mercoledì 25 giugno 2025

Le regole non scritte di Trophymanager

 


Browser game calcistico tra i più apprezzati e longevi ma terribilmente difficoltoso. La competizione tra avversari umani è semplicemente terribile e uscirne vittorioso è una vera impresa. Come sapete, si tratta di prendere il controllo come manager e presidente di una squadra in quarta serie e con il preciso dovere di portarla in prima serie. Il problema seguente è che avete a che far con un motore di gioco imprevedibile  durante le partite e con una competizione assurda tra giocatori. Capita di affrontare formazioni guidate dalla IA ma di rado e solo nelle serie inferiori, come quella di partenza. 



Quindi, non illudetevi. La sfida è altissima e per vincere in questo gioco esiste un solo modo: accumulare soldi implementando i posti nello stadio e le altre entrate tramite ristoranti e negozi. Non dovete pensare di arrivare subito alla promozione. meglio vivacchiare ma riempirsi le casse. Quando sarete ricchi, potrete cominciare a costruire la squadra dei sogni. Del resto, il mercato offre i calciatori che altri hanno scartato e le giovanili costano un occhio della testa, come nel calcio vero. Probabilmente, questa è la simulazione più riuscita, nel tempo, proprio per la collezione di difficoltà che incontrerete nel corso delle stagioni. 

Ora qualche dritta che potrebbe fuorviavi parecchio se non la conoscete. Per esempio, uno dei ruoli da curare per primo è il portiere. Procuratevene uno tra i più forti se non volete prenderle da tutti. Per le punte, prima di procedere all'acquisto, andate a guardare quanti gol hanno segnato fino a quel momento. Non fidatevi delle skill, cioè delle caratteristiche che il gioco indica con numeri. Anche se un attaccante ha 19 o 20 di valutazione nella finalizzazione, se vedete che ha segnato poco o nulla fino a quel momento, non prendetelo.



Nel ruolo di attaccante, potete procurarvi anche un giocatore anziano ma molto prolifico. Partirete già bene con un buon portiere e un buon centravanti. Scegliete il modulo che vi pare ma tanto di questi due ruoli non potrete fare a meno.

Se agirete logicamente, non avrete problemi a superare con una promozione la prima categoria di partenza. Ma dovete sempre crescere economicamente. Nel campionato successivo, non potrete retrocedere anche se finite ultimi, quindi dovete solo investire in guadagni quel che ricavate da partite e sponsor. 

Non potrete mai competere ad alti livelli senza una finanza in ordine, ricordatevelo. 


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