venerdì 16 dicembre 2022

Giocare al calcio, guardarlo, videogiocare eccetera.... Un mondiale continuo con i problemi connessi.

 Non a caso, ho scritto di due giochi, gratuiti, sul tema negli ultimi tre post. Il calcio si sta mangiando le nostre vite da sempre, lo dico da abbonato DAZN. 

Un tempo, con  abbondanza di mezzi, scommettevo anche sulle partite, talvolta vincendo. Sempre meglio che giocare al lotto. 

In effetti, quanto sia logico che un gioco sportivo diventi una specie di industria omnicomprensiva, forse non ci interessa minimamente ma sta avvenendo così. 

Non è soltanto una mania per super-ricchi. Calcolate quanta gente ci lavora: gli addetti dell'indotto calcistico crescono ogni istante. La mattina, quando mi alzo, sento una emittente (un tempo si chiamavano radio libere) che ospita 24 ore al giorno soltanto trasmissiomi calcistiche. Vive di pubblicità, come le consorelle. Esistono quotidian iche si occupano di calcio e riviste periodiche. Pesnate alle vendite di gadget e di spazi pubblicitari.

Il calcio, dunque, genera anche introiti esterni. Un gioco nato nei cortili diventato industria. Vedere gli strapagati eroi delle partite mondiali non fa differenza. Sono gli eletti di un mondo che inizia tra bambini scalzi che giocano con palle fatte di tracci oppure sulla sabbia di una spiaggia assolata brasiliana. A mio avvio è un fatto consolante. Questa mania produce molti posti di lavoro, e spesso senza i drammi epici della grande industria e della cantieristica, o perlomeno, ne sembra immune. 

Certo che problemi sorgono quando, per esempio, si edificano gli stadi. Se qualcuno si chiede come mai muore ancora tanta gente nei cantieri è perché la vigilanza su questi luoghi di lavoro è demandata all'ispettorato e non alle ASL, qui da noi, che invece devono vigilare il resto del territorio. I cantieri sono migliaia, e gli ispettorati, uno per grande città, capite. 

Recentemente, nel bailamme europeo, state assistendo a uno scandalo annunciato. Qualche paese deve aver pagato molto bene affinché si tacesse sulla schiavitù del lavoro in Qatar, per esempio. Sacchi di soldi per non parlare di poveri schiavi moderni uccisi per bisogno. Ma li operai cadono dai ponteggi anche nelle grandi città occidentali, tutti i giorni. Non è colpa del calcio, ma della fame di guadagni facili sulla pelle degli altri. 

Quello che scrivevo nei post precedenti era il senso della polemica contro il finto perbenismo. Facile condannare il malcostume dagli stessi schermi televisivi che hanno contribuito a lanciare la dittatura sanitaria, nel Draghisan. Anche quella ha fatto vittime, a migliaia e altre ne farà. Da poco, il Tubo ha eliminato un filmato con un'altra canzone satirica contro la vaccinazione obbligatoria di Lucentini. qualcuna l'ho condivisa su queste pagine. Ne condivido volentieri un'altra qui sotto. La gente sta morendo troppo spesso di malori improvvisi, mi pare. Non fa notizia?

Ripeto: troppo facile stracciarsi le vesti quando ci lascia liberi di farlo il nostro editore, vero? Cari conduttori di talk televisivi, la gente continuerà a morire di malori improvvisi. Ma voi avete da altro da mandare in onda. 

Quando vedremo l commissione d'inchiesta sui sieri magici made in USA e getta? 

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