sabato 19 aprile 2025

Polmonite nel Draghistan

 


Semmai. L'aria nel Draghistan è venefica. L'inquinamento di prossimità, cioè quel che respiriamo nelle grandi città, fa male e può infiammare i polmoni. Tossisco da tre mesi e mi sa tanto che mi sono beccato una polmonite. Dato che sono un tipo sano, non ho altri sintomi e tanto meno febbre.

 La letteratura medica dice che potrebbe essere sia batterica che virale, confondendo i sintomi con la malattia. Per quel che so io, la presenza di batteri e virus, semmai, indica che esiste un'infiammazione ed è questa la causa del problema. Mi sono infiammato grazie all'aria di questa città. 

Avevo pensato di non respirare ma riesce difficile anche per un resistente provetto come me. Il mio survival horror si arricchisce di un'altra tappa. Cosa fare? Andare dal medico per sentirsi dire le solite solfe e farsi prescrivere una tonnellata di antibiotici, oppure andare a beccarsi una dose di radiazione per far radiografie? No, grazie. 



Se i miei polmoni si sono infiammati ,sarà un problema mio e devo eliminare questa infiammazione Per esempio bevendo molto, prendere vitamine e magari trovando un buon olio di eucaliptolo. 

Dovessi morire, ve ne accorgerete in quanto non vedrete più un nuovo post su questo bloggherello. Consolatevi: potrete sopravvivere ugualmente. Leggere questo blog fa bene, ma non è indispensabile. Sembra incredibile, eppure è così.



Anni fa, ho letto che un eccessivo erotismo può provocare infiammazioni non soltanto alle gonadi, come pensereste voi, porcelloni accaniti. In realtà, io sono un erotomane in potenza ma non espresso. O meglio ,non tramite metodi tradizionali. Non è colpa mia se amo un poster, come sapete. Recentemente, avevo iniziato una passioncella per la signora Greta, mi sentivo un gretino acquisito, ma l'ho persa di vista. Ora, sono specializzato in amori  platonici da sempre ma Greta soffriva di eccessiva esposizione mediatica: non vederla più nuoce gravemente alla mia passione per lei. Dove sia finita, non lo so, ma spero stia bene. 

 Pertanto, oggi, Pasqua, andrò a farmi rapinare in un ristorante fuori Roma, escludendo dalla dieta qualunque riferimento ai poveri agnelli che non hanno alcuna colpa se  oggi è Pasqua. Io non so se le faccende, ai tempi di Gesù, siano andate come ce le raccontano  e m'interessa poco. La tradizione è quel che è e mi sembra il caso di onorarla non uccidendo nessuno oggi, visto che è il giorno della vera o presunta resurrezione. 



Sì, lo so che me la prendo costantemente con le zanzare, ma non mi fanno dormire e questo lo considero aggressivo da parte loro e devo difendermi, tutto qui. Mi aggrediscono tante persone e tante altre cose che persone non sono. Tendo a eliminare quelle che posso, certo, fare senza di politici e politicanti potrebbe essere preferibile ma non ci riesco. 

Sono stati talmente presenti nella mia vita che mi sembrerebbe strano svegliarmi un giorno e non vederli più. Sì, lo so che hanno distrutto il Draghistan ma, per certi versi, un territorio infestato e infernale si distruggerebbe anche da solo, non posso nascondermelo. Eppoi, cosa farci se tutto briga per infiammarci e alla fine arriva ai polmoni? Il mio survival continua e vi farò sapere come finisce questa puntata, in un modo o nell'altro. 



Ah, dimenticavo di dirvi che sono pure recidivo alla polmonite. Ne soffrii da ragazzo, per essermi fatto una doccia fredda dopo una partita di basket. Non ho mai saputo se fu colpa della doccia o del basket. Ma questa è veramente un'altra storia. Ora impugno il mio fidato BFG e vado a ripulire le lune di Marte dai demoni.


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