schifezza e secondo voi per quale motivo? Esse non temono i mostri ma i veri angeli, cioè noi. Poi, mi pare veramente brutto ridurre i grilli in farina.
Nel Draghistan che diventerà un paradiso, ovvero nel finale del mio survival horror dal vero, noi saremo angeli che vivono nella luce, e non avremo mani sporche di sangue, che sia di uomo o di demone. Noi porteremo la prigione fino a dove può arrivare in alto, e diventerà un luogo meraviglioso pieno di delizie. Compresa la cacio e pepe fatta bene.
Credetemi, io di giochi me ne intendo.
E vi consiglio anche di leggere le meravigliose opere che trovate soltanto sul blog di uno scrittore che combatte a modo suo le Elite scrivendo. Potete arrivarci, sul blog intendo, cliccando sulla simpatica monella che veste ardito. Mi ringrazierete.
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