venerdì 31 marzo 2023

Un canale per amico

 Durante la mia vita da sorcio da Play (ti ringrazio sempre, o sommo vate -ho scritto vate, badate bene, cari censori - Burioncino) ho avuto qualche compagno di avventura, o forse di sventura e stasera voglio dedicare una condivisione al Canale di Mimar sul Tubo. Non è il solo degno di nota. 

Se vivo più sul Tubo che nei canali televisivi commerciali, come Netflix, ci sarà un motivo. Il Tubo ha una funzione forse insostituibile ma dovrebbe darsi una calmata con la mania di limitare le espressioni e la creatività con la scusa delle regole della comunità. Se non altro per intelligenza e non certo perché glielo dice un povero sorcio da Play. 

Dovete capire, cari responsabili italioti del Tubo, che censura o no, limitazioni o no, programmi ministeriali o no, veline dei servizietti secretati o no, insomma, per qualunque motivo, noi le maledette dosi di preparati genici o farmaci velenosi NON LE FACCIAMO e stop. 

Sono state sedotte milioni di pecorelle e ne stanno purtroppo pagando il dazio. Dovrebbe bastare. Le altre pecorelle, stranamente amiche di poveri sorci da Play come me, non saranno sedotte. Ci dovete stare. Fa parte del gioco. Un gioco sporco e malsano ma pur sempre un gioco. 

Con il Draghistan hanno provato la grande operazione di massacro della psiche della gente e in certi casi anche del corpo. Un grande sigillone a forma di siringa posto nel materiale, incluso il viscido contrattino del consenso informato alla siringata. Tra l'altro, non mi sarei aspettato che riuscisse con questi numeri. 

Comunque, la libertà dei resistenti alla maliziosa siringona, dovreste rispettarla un po' tutti. compresi voi cari censori del Tubo. Capisco, vita dura la vostra. Essere un censore del Tubo in pieno Draghistan, pone qualche problema di convivenza con sé stessi, forse. Dicono che la coscienza sia il nostro, vero giudice. Del resto il Sistema delle Elite, cioè le care amichette del Dragone Volante, sta tentando di stringere definitivamente il cappio.

 Beh, vi rivelo un segreto secretato invano: più NO! ricevono e meno riusciranno a completarlo, il piano. E il NO dovete lasciarcelo urlare, scrivere, condividere. Non potete farne a meno. Un saluto a Mimar. 

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