martedì 22 aprile 2025

Il vero, unico, problema: morto un papa se ne fa un altro

 


La mia non è un'opinione oppure una commento sarcastico ma solo una fredda constatazione. Come esiste chi non riesce a uscire senza farsi il nodo alla cravatta. Oppure, non smette di pregare neanche in sogno. O ancora non riesce a mangiare senza una grattata di pecorino sulla pasta  (come lo capisco). C'è chi non riesce a vivere se un papa non esiste e quindi non opera il suo magistero. Forse sono pure in tanti. Io, no. 



La religione non m'interessa e devo constatare che ha fatto solo danni agli altri, fedeli e sanfedisti compresi.  Danni tipo le crociate oppure la Santa inquisizione. Ricordate la gente bruciata viva sul rogo? 

La religione mente? Non so dirvelo. Non so se esista il dio delle sacre scritture e comunque non l'ho mai incontrato. Ho visto tante cose, in vita mia, perlopiù brutte. Non so cosa c'entri in tutto questo il dio di cui parlano tanti, papi e preti compresi, ma sinceramente non me ne preoccupo. 


Se esiste, sarà tipo il capo aziendale di Fantozzi. Forse, oppure un tizio che si diverte a prendere in giro bambini deficienti. Se fosse lui ad avermi spedito qui a invecchiare e morire, io gli chiederei: ma ce l'hai con me? E per quale motivo? Quindi tendo a non occuparmene e soprattutto a non occuparmi di chi lo cita al mattino, a pranzo ,a cena e pure nello spuntino di mezzanotte. 

Cari sanfedisti, vi lascio tutte le pratiche religiose, funerali compresi. Purtroppo, io posso vivere la mia vita da sorcino da Play anche senza pregare. Chi, poi, dovrei pregare? Se me lo dite nei commenti, mi fate un favore. E con questo non voglio dire se esiste uno o più dei o no, un dio qualunque. Io non faccio il male agli altri perché sono un uomo e non perché sono un angelo e tanto meno un dio. Giuro che se lo vedo, vi faccio un fischio. Davvero. 


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